Archivio notizie

 

Leucemia: San Raffaele, al via studio clinico per trapianto cellule staminali
23 Gennaio 2008 (AGR)

   Una terapia chiamata 'TK' per le leucemia ad alto rischio, basata sul trapianto di cellule staminali del sangue da donatori non completamente compatibili, entra nelle fase tre della sperimentazione clinica. Lo studio comincera' nelle prossime settimane all'Istituto San Raffaele di Milano, grazie anche al supporto dell'Emea, l'Agenzia europea del farmaco. La terapia 'TK' nasce nei laboratori di MolMed, societa' di biotecnologie nata da uno scorporo dell'Istituto San Raffaele. "Le leucemie ad alto rischio - spiega Claudio Bordignon, presidente di MolMed - sono neoplasie del sangue per le quali l'unica terapia potenzialmente curativa e' costituita dal trapianto di cellule staminali emopoietiche da un donatore sano. Ma questi e' disponibile solo per il 30-40% dei pazienti. Gli altri possono avere cellule solo parzialmente compatibili da familiari stretti". Quando la compatibilita' non e' completa c'e' il rischio che il sistema immunitario del donatore, contenuto nelle cellule trapiantate, aggredisca il paziente. La terapia TK mantiene le proprieta' terapeutiche del trapianto, controllando anche l'aggressione del trapianto verso l'ospite.


Monza: recuperati preziosi dipinti
23 Gennaio 2008 (AGR)

   I carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale di Monza hanno recuperato quattro dipinti del XVII - XIX secolo, per un valore di 135mila euro. Tre dei dipinti erano stati trafugati dalla 'Fondazione Sacra Famiglia' di Cesano Boscone (Milano) nel 1976 e uno dall'Azienda Ospedaliera 'Fatebenefratelli' tra dicembre 2006 e gennaio 2007


Lo smog in città   PM10 ti tengo d’occhio
23 Gennaio 2008 (legambiente.it)

   Fino a qualche anno fa tenere d’occhio il livello delle concentrazioni delle polveri sottili nelle città italiane non era affatto semplice. Legambiente ha iniziato a gennaio 2006 inaugurando la campagna di monitoraggio “PM10 ti tengo d’occhio” e trovandosi subito a fare i conti con la scarsa trasparenza e la difficile reperibilità dei dati. Ma in questi ultimi due anni sono stati fatti grossi passi in avanti. Oggi, salvo qualche eccezione (Calabria in primis), è possibile consultare quotidianamente sui siti internet di Comuni, Province, Regioni e Arpa i livelli di PM10 dei principali capoluoghi italiani. In base a questi dati, Legambiente ha costruito un quadro completo del PM10 in Italia, realizzando una classifica delle città più inquinante e spronando, così, gli amministratori a rimboccarsi le maniche.
Nel 2007 le città monitorate da Legambiente sono state 63. La normativa vigente fissa il limite di 50 μg/m³ da non superare per più di 35 giorni in un anno. La classifica aggiornata al 31 dicembre 2007 vede 51 città “fuorilegge” (su 63). Torino (centralina Grassi) in testa con 190 giorni di superamento, seguita da Cagliari (centralina di Viale Diaz) con 162, poi Vicenza (centralina di Corso San Felice) con 140; 24 città hanno superato per più di 100 giorni il limite. Piemonte, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia riempiono i primi posti della classifica (7 delle prime 10 classificate sono capoluoghi di queste regioni). Tra le metropoli Milano è al settimo posto con 132 superamenti, Roma con 116 è al quattordicesimo posto, Napoli quarantesima (70). Solo 12, quindi, le città al di sotto dei 35 giorni di superamento, Viterbo il capoluogo più “virtuoso”.


Operazione antidroga, 30 gli indagati
23 Gennaio 2008 (AGR)

   Maxi operazione contro la droga da parte dei carabinieri di Monza la notte scorsa. Trenta le persone, prevalentemente extracomunitari tunisini e marocchini, indagate per traffico e detenzione di cocaina, comprata in Olanda e smerciata poi a Milano, nelle zone di viale Padova e piazzale Loreto. La droga veniva nascosta dentro auto, su cui erano installati apparati gps per seguirne sempre i movimenti.


Ecopass: Provincia, dibattito finisce in sospensione
23 Gennaio 2008 (AGR)

   Finisce con un nulla di fatto il dibattito sull'Ecopass al Consiglio provinciale di Milano. La sospensione e' stata richiesta da Rifondazione comunista per la disattenzione dei colleghi, l'assenza di buona parte di Forza Italia e anche dell'assessore ai Trasporti Paolo Matteucci. Prima della sospensione, diversi gli interventi sul ticket d'ingresso nel centro di Milano introdotto il 2 gennaio per le auto piu' inquinanti.


In mostra la storia del manifesto pubblicitario
23 Gennaio 2008 (AGR)

   Con 117 manifesti la storia del manifesto pubblicitario europeo dall'800 ad oggi viene ripercorsa in una mostra, inaugurata oggi al Castello Sforzesco a Milano. La rassegna vuole porre l'interrogativo sulla considerazione che la grafica pubblicitaria possa essere considerata una vera e propria espressione artistica.


