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Scontro tra bus e tram a Milano:un morto, diversi feriti
14 Febbraio 2008 (reuters)
 

   Una donna è morta oggi nello scontro tra un autobus e un tram in centro a Milano.

Lo hanno riferito i vigili del fuoco, aggiungendo che l'impatto frontale tra i due mezzi pubblici ha provocato anche moltissimi feriti, di cui alcuni gravi. L'incidente è avvenuto in corso di Porta Vittoria, a poca distanza dal Tribunale.
Secondo quanto riferito, una parte dell'autobus si è conficcata dentro al tram.
"C'è una grossa richiesta di ambulanze", ha detto un funzionario della sala operativa dei vigili del fuoco. "Alcuni feriti sono adagiati sui marciapiedi", ha aggiunto senza poterne precisare il numero né le condizioni di salute.
Il 118 ha attivato la sua unità di grandi emergenze, ha detto


«La qualità è alta e i controlli sono costanti»
L'acqua del rubinetto? Ottima (per i ladri)
Il servizio idrico di Milano e provincia è tra i meno cari d'Italia. Le «perdite di rete» arrivano al 15%. «Pesano sul bilancio dei gestori»
14 Febbraio 2008 (vivimilano.it)

   Ladri d'acqua. Individuano i bocchettoni degli acquedotti, usano una tenaglia speciale per aprirli, attaccano le pompe e innaffiano orti o campi, ma anche vasche di impianti industriali. Una voce che pesa molto sui bilanci degli acquedotti: si chiama «perdita di rete» e considera, oltre all'acqua rubata, anche quella che si disperde scivolando lungo tubature e condotti spesso ammalorati. Un problema contro cui tutti gli acquedotti fanno i conti e che a Milano e in Provincia si sta fronteggiando con risultati di rilievo: il Cap, che serve circa 1 milione e 800 mila cittadini delle province di Milano, Lodi e Pavia, è arrivato a ridurre le perdite al 15 per cento rispetto a tutta l'acqua immessa in rete. La Mm, che gestisce l'acquedotto di Milano servendo 1 milione e 300 mila abitanti, scende addirittura al 10,3 per cento (anche se Milano lavora entro confini più ristretti e quindi ha meno tubature).
Quello delle perdite è uno dei dati presenti nella ricerca commissionata dalla Fondazione Civicum all'Ufficio Studi di Mediobanca, relativa agli aspetti gestionali che riguardano costi, qualità ed efficienza delle principali società pubbliche e private che operano nel settore idrico. I numeri dimostrano che "l'acqua del sindaco" quella che esce dai rubinetti di Milano e di gran parte dei Comuni della Provincia, è controllata, buona e, soprattutto, costa molto meno di quanto costi ai cittadini delle altre principali città d'Italia. Il raffronto è presto fatto: le tariffe idriche del 2006 dimostrano che l'acqua a Milano viene venduta dalla Mm a 0,55 euro per mille litri; il Cap sale di poco arrivando a 0,66. Acea, l'acquedotto di Roma, è a 0,8; l'acquedotto pugliese propone una tariffa media di 1,44 euro; Asm di Brescia, società da poco confluita in A2A con la milanese Aem, si occupa anche di acqua e fa pagare 0,94 per mille litri; Hera, che opera a Bologna, arriva a 1,25 euro.
L'indagine spiega anche che «il servizio idrico di Milano ha specificità morfologiche che lo avvantaggiano. In particolare, una falda poco profonda e una elevata densità abitativa che consentono di operare con una rete relativamente corta». Acqua buona, ma anche acqua pulita: nel 2007 la bontà dell'acqua portata in giro dal Cap è stata certificata da 15.967 analisi, con il controllo complessivo di 349.646 parametri. Milano ha svolto addirittura 28.500 analisi, aumentando i controlli del 35,7 per cento nel giro del triennio 2003-2006. Altra tabella interessante è quella riguardante le perdite di rete. Si è detto dei dati vantati da Mm e Cap: rispetto a questi, Acea perde il 35,4 per cento, l'acquedotto pugliese addirittura il 50,3 per cento, Hera il 23,4 e Asm il 32 per cento. Secondo i ricercatori, «esistono margini di recupero delle dispersioni non solo attraverso la riparazione delle falle, ma anche attraverso il recupero dell'evasione tariffaria, dei prelievi abusivi ed il generale miglioramento dei contatori presso le utenze».


