Informatica: due
fiere a MilanoCity
05 Febbraio 2008 (AGR)
Da oggi
fino al 7 febbraio sono
previste due
manifestazioni alla
fiera MilanoCity.
Entrambe riguardano la
sicurezza informatica.
L'accesso e' riservato
agli operatori
professionali
Ricerca: creato topo
che prende il
raffreddore
05 Febbraio 2008 (AGR)
Ricercatori
inglesi sono riusciti a
creare il topo che
prende il raffreddore.
Il loro lavoro e'
pubblicato su 'Nature'
ed e' ritenuto
importante dalla
comunita' scientifica:
l'impossibilita' di
condurre test su piccoli
animali - il raffreddore
colpisce infatti solo i
primati - ha finora
impedito che si trovasse
una cura. D'ora in poi,
invece, si potranno
studiare tutti i
rinovirus che oltre il
raffreddore possono
scatenare attacchi acuti
di asma, ma anche di
bronchite e di Bpco.
Quest'ultima, la Bpco,
sigla che sta per
broncopneumopatia
cronica ostruttiva, e'
oggi la quinta causa di
morte nel mondo.
Biscazulù in concerto
05 Febbraio 2008
(Comunicato Stampa)
L’associazione Cultura
Popolare Arci Sana
Records anche quest’anno
organizza il Carnevale
2008 a Milano.
Venerdì 8 febbraio, ad
aprire le danze già
dalle 18 (e l'ingresso è
gratuito fino alle 20)
suoneranno i POSITIVE
MEN, veterani del Reggae
provenienti da
Pordenone, che
accompagneranno a ritmo
in levare un ricco
aperitivo Jamaicano. La
serata continua con il
live dei RADIO BABYLON,
gruppo latin ska da
Macerata a cui seguirà
la performance dei
PATCHANKA SOLEDADA,
gruppo ska orginal da
Matera, prima di
lasciare spazio agli
Head Liner della serata:
i milanesi GIU’ IL
CAPPELLO la cui musica
spazia dal folk allo
ska, dal rock al jazz.
Ma la festa proseguirà
fino a tarda notte con
il concertone dei
BISCAZULU’, "i tre
terroni" (questo è il
titolo del loro album,
pubblicato la scorsa
estate) protagonisti
storici della scena
alternativa partenopea,
e dell'immaginario
collettivo da più di un
ventennio.
"I TRE TERRONI" è dunque
il progetto che nasce
dalla riunione di un
binomio che ha dato
tanto alla musica
italiana viaggiando
sulla corsia
preferenziale dell’
underground e della
protesta; la band
composta da Sergio
“Serio” Maglietta, Elio
“100gr.” Manzo , Luca
“’O Zulù” Persico è
artefice di un progetto
che si articola in un
album di inediti e
soprattutto una tournée
che li sta portando in
giro per la penisola.
Da un lato Bisca, nati
agli inizi degli anni
Ottanta nel gran
calderone del rock
italiano, e delle indie,
che da sempre hanno
saputo unire con
intelligenza Oriente,
Occidente e poliritmia
senza mai abbandonare la
rabbia e la
rivendicazione di un
antagonismo umano prima
che politico in cui
convivono consapevolezza
riflessiva e classe
musicale.
Dall’altro la
continuazione della
linea dei 99 Posse, nati
dall'esperienza di
Officina 99, centro
sociale Napoletano
attivo dal 1991 e da
allora impegnato a
diffondere cultura
antagonista in città, le
stesse istanze che Zulù,
voce narrante per molti
anni, ha portato in giro
per l'Italia con pezzi
arrabbiati dai titoli
programmatici.
Vera e propria parola
gridata "dal basso" ,
per questo autentica e
forte, pronta a
prendersi ancora più sul
serio attraverso
l’ironia lucida di testi
arrabbiati attenti ma
disillusi e la grande
classe ed esperienza
musicale dei Bisca.
Nel 1993 Bisca e 99
Posse si unirono per una
tournee che li portò in
giro dappertutto, forse
il più popolare ed
efficace esempio di
musica politica in
Italia. "Incredibile
opposizione tour" è il
nome del progetto che
girò l'Italia per i due
anni successivi,
sospendendo l'esistenza
indipendente dei due
gruppi. Bisca 99 Posse
fu formidabile mezzo di
amplificazione delle
realtà antagoniste
italiane: in due tourneé
annuali il gruppo
raggiunse oltre
duecentomila persone
percorrendo migliaia di
kilometri e suonando in
centri sociali e feste
di paese, palasport e
piazzette, nell'intento
primario di "comunicare"
le proprie idee.
