Oggi premiati bimbi per
'Wivo il mio quartiere!'
18 Febbraio 2008 (AGR)
Seconda
edizione a Milano di 'Wivo
il mio quartiere!',
iniziativa promossa dal
Comune di Milano per far
riscoprire ai piu'
piccoli i quartieri
della metropoli. Oggi si
sono svolte le
premiazioni alla scuola
primaria Cardinale
Federico Borromeo. Fra
questi bambini vestiti
da 'Iene' che, sulla
falsariga del noto
programma televisivo,
hanno intervistato
negozianti e cittadini,
altri che hanno
descritto Quarto Oggiaro
in un kit multimediale.
''Progetti come questi -
ha spiegato l'assessore
alle Aree Cittadine,
Ombretta Colli,
premiando gli studenti -
sono un'esperienza che
vi porterete dietro per
tutta la vita".
Mercoledi' direttore
Poste Lombardia in
commissione Bilancio
18 Febbraio 2008 (AGR)
Mercoledi' prossimo il
direttore della
Lombardia di Poste
Italiane sara' ascoltato
dalla commissione
Bilancio del Consiglio
regionale che chiede
spiegazioni sui
disservizi e sui
disguidi degli ultimi
mesi. Si tratta di
un'audizione che segue
all'incontro che il
direttore regionale
delle Poste Gino
Frastalli, ha avuto il
24 gennaio con il
prefetto di Milano Gian
Valerio Lombardi sullo
stesso argomento.
Sgominata banda cileni
dedita a rapine
18 Febbraio 2008 (AGR)
La squadra mobile di
Milano ha sgominato una
banda dedita alle rapine
in appartamento. Si
tratta di un gruppo di
cileni; cinque sono
stati arrestati per aver
commesso sette rapine in
altrettanti appartamenti
milanesi. Sequestrati
nel corso
dell'operazione molta
refurtiva e oggetti
usati per lo scasso.
Malpensa: settimana
cruciale per scalo
18 Febbraio 2008 (AGR)
Ottomila manifestanti
della Lega si sono
ritrovati ieri davanti
al Terminal 1
dell'aeroporto di
Malpensa per protestare
contro la
ristrutturazione dello
scalo prevista da Air
france. Bossi ha
promesso che dopo la
vittoria elettorale
l'aeroporto sara'
salvato, Formigoni
minaccia una moratoria
di tre anni per bloccare
il taglio dei voli.
Questa e' una settimana
cruciale per Malpensa:
oggi si riunisce il
consiglio comunale,
domani Cgil Cisl e Uil
scioperano per la prima
volta in difesa della
scalo; e mercoledi' il
Tar del Lazio esaminera'
il ricorso di Air One,
contraria alla
trattativa tra Alitalia
e Air France.
Senza tetto ucciso
dal freddo
18 Febbraio 2008 (AGR)
Un senza
tetto egiziano di 40
anni e' morto nella
notte di fronte
all'ospedale
Fatebenefratelli di
Milano. E' deceduto a
causa del freddo.
L'allarme e' stato dato
da alcuni passanti che
hanno notato il cadavere
intorno alle 7.30 di
questa mattina. L'uomo
aveva addosso tre
coperte logore.
Prime parole
dell'autista ferito
in incidente Tribunale
18 Febbraio 2008 (AGR)
"Guidavo a
velocita' normale. Ho
sentito un grande urto e
poi mi sono trovato di
fronte il tram". Queste
le prime parole
dell'autista
dell'autobus, il 26enne
Domenico Ressa Iolmann,
coinvolto nell'incidente
di giovedi' scorso
davanti al tribunale di
Milano. Intanto, e'
stata fissata per domani
l'autopsia sul corpo
della donna 52enne che
ha perso la vita nello
schianto.
Oggi dibattito sulla
giustizia
18 Febbraio 2008 (AGR)
Un dibattito sui guai
della giustizia e' stato
organizzato per domani
pomeriggio dagli
avvocati penalisti
milanesi. L'incontro si
terra' alle 18, al
Circolo della Stampa di
Milano. L'occasione e'
la presentazione di
'Fine pena mai', il
libro di Luigi Ferarella
che mette in luce i
mille problemi del
sistema giustizia
italiano. Presenti anche
Oreste Dominioni,
presidente dell'Unione
delle Camere penali
italiane, Simone Luerti,
presidente dell'Anm,
Giulano Pisapia,
presidente della
Commissione riforma del
codice penale, e la
giornalista Chiara Beria
d'Argentine.
