Incontro per nuovo
termovalorizzatore
28 Gennaio 2008 (AGR)
Incontro,
questa mattina, tra
regione Lombardia,
comune e provincia di
Milano, per discutere la
possibilita' di
costruire un secondo
termovalorizzatore per
smaltire i rifiuti
milanesi. 'Vogliamo
garantire
l'autosufficienza di
tutte le province
lombarde e in
particolare di quella di
Milano. Credo che non ci
saranno problemi perche'
gli obiettivi sono
condivisi' , ha detto il
governatore Roberto
Formigoni .'Molto
probabilmente - ha
precisato Formigoni -
servira' un nuovo
termovalorizzatore per
Milano. Ho trovato
apertura da parte di
tutti. Si trattera' - ha
aggiunto - di scegliere
la localizzazione con
grande rispetto del
territorio, ma anche per
permettere uno
smaltimento al meglio
delle tecnologie
possibili'.
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Stuprata a 12 anni.
«Mi fidavo di lui»
Ragazzina sudamericana
aggredita in casa da un
amico della cugina.
Manette al responsabile
28 Gennaio 2008 (vivimilano.it)
I genitori
l'avevano mandata in
Italia per evitare il
rischio che in
Sudamerica subisse
molestie sessuali, se
non di più. Neppure a
Milano è riuscita a
scampare al destino che
purtroppo nel suo paese
segna la vita di molte
ragazzine. A 12 anni è
stata violentata più
volte da un uomo di cui
si fidava, un
connazionale che
divideva l'appartamento
con la cugina che l'ha
accolta. L'uomo è stato
arrestato dalla Guardia
di Finanza mentre stava
per scappare in patria.
La bambina è arrivata a
Milano quasi un anno fa.
A casa sua le cose non
andavano bene. La
famiglia tirava avanti a
stento e con i pochi
soldi che entravano in
casa, mamma e papà non
riuscivano a garantire
ai figli un'esistenza
decorosa che li
sottraesse al rischio di
essere aggrediti
sessualmente per strada,
un costume purtroppo
diffuso in alcune zone
del Sudamerica. Per
questo hanno mandato la
bambina a stare con la
cugina a Milano.
La donna, 45 anni, ha un
regolare permesso di
soggiorno e lavora. Vive
con la madre in un
appartamentino in una
zona centrale che divide
con un connazionale,
anche lui 45enne, per
risparmiare
sull'affitto. «Quell'uomo
voleva mettersi con me,
ma io non ne ho mai
voluto sapere», racconta
la donna. La bambina si
è subito integrata nella
realtà milanese e a
settembre ha cominciato
ad andare a scuola.
Quando le speranze dei
suoi genitori lontani
sembrava si fossero
trasformate in realtà, è
arrivata la violenza a
squassare tutto. L'uomo
respinto dalla cugina
aveva messo gli occhi su
di lei. Prima ha tentato
di corteggiarla, poi è
passato alle mani,
allungate senza rispetto
fino alla violenza. Come
accade spesso in questi
casi, la ragazzina non
ha avuto subito il
coraggio di confidarsi,
ma quando l'uomo le ha
lasciato un bigliettino
per confessarle il suo
«amore», ha trovato un
modo per denunciare. Ha
preso il foglietto, l'ha
infilato in una tasca
del vestito della cugina
e ha atteso la reazione
della donna. Quando c'è
stata, ha detto tutto.
La sudamericana è
rimasta choccata. Ha
aggredito l'uomo, l'ha
picchiato insieme con
l'aiuto della madre e
l'ha cacciato di casa.
Ma non è andata subito a
denunciarlo. L'ha fatto,
terrorizzata, dopo
qualche giorno, quando
due brutti ceffi hanno
tentato di sfondare la
porta di casa: «Fai
uscire la ragazzina che
la portiamo da lui»,
urlavano i due. Il
Soccorso violenze
sessuali della clinica
Mangiagalli ha accertato
la violenza. L'uomo è
stato rintracciato dalla
Gdf, pedinato e
arrestato poco dopo aver
pagato il biglietto
dell'aereo che il giorno
dopo l'avrebbe fatto
sparire in patria.
Interrogato dal gip
Alessandra Cerreti,
l'uomo non ha risposto
alle domande. Il suo
difensore ha chiesto
l'esame del dna convinto
che questo scagionerà il
suo assistito il quale,
agli investigatori,
aveva confidato: «Non
l'ho violentata. È lei
che mi ha sedotto».