È successo in via Val di Bondo
Donna muore travolta da un mezzo Amsa
Lilia Anna Bocaccia, 67 anni, era nel cortile del suo condominio quando il veicolo ha fatto retromarcia investendola in pieno senza fermarsi
14 Febbraio 2008 (vivimilano.it)

   Investita da un mezzo dell'Amsa nel cortile del suo condominio. È morta così Lilia Anna Bocaccia, 67 anni. Viveva in via Val di Bondo 9, nella periferia nord di Milano. Secondo una prima ricostruzione, il mezzo stava entrando in retromarcia per provvedere al ritiro periodico della spazzatura. Durante la marcia ha travolto la donna ma ha continuato la corsa, probabilmente perché il conducente non si è accorto di nulla. La vittima è morta sul colpo.


Sarebbe morta una passeggera
Scontro fra pullman e tram, una vittima
È successo in corso di Porta Vittoria a Milano, vicino a Palazzo
di Giustizia. Le due cabine di guida si sono compenetrate
14 Febbraio 2008 (corriere.it)

   Terribile scontro tra un pullman e un tram in corso di Porta Vittoria a Milano, vicino a Palazzo di Giustizia, giovedì poco dopo le 15. Le due cabine di guida si sono compenetrate. C'è una vittima: secondo le prime informazioni si tratta di una donna che era seduta dietro al conducente del bus. Una decina i feriti, quattro gravi. Tra loro l'autista del bus, che ha riportato fratture scomposte multiple a entrambe le gambe. Sul posto è arrivato il vicesindaco Riccardo De Corato.
FRONTALE - Un tram jumbo della linea 12, con destinazione Roserio, si è scontrato frontalmente con un bus della linea 60. Secondo le prime informazioni l'incidente è avvenuto a causa di una manovra brusca effettuata da un Porsche Cayenne con targa francese, che ha invaso improvvisamente la corsia centrale riservata ai mezzi forse per evitare di investire due passanti. L'autobus, per scansare l'auto, sarebbe finito dentro il tram.
INCASTRATI - Agenti, vigili del fuoco e medici del 118 hanno estratto i passeggeri rimasti incastrati tra le lamiere. Molte persone sono assistite dai medici ai lati delle strade. «C'è una grossa richiesta di ambulanze - ha detto un vigile del fuoco -. Alcuni feriti sono adagiati sui marciapiedi». Il 118 ha attivato la sua unità di grandi emergenze. Il traffico nella zona è completamente bloccato e ci sono numerosi autobus e tram fermi. Le linee 12 e 27 sono state deviate, mentre la 23, 60 e 73 sono interrotte in piazza V Giornate. Tutto corso di Porta Vittoria è chiuso al traffico.


Incendio in capannone di mille metri
14 Febbraio 2008 (AGR)

   Un capannone di circa mille metri quadrati ad Assago e' stato praticamente distrutto da un vasto incendio divampato nella notte. L'edificio, di due piani, e' occupato da aziende per la produzione di dvd e memorie per computer. Ancora al lavoro i vigili del fuoco.


Milano: omicidio Carvelli, fermato un ventenne
14 Febbraio 2008 (AGR)

   Eseguito oggi un fermo dei carabinieri di Monza nell'ambito delle indagini sull'omicidio di Mario Carvelli. Il nipote del boss della 'ndrangheta di Quarto Oggiaro e' stato ucciso il 5 agosto scorso a Garbagnate Milanese con un colpo di pistola. Adesso e' stato fermato Leonardo Casati, di circa 20 anni, residente a Quarto Oggiaro. Domani mattina, alle 11.30, e' attesa la conferma del provvedimento: Casati sara' di fronte al Gip Giorgio Barbuto per l'interrogatorio.


Aborto, presidio davanti a clinica Mangiagalli
14 Febbraio 2008 (AGR)

   Manifestazione questo pomeriggio davanti alla Clinica Mangiagalli per protestare contro la vicenda di Napoli, dove una donna e' stata interrogata dalla polizia subito dopo un'operazione di interruzione di gravidanza. L'appuntamento e' per le ore 18.00


Vive sulla panchina, sorveglianza speciale
14 Febbraio 2008 (AGR)

   Un 'barbone' che frequenta la stazione centrale di Milano e' stato sottoposto a sorveglianza speciale. L'uomo, 36enne, dopo un arresto per aver rubato del prosciutto in un supermercato, non avendo un domicilio fisso, ha eletto come domicilio la panchina di un giardinetto. Secondo il provvedimento il clochard avra' l'obbligo di ''non rincasare la sera piu' tardi delle ore 21 e di non uscire la mattina prima delle ore 7 senza comprovata necessita'''.