Oggi è il momento di
BiscaZulù: non
un'operazione nostalgia
ma un nuovo punto di
partenza! I TRE TERRONI
si sono messi insieme,
per uno spettacolo che
vuole essere una
sferzata di energia
pulita ma mai vuota
semmai pregnante di
testi sempre intrisi di
ironia e impegno sociale
che li consacra da più
di un decennio come i
campioni
dell'underground
italiano.
venerdì 8 febbraio
all'interno dell'evento
"Karnevale da Zulù"
a mezzanotte
presso l'OltreCaffè di
via Rutilia 16 a Milano
ingresso: libero entro
le 20, 10 euro dopo le
20
Tangenti, arrestato
consigliere regionale di
FI
05 Febbraio 2008 (AGR)
Arrestato
Gianluca Rinaldin,
consigliere della
Regione Lombardia per
Forza Italia. E'
accusato dai magistrati
milanesi di truffa,
falso, corruzione e
finanziamento illecito a
se stesso per la
campagna elettorale del
2005. L'arresto e'
scattato per la vicenda
dell'associazione
coordinamento turistico
del lago di Como e per i
finanziamenti ottenuti
dalla Regione gonfiando
- con fatture false - il
valore dell'opera
pubblica costruita al
lido di Menaggio.
Rinaldin secondo
l'accusa era il socio
occulto
dell'associazione Lago
di Como Srl, destinata a
gestire il lido di
Menaggio dopo la fine
dei lavori.
Expo 2015
Aperti i lavori del
Forum
Il
sistema Milano con il
Governo per sostenere
una sfida dedicata al
progresso e allo
sviluppo sostenibile.
Presenti 200 delegati, 9
ministri provenienti da
94 paesi
05 Febbraio 2008
(Comune di Milano)
Responsabilità,
solidarietà, alleanza ma
soprattutto
determinazione.
L’intervento del Sindaco
di Milano Letizia
Moratti ha accolto, al
Museo della Scienza e
della Tecnologia, i
circa 200 delegati del
Bie e 9 ministri, in
rappresentanza di 94
Paesi, nel capoluogo
lombardo per il Forum
internazionale Working
together for Food Safety,
Food Security and Health
Lifestyle.
“Ci attendiamo molto da
questi due giorni di
lavoro in cui Milano e
l’Italia mettono le loro
eccellenze, le loro
competenze e conoscenze
al servizio di tutti. Ci
attendiamo risultati
concreti dedicati al
progresso dei Paesi di
tutto il Mondo e a tutta
l’Umanità per una
crescita più equilibrata
e più giusta”.
All’apertura dei lavori
il ministro degli Esteri
Massimo D'Alema, il
ministro del Commercio
internazionale e le
Politiche comunitarie
Emma Bonino, il
Presidente della Regione
Lombardia Roberto
Formigoni, il Presidente
della Camera di
Commercio, Carlo
Sangalli, e il
Presidente di
Assolombarda, Diana
Bracco.
Il Sindaco ha ripreso la
“promessa” fatta il 26
novembre 2007 a Parigi,
all’Assemblea Generale
del Bureau, quando ha
presentato la sfida di
Milano e dell’Italia
come un “progetto che si
fonda su 7 pilastri, 7
temi da sviluppare nei 7
anni che ci dividono
dall’appuntamento del
2015”. La Moratti, però,
ha voluto prima di tutto
sottolineare il grande
lavoro svolto dal
Comitato scientifico
milanese che può contare
su ricercatori ed
esperti di livello
internazionale assoluto
e che si avvale del
supporto delle
università del capoluogo
lombardo.
Una collaborazione
stretta che ha saputo
coinvolgere moltissimi
Paesi stranieri e i loro
poli di ricerca, a
cominciare dal progetto
Semat, sviluppato dal
Politecnico di Milano in
collaborazione con
l’università australiana
di Queensland, dedicato
al monitoraggio
dell’ambiente marino, o
l’accordo tra
l’Università Milano
Bicocca e il governo
delle Maldive per la
ricerca scientifica del
particolare ecosistema
dell’arcipelago, il
sistema alimentare e le
malattie autoctone. E
ancora, il programma che
coinvolge un gruppo di 8
città del Cile che può
divenire una best
practice per tutta
l’America Latina in tema
di sicurezza e sviluppo
sostenibile.
Ecco così che il Sindaco
ha elencato i 7 progetti
che qualificano la sfida
di Milano e l’Italia, i
“7 pilastri in 7 anni”
che hanno già mosso i
primi passi, come ha più
volte rimarcato la
Moratti, a partire dalla
Borsa telematica
Agro-alimentare e la
Città del Gusto. A
questi si aggiungono il
progetto di paternariato
con le Organizzazioni
internazionali volto a
raggiungere gli
obiettivi di sviluppo
del Millennio; la
creazione di una rete
mondiale di città,
un’operazione che Milano
sta già mettendo in
pratica in Italia e a
livello internazionale;
i progetti di
cooperazione e sviluppo
diretti; il
trasferimento e la messa
in comune del patrimonio
di arte, stile, design e
creatività che
caratterizzano Milano e
l’Italia; la difesa
della biodiversità.