Malpensa: Formigoni
firma petizione Fi
18 Febbraio 2008 (AGR)
Al ritorno dalla
manifestazione in favore
di Malpensa, il
presidente della Regione
Roberto Formigoni si e'
recato 'a firmare la
petizione lanciata da
Forza Italia in difesa
dello scalo. Formigoni
ha spiegato ai cittadini
che ''la moratoria e'
un'idea giusta e buona,
che non danneggia
nessuno. Non costa
niente e salva sia
Alitalia sia l'aeroporto
di Malpensa''
Tettamanzi, per la
casa istituzioni devono
fare di piu'
18 Febbraio 2008 (AGR)
''Le istituzioni devono
fare molto di piu',
perche' il problema
della casa e' un
problema della citta'''.
A dirlo l'arcivescovo di
Milano Dionigi
Tettamanzi, al termine
della messa celebrata a
Quarto Oggiaro,
aggiungendo che ''e'
necessaria una sinergia
piu' forte ed evidente
tra amministrazione
pubblica, forze
imprenditoriali e mondo
del volontariato''.
Chinatown, delitti a
pagamento nella zona
18 Febbraio 2008 (AGR)
Prosegue la ricerca dei
testimoni del delitto
avvenuto venerdi' scorso
in via Rosmini, nel
cuore del quartiere
cinese. La Squadra
mobile, aiutata dal
telefonino della vittima
(un clandestino cinese
45enne non ancora
individuato), sembra
sempre piu' convinta che
l'omicidio sia avvenuto
per una questione
personale. Resta pero'
da stabilire se l'uomo
sia stato freddato
direttamente dalla
persona con cui aveva
dei conti in sospeso
oppure se sia stato
assassino da un killer a
pagamento. Nella
Chinatown milanese tutti
sanno che i delitti
all'interno della
comunita' vengono
commissionati e hanno un
tariffario ben preciso:
le gang di cinesi
chiedono tra i 2000 e i
3000 euro per aggredire,
o uccidere, un
connazionale.
Lite su un autobus
tra due coppie
18 Febbraio 2008 (AGR)
L'autista ha sentito
gridare e, temendo il
sequestro di un bambino,
ha chiuso le porte,
fermato l'autobus e
aspettato l'arrivo della
polizia. Si e' trattato
pero' solo di un
equivoco, come hanno
chiarito in questura le
coppie coinvolte nella
lite scoppiata su un
mezzo dell'Atm. Un uomo
e una donna romeni sono
intervenuti per
difendere un bimbo
italiano dai rimproveri
dei genitori, ritenuti
troppo severi.
L'immigrato ha anche
preso in braccio il
piccolo, gesto che ha
fatto scattare la
reazione della coppia
italiana. A questo punto
e' scattato l'intervento
dell'autista.
Treni, dal 2009 a
Roma in tre ore e mezzo
18 Febbraio 2008 (ilgiornale.it)
Milano-Roma
in tre ore e mezzo tra
meno di due anni. No,
non è una boutade e
tantomeno uno scherzo,
ma una vera e propria
dichiarazione ufficiale,
quindi una promessa in
piena regola. Ieri
pomeriggio, infatti,
Mauro Moretti, che è
appunto l’amministratore
delegato delle Ferrovie
dello Stato, nel suo
intervento a «Domenica
In» Attualità ha detto
che il giorno
dell’Immacolata del 2009
sarà possibile
percorrere il tratto
ferroviario che collega
Roma a Milano, e
viceversa, in tre ore.
Da Milano a Napoli ci
vorranno «quattro ore e
10».