D-Day Musica per
Gentili Ascoltatori
ogni giovedì sera al
Dynamo di Piazza Greco
dalle 22,30 alle 23,30
ad ingresso libero
28 Gennaio 2008 (Comunicato
Stampa)
I LO.MO., ammaliante gruppo italiano, e HENRY HUGO, eclettico
artista argentino, per
la prima volta insieme
per una data insolita e
assolutamente
imperdibile, all’interno
della rassegna D-Day –
Musica per Gentili
Ascoltatori.
Anche questa settimana,
dunque, IDEIFICIO (la
factory creativa di
Mauro Mercatanti e Paolo
"Occhio Nero" Migone,
ideatrice e promotrice
di iniziative culturali
e di campagne di
comunicazione fuori
dagli schemi) ha
trasformato il Dynamo
nel ‘laboratorio’ in cui
sperimentare se è
possibile cambiare il
modo di fare live nei
locali... Ci
riusciranno?
Chi sono i Gentili
Ascoltatori?
Sono quelli che hanno
scoperto che chiudere la
bocca per un’oretta, ed
ascoltare un po’ di
musica in compagnia, non
solo non provoca gravi
danni alla salute ma il
più delle volte può
risultare persino assai
piacevole.
Allora, Gentili
Ascoltatori, se ancora
esistete, se non siete
stati irrimediabilmente
sopraffatti dai Ruvidi
Cicalecciatori, se avete
ancora voglia di uscire
di casa… proviamo a
farvi ascoltare un po’
di musica come si deve.
Dopo la tregua
natalizia, è tornato il
D-DAY, Musica per
Gentili Ascoltatori.
Ed anche il 31 gennaio
2008, come ogni giovedì
che dio manda in terra,
al Dynamo di Piazza
Greco, rassegna di
musica e canzoni da
ascoltare in Santa Pace.
Funziona così.
Alle 21,30 apre il
downstairs. L’ingresso è
libero.
Alle 22,30 inizia la
performance.
Alle 23,30 finisce la
performance.
Un’ora di musica: niente
di più, niente di meno.
Prima e dopo lo
spettacolo si cicaleccia.
Durante, no.
Perché al piano di
sotto, al Dynamo, il
giovedì sera, ci sono i
Gentili Ascoltatori.
Do Not Disturb, Please.
DYNAMO - Piazza Greco, 5
- Milano - Tel.
02-6704353 - INFOLINE:
333-2826229
Crac Parmalat,
processo aggiornato a 12
febbraio
28 Gennaio 2008 (AGR)
E' stato
aggiornato al prossimo
12 febbraio il processo
per il crack Parmalat in
corso a Milano e nel
quale, lo ricordiamo, e'
imputato, tra gli altri,
l'ex patron di
Collecchio, Calisto
Tanzi. All'origine della
decisione, l'incompatibilita'
del difensore dei due
revisori della Grant
Thornton. Infatti i due
revisori sono stati
interrogati in aula e
uno, in sostanza, ha
smentito le
dichiarazioni
dell'altro. Per questo,
i due imputati non
possono avere lo stesso
difensore.
Mostra Puppi
all'hangar Bicocca
28 Gennaio 2008 (AGR)
Lo Spazio d'arte
contemporanea
dell'Hangar Bicocca di
Milano ospitera', a
partire dal 30gennaio
prossimo, la prima
mostra personale in
Italia di Daniele Puppi.
Considerato uno dei
talenti piu'
interessanti del
panorama internazionale,
l'artista, friulano
classe 1970, ha
realizzato, per
l'occasione, un nuovo
lavoro dal titolo
'Fatica 16': una serie
di installazioni
video-sonore dove il suo
corpo interagisce con lo
spazio che lo circonda.
L'artista ha gia'
esposto al Museo di Arte
contemporanea di
Rovereto e all'Herford
Museum of Art and Design
di Frank Gehry in
Germania.
Era di una guardia
il corpo trovato ieri
28 Gennaio 2008 (AGR)
Sarebbe di
una guardia giurata il
corpo trovato ieri
pomeriggio in una roggia
tra Milano e Opera. A
fianco del cadavere, in
avanzato stato di
decomposizione, c'erano
anche una pistola e un
cellulare. Del
vigilante, di San Donato
Milanese, non si avevano
piu' notizia da meta'
dicembre. Proseguono le
indagini dei
carabinieri.
Violenta boliviana,
arrestato 40enne
ecuadoriano
28 Gennaio 2008 (AGR)
Nuovo episodio di
violenza sessuale a
Milano. Una donna
boliviana, di 31 anni,
e' stata violentata da
un ecuadoriano di 40
anni. E' accaduto questa
mattina all'alba. La
donna condivideva
l'appartamento con il
suo aguzzino, a cui
pagava regolarmente
l'affitto. L'uomo e' in
stato di fermo.