Il sostegno delle
istituzioni - Una sfida
a tutto campo quella
lanciata da Milano e da
tutto il Paese, così
come è stato confermato
dalle parole del
Ministro Bonino dove il
capoluogo lombardo è "al
centro di un nuovo
irraggiamento
culturale".
"L'attenzione delle
istituzioni non è
cambiata nè diminuita''
ha detto la Bonino che
ha garantito sugli
stanziamenti e sugli
interventi programmati".
''Nulla quindi cambierà
- ha aggiunto il
ministro -
indipendentemente da
quello che succederà al
Governo. "Se l'Expo del
2015 si terrà Milano -
ha concluso Emma Bonino
- dovrà essere
un'esposizione in cui
tutto il mondo si
riconosce".
Il ministro D'Alema,
durante il suo
intervento, ha
sottolineato come
“Milano è la sede ideale
per l'organizzazione di
un evento che si
annuncia eccezionale.
Non solo per la capacità
di questa città
nell'organizzare l'Expo,
ma anche per la
sicurezza. La
candidatura di Milano –
ha spiegato D'Alema – è
l' espressione di tutto
lo Stato italiano. Una
candidatura che ha
trovato unito l'intero
quadro politico che non
sempre trova unità e
collaborazione come è
accaduto per questo
evento. Bisogna dire,
però, che quando gli
italiani sono uniti
solitamente ottengono
grandi successi".
I messaggi - In apertura
dei lavori è stato
trasmesso il
videomessaggio del
premio Nobel per la pace
Al Gore e diffuso quello
inviato al Sindaco
Moratti e ai delegati
Bie dall'economista
francese Jacques Attali,
fondatore e presidente
di PlaNet Finance.
Sostegno dal sistema
creditizio e bancario -
"Sono qui a portare
l'appoggio convinto del
sistema creditizio e
bancario alla
candidatura di Milano
all'Expo 2015 e in
particolare della nostra
banca. E' un progetto in
cui il sistema Italia
sta dando il meglio di
se in termini di
collaborazione. Siamo
sicuri di poter far fare
al nostro Paese bella
figura -con queste
parole è intervenuto al
Forum l'amministratore
delegato di Intesa
Sanpaolo, Corrado
Passera. - Pensiamo che
Milano abbia tutte le
caratteristiche per
essere un candidato
d'eccellenza perchá
rappresenta una regione
che sa come creare
sviluppo. Siamo certi
che se verremo scelti
daremo soddisfazione ai
paesi rappresentati".
Funerale madre
Berlusconi, partito
carro funebre
05 Febbraio 2008 (AGR)
Il carro
funebre con la salma di
Rosa Bossi, madre di
Silvio Berlusconi, e'
partito da viale San
Gimignano, a Milano.
Raggiungera' Villa San
Martino, ad Arcore,
residenza del Cavaliere,
per le esequie. Per
accompagnare la bara
sono scesi i figli Paolo
e Maria Antonietta.
Accusata di diffamazione,
la Franzoni si scusa
05 Febbraio 2008 (AGR)
Anna Maria Franzoni,
ieri a processo a Milano
per diffamazione a mezzo
stampa nei confronti del
procuratore di Aosta,
Maria Del Savio Bonaudo,
ha chiesto scusa a chi
si e' sentito offeso
durante una puntata di
'Porta a Porta. "A mio
avviso e' chiaro che in
caso di errore
giudiziario la verita'
rimane coperta, ma io
lottero' affinche'
questo non avvenga e
perche' il colpevole
paghi per aver tolto la
vita a mio figlio", ha
scritto la Franzoni in
una memoria di
dichiarazioni spontanee
depositata dal suo
avvocato Paola Savio.
Intanto, il 21 maggio,
il delitto di Cogne
approdera' in
Cassazione.
Moody's conferma
rating 'AA3' a Provincia
05 Febbraio 2008 (AGR)
L'agenzia internazionale
Moody's ha riconfermato
oggi il rating "AA3"
alla Provincia di
Milano, con prospettive
stabili. I principali
fattori che hanno
portato a questo
risultato sono da
attribuire "alla
positiva performance
della gestione corrente
a alle solide politiche
di bilancio", si legge
nell'analisi
dell'agenzia di rating.
