Cocaina: +26% di
consumatori in cura a
Milano
2 Gennaio 2008 (AGR)
Cresce
senza sosta il numero di
coloro che consumano
cocaina. La riprova
viene da uno studio
della ASL di Milano che
stima un aumento, nel
triennio 2006 - 2008, di
circa il 26% delle
persone in trattamento.
Per fronteggiare il
fenomeno la giunta
regionale, su proposta
dell'assessore alla
Famiglia e Solidarieta'
sociale, Gian Carlo
Abelli, ha stanziato
quasi mezzo milione di
euro (448.000 mila). I
fondi verranno suddivisi
tra le ASL che hanno
attivato i centri per il
trattamento e la
riabilitazione dei
cocainomani, in
relazione al numero
degli utenti: 45.000
euro per quelli con piu'
di 50 utenti e 25.000
per quelli con un numero
inferiore.
Tento' di accoltellare
albanese, domiciliari a
73enne
2 Gennaio 2008 (AGR)
E' stato
messo agli arresti
domiciliari dal gip di
Milano Enrico Manzi, il
73enne finito in carcere
sabato scorso dopo aver
tentato di accoltellare
un albanese di 37 anni
durante una lite per un
parcheggio davanti a un
supermercato di
Baranzate, nel milanese.
Interrogato ieri dal
giudice, il pensionato,
accusato di tentato
omicidio, ha ammesso di
aver avuto con se' il
coltello, ma ha aggiunto
di averlo usato per
difendersi: era stato
spaventato dall'albanese
che, a suo dire, lo
voleva strozzare. Il gip,
tenendo conto dell'eta'
e del fatto che
l'anziano non ha
precedenti recenti, ha
disposto la sua
scarcerazione e i
domiciliari.
Rho: rapina in
abitazione, arrestato
16enne
2 Gennaio 2008 (AGR)
Nuova
rapina in un'abitazione
di Rho, in provincia di
Milano, ma questa volta
l'autore e' stato
arrestato in pochi
minuti. Si tratta di un
ragazzo di 16 anni,
nativo del rhodense e
residente a Milano. Il
fatto risale alla
mezzanotte di ieri:
insieme a un complice -
tuttora ricercato - ha
bussato alla porta di un
pensionato
66enne,dicendo di
esserne il figlio.
Quando l'uomo ha aperto
e' stato colpito da due
bastonate al capo e al
volto. I malviventi
hanno quindi chiesto i
soldi portando via 400
Euro. A dare l'allarme i
vicini. Poco dopo il
16enne e' stato
catturato. Per lui sono
scattate le manette per
rapina aggravata. Ora si
trova nel Centro Prima
Accoglienza 'Beccaria'.
Incendio a macelleria
islamica, rapporto
Digos
2 Gennaio 2008 (AGR)
E'
atteso per oggi il
rapporto della Digos
alla Procura di Milano
sui rilievi fatti alla
macelleria islamica di
via Varesina, a Milano,
dove l'altra notte
alcuni sconosciuti hanno
appiccato il fuoco
distruggendo il negozio
e danneggiando in modo
serio alcuni
appartamenti
dell'edificio. Il
rapporto verra'
consegnato al pm di
turno Edi Pinatto, il
quale - dopo aver
esaminato le carte -
aprira' formalmente un
fascicolo e formulera'
le ipotesi di reato per
ora contro ignoti.
Gli
anziani vanno in
taxi
2 Gennaio 2008 (Comune
di Milano)
Il
Comune erogherà "buoni
viaggio" da 5 euro. Il
provvedimento per
soddisfare la crescente
richiesta è dedicato ai
redditi più bassi e ai
cittadini con difficoltà
motorie. La
sperimentazione durerà 3
mesi; investiti 79mila
euro
Dal medico, all’ufficio
postale o in visita ai
parenti ma utilizzando
il taxi. E’ questa la
novità per gli anziani
non in grado di usare i
mezzi pubblici, soli,
parzialmente
autosufficienti e con
reddito basso. Grazie a
una convenzione,
stipulata con le
Associazioni dei
tassisti, il Comune
erogherà dei “buoni
viaggio” del valore di 5
euro. Ogni utente potrà
disporre di un massimo
di 25 buoni all’anno e,
qualora il prezzo della
corsa sia superiore al
valore nominale, il
beneficiario è tenuto a
pagare la differenza al
tassista. Il
provvedimento, per il
quale sono stati
stanziati circa 79mila
euro, prevede una
sperimentazione di tre
mesi.