Santanche', la Moratti perdera' l'Expo
14 Febbraio 2008 (AGR)

   La Destra a Milano conferma il suo addio alla maggioranza. ''Non ci sentiamo legati a Letizia Moratti'', ha detto ieri la candidata premier Daniela Santanche', facendo una profezia: ''Letizia Moratti perdera' l'Expo, con grave danno per la citta'. Ci sara' la resa dei conti e noi saremo presenti''


Malpensa: aprira' nel 2010 albergo da 440 camere
14 Febbraio 2008 (AGR)

   Aprira' nel gennaio del 2010 lo Sheraton Malpensa Airport Hotel, albergo dal costo di realizzazione di circa 60 milionidi euro. Il proprietario della nuova struttura, che sorgera' nei pressi dell'edificio principale dell'aeroporto, colmando un'assenza di strutture ricettive denunciata da anni, e' il gruppo Degennaro. Disegnato dall'architetto King Roselli, l'albergo Sheraton Malpensa Airport sara' un edificio dal design che ricordera' la forma di un aereo.


Ortomercato: 5 lavoratori in nero trovati in nuovi controlli
14 Febbraio 2008 (AGR)

   Nuovi controlli ieri mattina all'ortomercato milanese. Nel corso delle ispezioni, la guardia di finanza ha trovato cinque lavoratori in nero, venti clandestini di cui uno minorenne. I finanzieri hanno avviato, inoltre, verifiche fiscali nei confronti di 25 grossisti per accertare eventuali irregolarita'. Durante le verifiche le Fiamme Gialle hanno anche rilevato una serie di irregolarita' in materia di diritto del lavoro presso una decina di grossisti.


L'inchiesta era iniziata con accertamenti nel Comune di Segrate Semafori «killer», indagati due capi dei vigili
Avvisi di garanzia per i comandanti della polizia locale di Spino d'Adda e Paullo. La Guardia di finanza ha sequestrato sei dispositivi T-red
14 Febbraio 2008 (vivimilano.it)

   Semafori «truccati», nuova puntata. I comandanti dei vigili urbani di Spino d'Adda e Paullo, nel Milanese, sono indagati per turbativa d'asta nell'ambito dell'inchiesta iniziata con accertamenti nel Comune di Segrate. La Guardia di finanza ha sequestrato due T-red, dispositivi fotografici ed elettronici per rilevare le infrazioni degli automobilisti, a Spino e altri quattro a Paullo. Ai capi dei vigili sono stati consegnati avvisi di garanzia. L'indagine è coordinata dal pm Alfredo Robledo. Il caso era nato con gli accertamenti su quello che era stato definito il «vampiro rosso» di Segrate, un semaforo tarato in modo da rendere pressoché impossibile passare con il giallo senza che scattasse il rosso.
INCIDENTE - Le multe emesse dai T-red sequestrati dai militari sono circa 15mila, 9mila a Paullo e 6mila a Spino d'Adda. E a Paullo i finanzieri hanno avuto modo di verificare i rischi che i T-red anomali possono causare. Mentre stavano smontando gli apparecchi hanno assistito a un incidente in diretta: un autoarticolato, di fronte al semaforo giallo, ha immediatamente arrestato la marcia rendendo inevitabile all'auto che seguiva un tamponamento. Per quanto riguarda le gare d'appalto la Gdf aveva già acquisito le carte relative alle procedure. Le due società coinvolte nelle indagini della Procura di Milano sono la Citiesse e la Scae.


L'intesa prevede il monitoraggio costante degli infortuni
Morti sul lavoro, il piano del Pirellone
Le imprese che danno maggiori garanzie di sicurezza avranno degli incentivi e saranno privilegiate nelle gare d'appalto in Lombardia
14 Febbraio 2008 (vivimilano.it)