Ma non è tutto. Moretti
ha annunciato anche che
già entro l’8 dicembre
di quest’anno sarà
completato il tratto
dell’alta velocità che
collega Bologna a
Milano, grazie al quale
sarà poi possibile
raggiungere dal
capoluogo lombardo la
capitale in tre ore e
mezzo, «o poco più»,
dando quindi
appuntamento
all’Immacolata del 2009
per collegare le due
metropoli in sole tre
ore. E Moretti ha
aggiunto anche che «a
quel punto l’aereo non
sarà più conveniente».
Moretti ha parlato
inoltre di grandi
realizzazioni in via di
ultimazione nell’area di
Milano per favorire il
trasporto pendolare,
attraverso il «passante»
e il raddoppio verso
Lecco.
Non ci resta, quindi,
che aspettare. Senza
dimenticare, nel
frattempo, e vista
soprattutto la scadenza
tanto enfatizzata da
Moretti, di pregare
l’Immacolata.
Sindacati in pista:
domani stop ai voli
18 Febbraio 2008 (ilgiornale.it)
Cgil, Cisl e Uil
proclamano uno sciopero
generale di 4 ore per i
lavoratori degli
aeroporti di Malpensa e
Linate. Fermata prevista
per domani dalle 10 alle
14. I dipendenti di
tutte le aziende che
operano nei due scali e
di tutte le categorie
coinvolte - spiega una
nota - manifestano a
Linate con un corteo che
partirà dalla direzione
Sea e che continuerà
attraverso il salone
dell’aerostazione per
poi concludersi davanti
all’aerostazione stessa,
e a Malpensa con un
corteo che partirà alla
stessa ora dal Terminal
1 (partenze), a sostegno
della vertenza in corso.
«Malpensa è un nodo
infrastrutturale
strategico per lo
sviluppo economico in
Lombardia - sostengono
Cgil-Cisl-Uil - che
necessita quindi di
mantenere collegamenti
efficienti ed efficaci
con tutti i mercati
mondiali ed europei».
Come dire: «Un eventuale
ridimensionamento dell’hub
deprime la produttività
degli ingenti
investimenti fin qui
realizzati
sull’aeroporto e sul
territorio in larga
parte con investimenti
pubblici italiani e
lombardi». Ma i
sindacati confederali
reclamano anche
chiarimenti «sulla
prospettiva di sviluppo
dello scalo mantenendone
la vocazione ai
collegamenti
internazionali e
intercontinentali in
essere, prevedendo anche
un pieno utilizzo degli
“slot” attualmente
utilizzati da Alitalia».
Naturalmente, esiste una
«forte preoccupazione
per la salvaguardia dei
livelli occupazionali
diretti e indiretti
presenti nel sistema
aeroportuale di Malpensa
anche perché non
sussistono
ammortizzatori sociali
in grado di sostenere
adeguate politiche
attive del lavoro».
Premi economici ai
lavoratori che fanno
soccorso
18 Febbraio 2008 (ilgiornale.it)
Una strategia per
garantire la sicurezza
sul lavoro. A chiederla
è il capogruppo milanese
dell’Udc, Pasquale
Salvatore, che oggi in
consiglio comunale
presenterà una mozione
sull’emergenza degli
infortuni sul lavoro. I
decessi, spiega, sono
«purtroppo in costante
aumento a Milano».
Sembra «inutile -
sostiene - investire in
attrezzature se
parallelamente non si
investe nella diffusione
di una nuova cultura
della sicurezza per
indurre maggiore
attenzione ai
comportamenti». Ecco
perchè il Comune, con i
suoi 17.300 dipendenti,
«potrebbe sperimentare
una nuova strategia per
incentivare
economicamente gli
addetti all’emergenza,
che sono i lavoratori
che di fatto eseguono le
esercitazioni di
evacuazione e provvedono
al presidio e alla
gestione di qualsiasi
emergenza o soccorso».
Non va dimenticato,
sottolinea Salvatore,
che gli uffici al
pubblico «sono
continuamente visitati
da cittadini utenti che
in caso di emergenza
devono essere posti in
salvo. Quindi
l'incentivo proposto
oltre a contribuire alla
sicurezza dei lavoratori
aumenterebbe anche
quella dei cittadini».