“E’ una soluzione – ha
spiegato l’assessore a
Famiglia, Scuola e
Politiche sociali
Mariolina Moioli - resa
possibile anche dalla
disponibilità dei
tassisti milanesi. Si
trattava, infatti, di
rispondere a una
necessità crescente di
mobilità. Tra gli
interventi più richiesti
dai cittadini anziani
rientra il servizio di
accompagnamento per
visite mediche, cure
sanitarie e
riabilitative, per
spostamenti per recarsi
a trovare parenti, per
l’espletamento di
pratiche burocratiche e
per partecipare ad
attività per il tempo
libero e di
socializzazione. Tale
necessità – continua la
Moioli – è emersa con
forza anche dai
risultati della
Mappatura dei Bisogni,
eseguita nel 2004 con
campione 92.000 over 70,
e poi confermata,
recentemente, nel corso
del Piano Anticaldo
Estate Amica del 2007,
periodo nel quale le
prestazioni per
accompagnamento – nel
trimestre 1 giugno-2
settembre – sono
arrivate a 842.
“In questi casi –
sottolinea l’assessore –
l’Amministrazione
comunale garantisce i
servizi di trasporto
mediante mezzi propri,
assegnati ai
Coordinamenti
territoriali o
sfruttando i veicoli
messi a disposizione
dalle organizzazioni che
si occupano di Custodia
sociale che, però,
risultano essere
insufficienti rispetto
alle richieste
effettive. Ecco così che
si è optato per una
soluzione più idonea e
flessibile, al fine di
garantire trasporti
temporanei a persone non
in grado di servirsi dei
mezzi pubblici e
assicurare una risposta
concreta alle esigenze
quotidiane”.
Ecopass:
esenzioni per il
trasporto della merce
deperibile
La
deroga limitata alla
fascia oraria già
stabilita per il carico
e scarico dei beni
alimentari, dalle 10
alle 16. L’accordo
siglato sarà rivisto tra
tre mesi
2 Gennaio 2008
(Comune di Milano)
Ragioni di igiene e sicurezza alimentare determinano la necessità di
utilizzare veicoli
adeguatamente attrezzati
per trasportare beni
alimentari altamente
deperibili. È questo il
criterio alla base delle
esenzioni dal pagamento
dell’Ecopass, stabilite
dal Comune di Milano per
questo tipo di veicoli,
a seguito del confronto
con i rappresentanti
dell’Unione del
Commercio.
Quattro i punti
definiti:
1) L’Unione del
Commercio si impegna
alla sostituzione dei
mezzi più inquinanti
utilizzati per il carico
e scarico delle merci.
2) Le esenzioni
riguardano
esclusivamente quei
mezzi che trasportano
beni alimentari
altamente deperibili,
che richiedono di essere
trasportati in
condizioni di
temperatura controllata.
3) Le esenzioni sono
limitate alla fascia
oraria già stabilita per
il carico e scarico dei
beni alimentari, dalle
10 alle 16.
4) L’accordo siglato
sarà rivisto tra tre
mesi, anche in
considerazione della
prevista omologazione
dei filtri
antiparticolato per le
auto diesel.
Donna uccisa, si
costituisce il figlio
2 Gennaio 2008 (AGR)
Omicidio in
famiglia nella zona
ovest di Milano. Una
donna 52enne e' stata
uccisa ieri sera dal
figlio 18enne, che si e'
poi costituito nella
notte a Brescia. Il
corpo della vittima e'
stato trovato
nell'appartamento con il
cranio sfondato, in un
lago di sangue, dopo che
l'ex marito aveva
lanciato l'allarme
perche' non riusciva a
mettersi in contatto ne'
con lei ne' con il
figlio. Il giovane
soffre di problemi
psichici.
In due rapinano
agenzia ippica
2 Gennaio 2008 (AGR)
Rapinata ieri pomeriggio
in via Valla, periferia
sud di Milano,
un'agenzia ippica. Due
uomini armati sono
entrati nei locali e
hanno minacciato i
dipendenti, facendosi
consegnare circa 3mila
euro. I due sono poi
fuggiti in sella a uno
scooter.
Ecopass, 5 mosse per
entrare in centro
Moratti: «Dobbiamo
sperimentare strade
nuove se altre non
funzionano. Siamo
all'avanguardia contro
lo smog»
2 Gennaio 2008 (corriere.it)
Mercoledì 2
gennaio scatta l'Ecopass,
il ticket antismog per
chi entra nel centro di
Milano con una vettura
inquinante. Se i
residenti sono stati
informati da 765 mila
lettere scritte e
firmate da Letizia
Moratti, chi arriva da
fuori rischia di saperne
poco o niente. Ecco le
istruzioni per l'uso.