Sbanda con la moto
Centauro milanese muore
nel lodigiano
28 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)
Schianto in
moto a mezzogiorno, a
Montanaso Lombardo, nel
lodigiano. Così ha perso
la vita, Mario
Cherubino, 38 anni, di
Milano ma da qualche
tempo residente a San
Giuliano Milanese, dove
aveva costruito la sua
famiglia, e lascia,
così, la moglie con due
figli. L’uomo si era
mosso da casa ieri verso
e aveva raggiunto il
lodigiano con la solita
comitiva di
motociclisti. La
tragedia lungo la
provinciale 16 quando la
sua Yamaha FZ1 è
scivolata e l’uomo è
andato a sbattere con la
testa contro un palo. La
morte è stata immediata,
inutile l’intervento del
118. La polizia stradale
è riuscita ad avvisare
la famiglia, che aveva
pranzato da parenti,
solo dopo quattro ore.
La moglie, venuta a
conoscenza dei fatti, ha
avuto un malore.
Niente 7 in condotta
agli studenti
anti-Fioroni
28 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)
Tempo di scrutini di
fine quadrimestre alle
scuole superiori. E
anche all’Istituto
professionale Caterina
da Siena si è svolto
tutto nella normalità:
non ha avuto alcun
seguito, infatti, la
decisione assunta dalla
dirigente scolastica
Clara Magistrelli di
sanzionare con un sette
in condotta oltre
cinquecento allievi che
avevano disertato
nell’autunno scorso le
lezioni per partecipare
alle agitazioni contro
il ministro Giuseppe
Fioroni che aveva
ripristinato gli esami
di riparazione. La
decisione era peraltro
già stata contestata
dall’ispettrice Marisa
Valagussa, secondo la
quale non era stata
rispettata la regola
della consultazione dei
coordinatori dei
consigli di classe. La
professoressa non aveva
rimediato
all’inconveniente e così
si è arrivati alla
riunione dei consigli di
classe per gli scrutini
senza ulteriori
richieste.
Al Caterina da Siena
però la situazione resta
comunque piuttosto tesa:
un gruppo di una
cinquantina di docenti
che già avevano
contestato le sanzioni
dello scorso autunno nei
confronti degli studenti
(oltre al sette in
condotta infatti ra
stata comminata anche
una sospensione di un
giorno con obbligo di
frequenza alle lezioni e
l’annullamento delle
visite didattiche),
hanno successivamente
inviato alla direzione
scolastica regionale un
corposo dossier, con una
lunga serie di denunce
nei confronti della
professoressa
Magistrelli. Il
fascicolo si trova ora
nella mani di una
funzionaria che sta
valutando la fondatezza
delle denunce. «Stiamo
seguendo la vicenda con
grande attenzione - ha
commentato l’ispettrice
Valagussa –. Faremo di
tutto perché nella
scuola sia riportato un
clima di serenità e di
collaborazione».
Il balcone di casa?
Distrutto 278 volte
28 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)
Nel libro dei Guinness
potrebbe entrarci a
pieno titolo. In 25 anni
infatti, da quando abita
in una casa che si trova
a ridosso di uno stretto
incrocio, a Passirana la
frazione di Rho, gli
hanno demolito il
balcone del soggiorno,
del tutto o
parzialmente, ben 278
volte. Un record senza
dubbio. «Ormai sono
esasperato – spiega
Franco Evangelisti
pensionato sessantenne
residente all'angolo tra
la via Trento e la via
Buozzi - ; in un quarto
di secolo, nessuna
amministrazione comunale
che si è succeduta a
Palazzo Visconti, mi ha
mai ascoltato per
risolvere il problema.
Mi hanno sempre preso
per i fondelli
costringendomi quasi
ogni mese a rifare il
balcone, che viene
centrato dai grossi
camion che passano sotto
la mia abitazione per
raggiungere una ditta
vicina». Camion guidati
per lo più da autisti
stranieri, con i quali
non è facile dialogare e
compilare le
constatazioni
amichevoli. «O peggio
condotti da camionisti
che se la filano,
lasciando a me i danni
da pagare» aggiunge il
pensionato.
Oltre alle opere
murarie, Franco
Evangelisti deve anche
star dietro alle
costanti denunce
assicurative per
ottenere il
risarcimento.
«Ma che vita è questa! –
sbotta –. È possibile
che nessuno si prodighi
per un problema che dura
da ormai da 25 anni?».
La soluzione definitiva
gliel'aveva promessa
l'assessore
all'Urbanistica della
giunta di sinistra,
cinque anni fa. Ma non è
cambiato nulla. «La
solita presa in giro –
aggiunge -; la nostra
strada stretta è
percorsa da camion che
per raggiungere
l'autostrada passano per
il centro del paese,
nonostante il divieto.