Beffa Aem, tre bollette record da 10mila euro
Brutto scherzo per una donna milanese a causa di un guasto al contatore, sostituito dopo mesi. Il Codacons ha presentato una diffida
23 Gennaio 2008 (vivimilano.it)

   Un guasto al contatore dell'elettricità è costato un brutto scherzo a una donna milanese, che si è vista recapitare in pochi mesi tre bollette per un valore complessivo di oltre diecimila euro. Causa del disguido, secondo il Codacons, la «lentezza delle verifiche tecniche da parte della società stessa» sul contatore. Ed è proprio contro l'Aem che il Codacons ha presentato una diffida, ottenendo l'annullamento delle bollette. «Tutto comincia nel luglio 2007 - si legge in un comunicato dell'associazione -, quando la signora riceve una bolletta di ben 8.077 euro». Lei «chiede una verifica del contatore - prosegue il Codacons - ma l'Aem se la prende comoda e solo alla fine di settembre si accorge del guasto e provvede a sostituirlo». Nel frattempo, però, arrivano altre due bollette, una da 1.975 euro e l'altra da 381 euro: «Inutili le proteste della signora perché la società pretende il pagamento delle fatture». Fino all'invio della diffida. «Possibile che un consumatore che ha ragioni da vendere sia impossibilitato a veder riconosciuti i suoi sacrosanti diritti, salvo rivolgersi ad avvocati o associazioni di consumatori?» si chiede Marco Donzelli, presidente Codacons.


San Babila, rubata una statua dalla chiesa
23 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)

   Neanche i santi si salvano più. Non che fosse una novità che si ruba dappertutto e quindi anche in chiesa: i ladri non si fanno certo scrupoli del genere «sacro-spiritual-religioso» se l’oggetto in questione è di valore. Così non coglie di sorpresa che il parroco della basilica di San Babila abbia denunciato ieri ai carabinieri della compagnia Duomo che tra domenica e lunedì è stata rubata dall’atrio della sala parrocchiale una statua in bronzo raffigurante San Valeriano, patrono di Forlì ed evangelizzatore della Val di Susa. Il manufatto, realizzato su commissione dallo scultore Lodovico Pogliaghi (che ha fatto anche una delle porte del Duomo), risale al 1917. Della sparizione si sono accorti i responsabili della basilica lunedì mattina: l’atrio, che dà accesso all’oratorio, è aperto al pubblico dalle 8 alle 12. In quel lasso di tempo potrebbero essere entrati i ladri. Che dovevano essere per forza almeno in due visto che la statua è alta un metro e larga 45 centimetri.

«Abbiamo interessato anche il nucleo tutela patrimonio culturale» dicono i carabinieri. «È un’opera di pregevole fattura - ha commentato il parroco, don Alessandro Gandini -, non è commerciabile: rientra tra le opere di pregio catalogate secondo i criteri della Regione. Non escludo un furto su commissione».


Asili, anche Penati contro il diktat del ministro
23 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)

   «È un’interferenza incomprensibile». Letizia Moratti, che prima di diventare sindaco era a capo del ministero dell’Istruzione, trova «incredibile» l’atteggiamento del suo successore, Giuseppe Fioroni, sulla questione degli asili milanesi. Lunedì, dopo il braccio di ferro sulla circolare del Comune che vieta le iscrizioni alla materna ai figli di genitori clandestini, il ministro è passato dalle minacce ai fatti, e ha revocato la parità alle scuole d’infanzia comunali, tagliando gli otto milioni di contributi annuali. «Le scuole d’infanzia non rientrano in quelle dell’obbligo ma fanno parte dei servizi offerti ai cittadini del Comune, la politica non può interferire e imporre regole». Già, sottolinea il sindaco, «il nostro è un servizio di supplenza allo Stato: abbiamo 170 asili con 21mila bambini, spendiamo 100 milioni l’anno e non ci sono liste d’attesa. Le materne statali in città sono solo 22». La Moratti giudica «grave» che il ministro «ci chieda di discriminare i bambini milanesi e quelli figli di immigrati regolari a favore degli irregolari. Rispondiamo ai casi più gravi e difficili, anche dei bimbi clandestini, ma attraverso i servizi sociali e non quelli educativi». A questo punto, solo un passo indietro del ministro può salvare la situazione e impedire che il Comune sia costretto a tagliare il servizio ai cittadini: «Mi auguro ci ripensi - ammette il sindaco - noi come sempre abbiamo dato la nostra disponibilità a sederci a un tavolo tecnico per vedere come affrontare il problema, ma non ci piegheremo a una politica che favorisce l’illegalità, non sarebbe corretto nei confronti di chi è regolare a tutti gli effetti».