Intanto il sindaco
rivendica con orgoglio
la nascita di Ecopass:
«È mio dovere
sperimentare strade
nuove se le altre non
hanno funzionato. Siamo
all'avanguardia nella
lotta all'inquinamento
non solo in Italia, ma
nel mondo. Stiamo
investendo oltre 2
miliardi di euro. Londra
sta passando dalla
congestion charge alla
pollution charge, New
York ci sta provando.
Noi partiamo». E
aggiunge: «Sono
orgogliosa che
l'assemblea dell'Onu mi
abbia invitato a
febbraio per raccontare
l'esperienza di Milano
nella sua lotta contro
l'inquinamento».
Attentato di fine anno,
esplode macelleria
islamica
2 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)
Anziché
festeggiare Capodanno,
hanno passato la notte
al freddo davanti ai
loro negozi in fiamme,
tra domande, verbali,
vigili del fuoco,
carabinieri e
poliziotti. Sì, è stato
davvero poco piacevole
l’inizio del 2008 per
due marocchini di 47 e
42 anni, titolari della
macelleria islamica «Afoulki»
di via Varesine 31 e per
un 54enne milanese
proprietario del bar
«Time break» di via
Gratosoglio 60, tutta
gente che ha visto le
proprie attività «andare
in fumo», letteralmente.
Sono stati i
nordafricani a subire il
danno maggiore perché
un’esplosione
all’interno del loro
negozio ha distrutto non
solo la macelleria, ma
le fiamme hanno reso
inagibili tre
appartamenti al primo
piano del palazzo e
danneggiato due auto
parcheggiate in strada,
un’Alfa Romeo 156 e una
Volkswagen Polo.
Secondo gli
investigatori della
Digos, che si stanno
occupando del caso, gli
attentatori si sarebbero
introdotti nelle cantine
dello stabile e da qui
avrebbero poi effettuato
un foro su una parete
della macelleria. Una
volta all’interno, hanno
usato materiale
esplosivo, ancora da
identificare con
certezza, quindi
avrebbero innescato
l’ordigno con un timer.
«Solo per un miracolo
non ci sono stati
feriti» commentavano
ieri mattina i
poliziotti delle
volanti. Un inquilino
del palazzo ha
raccontato di aver
sentito alcuni rumori
provenire dalle cantine,
intorno alla mezzanotte,
e il lucchetto del
locale cantina è stato
poi trovato tagliato. Le
analisi della
Scientifica dovranno ora
accertare se a provocare
le fiamme è stato un
ordigno o del liquido
infiammabile. I due
marocchini proprietari
della macelleria hanno
assicurato agli
investigatori di non
aver mai ricevuto
minacce, ma sembra
chiaro che lo scopo di
chi ha messo in piedi
questo attentato non era
certo quello di rubare,
ma piuttosto di
danneggiare, di «punire»
in un certo senso.
Il secondo incendio,
molto meno grave del
primo, ha distrutto solo
in parte il bar di via
Gratosoglio 60. Il
proprietario è stato
svegliato alle 7.30 di
ieri dall’allarme sul
suo cellulare e, prima
di correre al suo bar
per vedere cosa stava
accadendo, ha chiamato
prima i vigili del fuoco
e poi il 112. Una volta
sul posto ha notato la
vetrata del bar spaccata
e, all’interno, c’era
una tanica di benzina
abbandonata dalla quale
iniziavano a
sprigionarsi delle
fiamme. L’arrivo dei
vigili del fuoco ha
evitato che l’incendio
creasse danni gravi.
Gratta e passa, sms
e carta di credito Il
conto va «saldato» entro
24 ore
2 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)
Ecopass ingresso
giornaliero e a ingresso
multiplo si può
richiedere in diverse
maniere (per gli
abbonamenti vedere il
box relativo) Card:
acquistabile nelle
rivendite autorizzate
(tabaccherie edicole,
Atm point) dal 18
dicembre. Va attivato il
giorno dell’ingresso o
il giorno immediatamente
successivo all’ingresso
nella cerchia
comunicando Pin e targa
(telefonando al numero
verde 800437437, sul
sito del comune
(www.comune.milano.it),
via sms(al numero
339.9940437). Web: Dal
27 dicembre sul sito del
comune nella sezione
Ecopass (richiesta e
attivazione) con carte
di credito (moneta, Visa,
Mastercard). Numero
verde: dal 27 dicembre
si può richiedere
telefonando al numero
verde (800437437, attivo
da lunedì al sabato, h
7-20) tramite carta di
credito. Il call center
conferma l’operazione
indicando codice del
titolo di ingresso e
valore. Sportelli Intesa
San Paolo: a partire da
gennaio con la carta
Pagobancomat o carta di
credito abilitati a
pagamenti attraverso
circuiti internazionali,
è possibile acquistare
la card agli sportelli,
senza costi aggiuntivi.