Secondo il rapporto
Inail del 2006, la
Lombardia resta la prima
regione italiana per
numero di infortuni sul
lavoro denunciati
(157.968 casi). A Milano
nello stesso anno ci
sono stati 23 morti sul
lavoro.
Graffiti sulle Colonne,
San Lorenzo dice basta
18 Febbraio 2008 (ilgiornale.it)
Eppure dovrebbe essere
una cosa facile da fare;
o quantomeno vantaggiosa
da intraprendere, sicuri
che almeno in questo
campo nessun comitato si
formerà per alzare la
voce e impedire l’azione
politica. Stiamo
parlando della lotta ai
graffiti, scritte e
scarabocchi sui muri,
tema nel quale Milano è
tristemente città da
primato: nell’area
comunale, secondo i dati
di Assoedilizia, sono
oltre 40mila gli edifici
«taggati» (termine
giovane per
«imbrattati»). Un
politico che riuscisse a
eliminare o quantomeno
contenere i fanatici
della bomboletta,
raccoglierebbe il plauso
indiscusso dei
cittadini: un sondaggio
realizzato da Ferrari
Nasi & Grisantelli nel
dicembre scorso rivelava
come il 96,1% degli
intervistati ritiene di
fondamentale importanza
il decoro e la pulizia
della città, e il suo
mantenimento. Invece a
Milano non si riesce a
garantire il decoro dei
palazzi, ma nemmeno,
aspetto ben più grave,
dei monumeti: il
colonnato di San
Lorenzo, uno dei
maggiori siti
architettonici della
città, continua a essere
bersaglio del vandalismo
più frustrante, quello
talmente brutto che
neanche lontanamente può
appellarsi a motivazioni
artistiche: come i
ridicoli vagheggiamenti
delle «Randa Girl»,
gruppo di ragazze dark
che ha autografato quasi
ogni colonna dell’area.
O del vandalo che ha
inciso un’aquila bipenne
di quaranta centimetri
di apertura alare,
scavata per mezzo
centimetro nel basamento
di granito. Scritte con
pennarelli, cartacce,
resti di soste
mangerecce, lattine e
mozziconi. Ogni giorno,
dalle prime ore del
pomeriggio, le Colonne
di San Lorenzo vengono
assaltate da giovani che
le utilizzano come
panchine dove bivaccare
e trovare un momento di
dolce «intimità». «A
Milano succede che
chiunque, alla luce del
giorno, possa divertirsi
a imbrattare i
monumenti» fanno sapere
dal comitato cittadino
«La Cittadella»,
associazione che
riunisce gli abitanti
del Ticinese che hanno
deciso di dire basta al
degrado. «Da troppo
tempo - denunciano - le
Colonne sono state
lasciate a loro stesse.
Qui ogni giorno vengono
a bivaccare giovani
vandali, che usano il
basamento delle Colonne
per bere birra, mangiare
e baciarsi». E come ogni
coppia di fidanzatini
che si rispetti, anche i
punk e i dark della zona
devono lasciare
testimonianza della loro
passione; così nel
Ticinese l’ultima moda è
lasciare dediche
all'amata sul marmo del
colonnato. Una sfilza
deprimente di scritte
che raccontano
dell'amore di «Rusty
punk» per le sue «metalsister»,
delle «Randa girl», che
amano (anzi lovvano
, nell'assurda
declinazione meneghina
dell'inglese love) «Rini»,
e poi di «Maty», di «Giuly»
e di «Zietto». Se a Roma
sul ponte Milvio gli
innamorati lasciano i
lucchetti, a Milano la
passione adolescenziale
ha l’odore pungente
delle vernici acriliche
indelebili. E, per la
classica beffa oltre al
danno, i deliranti
graffiti amorosi dei
vandali lombardi sono
più duraturi di un
lucchetto di ferro. «I
tecnici della
sovrintendenza hanno
provato molte volte -
raccontano i membri
della Cittadella - a
pulire le Colonne.
L'ultimo tentativo
l'hanno fatto nel
dicembre scorso, in
occasione della visita
degli ispettori
internazionali per
l’Expo. Ma non ce
l’hanno fatta. Queste
vernici sono molto forti
e penetrano in
profondità nel marmo
poroso».