Fanno danni, e viaggiano
impuniti, sapendo che a
Passirana non troveranno
mai un vigile che li
possa multare».
La settimana scorsa,
l'ultimo bisonte della
strada, oltre a
danneggiare per la 278ª
volta il balcone di
Evangelisti, gli ha
anche tranciato il tubo
del metano. Provocando
una pericolosa fuga di
gas. E la storia
purtroppo continua.
Nidi, un posto su tre
è per i bimbi stranieri
28 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)
Milano razzista? Le
accuse del ministro
Fioroni che ha tagliato
i fondi agli asili del
Comune perché non
accolgono i figli di
clandestini vengono
smentite dai dati. È un
record di bimbi
immigrati, ma in regola
con il permesso di
soggiorno, sia nei nidi
che nelle materne: nel
primo caso gli stranieri
occupano un posto su
tre, nelle scuole
d’infanzia invece sono
quasi 4mila e ottocento.
Casomai, la protesta
delle famiglie italiane
è proprio per le
conseguenze di questa
politica di accoglienza:
ben venga, dice un
genitore, «ma di fatto
gli stranieri sono
sempre ammessi ai primi
posti della graduatoria,
mentre noi milanesi
finiamo in fondo. Loro
hanno diritto alla sede
più vicina a casa e noi
rischiamo di dover
attraversare ogni
mattina la città per
accompagnare il figlio
all’asilo».
Ma l’assessore alla
Scuola e alle politiche
sociali Mariolina Moioli
precisa: «I criteri di
accesso favoriscono le
famiglie in difficoltà,
non importa se sono o
meno milanesi». E
ricorda che Milano
spende per le materne
100 milioni di euro
all’anno, «più di quanto
versa Napoli per tutti i
servizi sociali».
Sventato raid
animalista contro
pellicceria
La
polizia ha identificato
quattro ragazzi tra cui
due svizzeri e una
giovane dell'hinterland.
Avevano preso di mira il
negozio «Altamoda»
28 Gennaio 2008 (vivimilano.it)
Raid
animalista contro una
pellicceria sventato nel
fine settimana. I cinque
ragazzi, tra cui una
femmina, identificati
dalla polizia fanno
parte del movimento AIP
(Attacca l'industria
della pelliccia). Vicino
al negozio «Altamoda»,
tra corso Concordia e
via Guicciardini, sono
stati trovate due
bottiglie di vernice,
rossa e nera, e tre
mattoncini. Altri
oggetti erano addosso ai
fermati. La ragazza è
dell'hinterland milanese
e ha 21 anni, gli altri
sono due svizzeri di 27
e 20 anni, un fiorentino
di 32 e un milanese di
24. Un episodio simile
era avvenuto il 6
gennaio nello stesso
negozio, bersagliato con
dei sassi e imbrattato
con la scritta
«Pelliccia moda
assassina».
Atm sotto accusa:
«Gestione disastrosa»
Il
capogruppo di Forza
Italia al Consiglio
comunale, Giulio Gallera,
attacca i vertici
dell'azienda per i
disagi patiti venerdì
dai milanesi
28 Gennaio 2008 (vivimilano.it)
Comune
contro Atm. Dopo lo
sciopero dei Cobas di
venerdì, che ha causato
indubbi disagi alla
città (linea 2 del metrò
chiusa e traffico
intenso, anche per la
sospensione dell'Ecopass),
il capogruppo di Forza
Italia al Consiglio
comunale, Giulio Gallera,
attacca la «disastrosa
gestione del personale
di Atm» a cui imputa la
responsabilità
dell'accaduto. «È molto
grave che uno sciopero
proclamato da una sigla
marginale e che ha avuto
un'adesione non
superiore al 20% abbia
messo in ginocchio la
città con il blocco di
una linea metropolitana»
dice Gallera,
annunciando che chiederà
un incontro in
commissione Trasporti
con il presidente di Atm
Elio Catania perché
renda conto ai
consiglieri delle
politiche di gestione
del personale. «Invece
di pensare in grande,
con idee napoleoniche
come la fusione con
l'azienda di trasporti
di Torino - ha aggiunto
Gallera -, Atm farebbe
bene a mettere mano alla
propria disastrosa
gestione del personale».
Per il capogruppo
azzurro il blocco della
linea 2 è stato causato
dalla carenza del numero
di agenti di stazione.
«Eppure Atm nell'ultimo
anno ha assunto sei
dirigenti e 36
funzionari. Una città
non può essere messa in
ginocchio
dall'incapacità
aziendale» conclude
l'esponente di Forza
Italia.