Ecopass Rid (non valido
per ingresso multiplo
agevolato) utilizzando
Ecopass Rid non è
possibile richiedere
agevolazioni. Per
richiederlo è
necessario: stampare il
modello di adesione al
servizio Ecopass Rid
(disponibile sul sito
del computer) compilarlo
e controfirmarlo,
presentare la richiesta
allo sportello della
propria banca. I
documenti (modello di
adesione al servizio
ecopass compilato e
firmato, copia della
richiesta di adesione
con timbro di
accettazione della
banca, documento di
identità) via fax al
numero 02 88457056 o via
posta elettronica.
I pendolari ancora
sul piede di guerra
«Prima si finiscano i
lavori del metrò»
2 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)
Tutte le mattine
affrontano un vero e
proprio calvario per
arrivare a Milano in
auto per lavoro o per
studi. Chi sono? I
forzati del ticket,
naturalmente. Che ora
sono inviperiti. «La
signora Moratti -
racconta Giuseppe,
impiegato - è partita
dalla coda per risolvere
un problema, che
indubbiamente appare
importante. Prima, i
politici dovevano
terminare i lavori della
metropolitana che arriva
almeno fino a Monza e
poi introdurre il
pagamento di
quest’ennesima tassa».
«È assurdo pensare, che
se paghi puoi inquinare
- aggiunge Rosella -.
Per evitare altre spese
a quelle che già ci
sono, come benzina e
posteggio, devo
possedere una macchina
euro quattro: avessi i
soldi per acquistarla,
non mi farei certamente
pregare dal sindaco di
Milano. Poi, sarei
curiosa di capire, se i
datori di lavoro ci
verranno incontro con un
contributo». «Ha provato
Letizia Moratti - si
accalora Alessia,
studentessa alla
Cattolica - a salire su
un treno delle ferrovie
nord in orari di punta?
Provi poi si renderà
conto cosa significa
usare quei mezzi
pubblici. Sono sporchi,
si viaggia come sardine
e a volte addirittura
qualcuno sviene» Ancora:
«Tra le spese del
carburante, (da queste
zone per raggiungere il
capoluogo ci sono da
affrontare, in un
traffico ai limiti della
paralisi, dai trenta ai
cinquanta chilometri),
quelle del posteggio,
che è possibile trovare
solo a pagamento e
qualche inevitabile
multa - aggiunge
sarcastica Valentina -
invece di andare a
Milano a lavorare, per
1.200 euro il mese, mi
conviene rimanere a
letto». Per il popolo
della quattroruote è
coro di ribellioni. Si
solleva un ciclone di
malumori. Addirittura
minacce di protesta.
Anche i sindaci delle
giunte dell’intera
Brianza annunciano
battaglia. La decisione
di Letizia Moratti, ha
infatti fatto arricciare
il naso a parecchi primi
cittadini.
«Tagli a Malpensa: a
rischio moda e saldi»
2 Gennaio 2008 (ilgiornale.it)
Anche l’industria della
moda rischia di soffrire
il declassamento
dell’aeroporto di
Malpensa, inevitabile
dopo la probabile
cessione di Alitalia ad
Air France-Klm. Ne è
convinto l’assessore
comunale alle Attività
produttive Tiziana
Maiolo, che lancia
l’allarme anche riguardo
ai saldi. Periodo nel
quale, per tradizione,
arrivano a Milano
migliaia di acquirenti
stranieri. «Il primo
allarme rosso - spiega
l’assessore - riguarda
il commercio nella sua
versione globale, e in
particolare il momento
dei saldi che ha visto
negli ultimi anni
arrivare in città
numerosi charter
provenienti da tutto il
mondo».
Poi c’è il problema
della settimana delle
sfilate. «Il rischio -
continua l’assessore - è
che Parigi si mangi
Milano e con essa la
principale industria
italiana, la moda». Meno
allarmista è il
presidente della Camera
della moda, Mario
Boselli. «Cerco di
essere sereno - dice -,
non sono preoccupato
perché la piazza di
Milano è ineguagliabile.
Nessuno ha l’appeal di
Milano e della moda
italiana».