   Incidenti mortali sul lavoro: meno 10 per cento entro il 2010 in Lombardia. E nel 2012 riduzione del 25%. Gli strumenti: aumento dei controlli e maggiore responsabilità da parte delle imprese. Lo prevede il Piano regionale 2008-2010 per la promozione della sicurezza e della salute negli ambienti di lavoro, un provvedimento da 35 milioni di euro siglato dalla Regione e dalle parresentanze di imprenditori, sindacati e associazioni di categoria che avevano già sottoscritto il Patto per lo sviluppo. Un'intesa che ha coinvolto 28 soggetti diversi: da Confindustria alla Cgil, passando per Legacoop e Cdo, Inail e direzione regionale del lavoro, Comuni e Province. Il Pirellone vuole raggiungere nel triennio una riduzione del 10% degli incidenti mortali e gravi, un'analoga riduzione delle «non conformità a norma di legge» e una riduzione del 15% del numero complessivo di infortuni sul lavoro denunciati dalle aziende che hanno adottato un Sistema di gestione della sicurezza.
GLI INCENTIVI - «Obiettivi ambiziosi ma doverosi - ha spiegato Formigoni - perché il lavoro dei nostri concittadini deve svolgersi in condizioni di sicurezza. Ogni vita sacrificata e ogni incidente grave è un vulnus che non possiamo permetterci». Nel 2006 le morti bianche sono state 217, in aumento rispetto alle 182 del 2005. Il Piano contiene una serie di incentivi. Le aziende che adotteranno le buone prassi sulla sicurezza delineate dall'assessorato alla Sanità potranno godere di uno sconto sui premi Inail: del 5% nel caso delle società più grandi, del 10% nel caso delle medio-piccole. Allo stesso modo le imprese che danno maggiori garanzie di sicurezza saranno privilegiate nelle gare d'appalto regionali. Ci saranno 15 milioni per l'innovazione delle imprese più piccole. A questo proposito Formigoni ha chiesto di rivedere la normativa sugli appalti pubblici: «Bisogna uscire da una legislazione d'emergenza che non ha più senso. Bisogna usare le risorse giuste, non quelle inferiori, perché spesso chi concorre fa offerte che non riesce a rispettare e mette a repentaglio la sicurezza dei lavoratori o dell'opera stessa».
MONITORAGGIO - I controlli arriveranno a 47 mila l'anno. L'Inail annuncia un aumento degli ispettori, dagli attuali 45 a 80 e una collaborazione stretta con Guardia di finanza, carabinieri e Asl. Per le Aziende sanitarie, gli ospedali, e le unità ospedaliere di medicina sul lavoro la Regione stanzierà 20 milioni, permettendo anche la sostituzione del 100% degli addetti a prevenzione e controllo che vanno in pensione (il limite sarebbe del 50%). La Regione fa anche una richiesta al governo: di poter diminuire l'Irap alle aziende che si impegnano di più a garantire la sicurezza sul lavoro. L'efficacia del piano sarà verificata giorno dopo giorno. L'intesa prevede infatti il monitoraggio costante dei dati su infortuni e morti, la convocazione ogni tre mesi del comitato regionale di coordinamento e una volta all'anno di tutto i sottoscrittori.
COORDINAMENTO - «È un mix di misure che punta alla responsabilizzazione di ciascuno di noi anche attraverso corsi di formazione e interventi nelle scuole per creare una cultura della sicurezza» ha concluso Formigoni. Negli interventi sarà data precedenza ai comparti a più alto rischio come l'edilizia, l'agricoltura, quello dei lavoratori esposti a cancerogeni industriali e la meccanica. «È molto importante la creazione di una rete di coordinamento che era uno dei puni deboli del nostro sistema di prevenzione» ha detto il segretario generale Lombardia della Uil, Walter Galbusera. «Nel nuovo piano scolastico sarà obbligatoria un'ora alla settimana dedicata alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro» ha aggiunto Franco Giuffrida della Cgil lombarda.


Camera Commercio, ventimila Euro per migliori tesi laurea
14 Febbraio 2008 (omnimilano.it)

   Sono dieci i premi da 2.000 euro l'uno stanziati dalla Camera di Commercio di Milano e destinati agli autori di tesi di laurea sostenute nelle università milanesi e riguardanti la realtà milanese, l'innovazione, i sistemi economici territoriali, le piccole e medie imprese, i processi di internazionalizzazione, le infrastrutture e l'ambiente, i rapporti tra istituzioni ed economia, il non profit. Il premio è dedicato alla memoria di Pier Daniele Melegari, già segretario generale della Camera di Commercio. I neolaureati interessati a partecipare al concorso devono presentare la domanda (con gli allegati) entro e non oltre le ore 12 del 31 marzo 2008 al Servizio Studi della Camera di Commercio di Milano, Via Meravigli 9/b - 20123 Milano - o inviarla al medesimo per posta (nel qual caso fa fede il timbro postale relativo alla data di spedizione). Il bando di concorso è visibile sul sito internet www.mi.camcom.it.


Comune, commissione inchiesta mafia approda in aula
14 Febbraio 2008 (omnimilano.it)

   Arrivera' all'esame del consiglio comunale, ma con il voto contrario gia' espresso da Forza Italia, la proposta di istituire a palazzo Marino una commissione speciale d'inchiesta sugli interessi mafiosi attivi nel territorio cittadino. La delibera di iniziativa consiliare, su iniziativa dei consiglieri del centrosinistra, e' stata licenziata lunedì dalla commissione consiliare Affari istituzionali, presieduta dal forzista Filippo Totino.

 


 

 

 

 

 

 

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