Il confronto doveva essere il punto di partenza anche per il presidente della Provincia, il diessino Filippo Penati che non risparmia critiche a Fioroni: «La soluzione si trova col dialogo, non con i diktat. Non avrei sicuramente aperto un dibattito con la spada di Damocle del taglio dei fondi al Comune». Di diversa opinione il suo assessore alle Politiche sociali, Ezio Casati (Pd): «Giusta la revoca della parità, il Comune prosegue con un atto illegittimo, discriminatorio e lesivo. Non si può condizionare l’iscrizione di un bimbo alla materna all’assenza del permesso di soggiorno dei genitori». Ironico il vicesindaco Riccardo De Corato, «Fioroni - afferma - è ormai un ministro con la valigia che fa parte di un governo virtuale. Non accettiamo lezioni: Milano ha integrato 175mila stranieri, che pagano le tasse e godono di servizi». Anche Pasquale Salvatore, capogruppo milanese dell’Udc, considera la decisione di Fioroni «il canto del cigno di questo governo, mi meraviglio che si stia usando un tema delicato come quello della scuola in termini di ricatto politico». Davide Boni, capodelegazione della Lega in Regione, «la perdita della parità e dei contributi sono la punizione per aver cercato di far rispettare le leggi, tutelando i cittadini onesti, comprese le famiglie degli immigrati regolari».

Con il ministro si schiera invece la Cgil milanese, che ritiene «giusta» la revoca della parità perché «salvaguarda i diritti dei bambini». Rifondazione organizza invece per sabato in piazza Scala «un girotondo impertinente», spiega il segretario lombardo del Prc Alfio Nicotra, per «dire no al razzismo e sì ai diritti dell’infanzia. La Moratti rischia di trasformarsi in un Borghezio in gonnella».


Arrestato bidello spacciatore: vendeva droga agli studenti
23 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)

   Anche se non aveva famiglia, non gli bastavano per vivere i circa mille euro che percepiva a fine mese dall’ente pubblico, per svolgere le mansioni di bidello in una scuola media della periferia di Rho. Così, per arrotondare, si era inventato un nuovo lavoro, facile da svolgere visto che sotto mano aveva una vasta clientela. Quello di spacciatore di droga, destinata appunto agli studenti.

Un’attività che fruttava bene a G.D., ventisettenne milanese incensurato, sicuro che nessuno avrebbe mai sospettato di lui. Invece qualche sera fa i carabinieri della Compagnia di Rho lo hanno arrestato, al termine di prolungate indagini, partite pedinando alcuni giovani studenti, gravitanti soprattutto nei Comuni di Arese e Rho, dediti al consumo di hashish e cocaina. «Erano proprio gli studenti i suoi principali acquirenti - hanno fatto sapere gli investigatori -; il bidello era conosciuto per questa sua attività parallela negli ambienti scolastici». Spesso G.D. si allontanava dalla scuola ove prestava servizio per andare a rifornire i suoi abituali clienti; altre volte riceveva i giovani direttamente nella propria abitazione, per consegnare loro la droga prenotata.

Incastrarlo però non è stato compito facile per i militari, che gli sono stati dietro, seguendo le tracce dei giovani consumatori, per diverso tempo e con un’incessante attività di osservazione e pedinamento. E quando, finalmente, sabato sera hanno deciso di effettuare la perquisizione nella casa del 27enne l’esito è stato positivo. In casa gli sono stati sequestrati 80 grammi di cocaina non ancora suddivisa in dosi; 10 dosi di cocaina già pronte per lo smercio; un bilancino di precisione e diverso materiale per il confezionamento. Mollato il camice grigio da bidello, è finito a San Vittore.


Pensionato ucciso, ancora mistero su killer e movente
23 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)

   Un omicidio che si presenta molto complicato per i carabinieri quello di Salvatore Oliviera, il 68enne di origine siciliana ma residente a San Donato, trovato morto lunedì mattina, ucciso con una ventina coltellate in un prato in via Vaiano Valle, a due passi dal cimitero di Chiaravalle: l’accanimento con cui l’assassino ha infierito sul poveretto, morto dissanguato in mezzo all’erba, fa scemare sempre più l’ipotesi di un omicidio a scopo di rapina.

Anche il fatto che al cadavere siano state svuotate le tasche di tutto quello che contenevano, rubati l’orologio da polso e il portafoglio che conteneva denaro e documenti appaiono sempre più ai carabinieri come operazioni ad hoc, fatte per confondere l’attenzione degli investigatori più che il risultato di una rapina vera e propria.

Tuttavia gli inquirenti non possono escludere alcuna possibilità. Il morto era una persona comune, con un passato sufficientemente chiaro da poterlo definire «una persona pulita». Senza contare poi che si tratta di un uomo che, in famiglia, aveva rapporti difficili e quasi non parlava di sé, un uomo del quale quasi nessuna, tra le persone che aveva più vicine, conosceva a fondo le abitudini e le frequentazioni. Ed è per questo che trovare il suo assassino si prospetta sempre più un’impresa per gli investigatori dell’Arma.

 

 

 

 

 

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