In particolare, la
prospettiva di
stabilita' "si basa
sulle efficienti
politiche di controllo
dei costi attuate dalla
Provincia, insieme con
aspettative di entrate
correnti superiori alle
stime di budget per gli
anni 2007 e 2008". "Sul
lato delle spese -
continua il documento -
l'amministrazione ha
dimostrato la propria
abilita' nell'affrontare
e risolvere importanti
problematiche politiche
contenendo allo stesso
tempo i costi.
Carnevale, teatro di
strada all'Isola
05 Febbraio 2008 (AGR)
Arriva il Milano Clown
Festival, tre giorni di
appuntamenti nel
quartiere Isola, da
giovedi' 7 a sabato 9
febbraio. La
manifestazione comprende
circa 30 spettacoli
quotidiani a ingresso
libero, dalle 15 a notte
fonda
Droga, arresti in centro.
E dalle finestre parte
l’applauso
05 Febbraio 2008 (ilgiornale.it)
Una serie di controlli
mirati al contrasto dei
piccoli reati sono stati
eseguiti, nel centro
della città, dai
carabinieri della
compagnia Duomo guidati
dal maggiore Giovanni
Pellegrino. Durante uno
degli interventi, nella
centralissima piazza
Sant’Alessandro, i
residenti hanno
applaudito i militari da
balconi e finestre per
dimostrare tutto il loro
apprezzamento per
l’impegno dimostrato. I
carabinieri, infatti,
sono intervenuti dopo
ripetute segnalazioni
relative al bivacco di
un folto gruppo di
punkabbestia. Uno di
essi, all’arrivo dei
militari, stava
addirittura urinando
contro la facciata della
splendida chiesa, che dà
il nome all’omonima
piazza alle spalle di
piazza Missori.
Il blitz ha condotto
all’arresto in tutto di
dieci persone e, in
particolare, di P.M., un
cinese di 23 anni che
era stato espulso dal
territorio italiano con
un ordine del questore
perché aveva precedenti
per reati sessuali su
minori. A casa dell’uomo
i carabinieri hanno
trovato alcuni filmati
porno nel computer, con
scene che potrebbero
coinvolgere giovanissime
orientali e hanno
segnalato il caso
all’autorità
giudiziaria.
Gli arrestati sono tre
italiani, un marocchino
e un tunisino, bloccati
tra piazza Vetra e le
colonne di San Lorenzo,
prevalentemente per
spaccio, e un
marocchino, due
peruviani e un tunisino,
presi nella zona di
piazza Duomo (come il
cinese) per reati
relativi alla legge
sull’immigrazione.
L’ecopass funziona?
Presto per dirlo ma
andrà ampliato
05 Febbraio 2008 (ilgiornale.it)
A poco più di un mese
dall'introduzione dell'Ecopass
una prima valutazione,
evidentemente del tutto
parziale e provvisoria,
è legittima, ma deve
trascorrere dell'altro
tempo per poter dare un
giudizio
scientificamente più
fondato sulla validità
di questo strumento.
Sappiamo infatti che
l'inquinamento da Pm 10,
le famigerate polveri
sottili, è prodotto
anche - se non
prevalentemente - da
altri fattori, a
cominciare dagli
impianti di
riscaldamento. Per
quanto riguarda, poi, la
riduzione del traffico
automobilistico - non
preoccupiamoci solo dei
nostri polmoni ma anche
del nostro sistema
nervoso - bisognerebbe
fare delle valutazioni
su tutta l'area urbana,
non solo all'interno
della cerchia dei
bastioni. È diminuito il
numero delle auto che
ogni giorno entrano in
città? Funziona l'Ecopass
come dissuasore all'uso
del mezzo privato? E
infine: ci vuole del
tempo per stabilire se
sono cambiamenti
permanenti o provvisori.
Calma, dunque, prima di
dare qualsiasi giudizio.
L'unica certezza è che
con l'Ecopass è iniziato
un processo che non
potrà essere interrotto
o invertito. Comunque
vada, indietro non si
torna. Si potrà, semmai,
modificare il
provvedimento.
Certamente andrà
ampliato: è una promessa
implicita del sindaco
Moratti contenuta
nell'impegno di fare «un
primo bilancio dopo un
anno». Se davvero si
vuole ridurre
sensibilmente il
traffico automobilistico
in città bisognerà,
sebbene gradualmente,
ampliare fino alla
circonvallazione esterna
l'area interessata all'Ecopass
(progetto iniziale
rinviato per il veti dei
comuni dell'hinterland)
e, probabilmente,
chiudere del tutto il
centro storico al
traffico. Sperando che,
nel frattempo, le somme
incassate con l'Ecopass
permettano un incremento
adeguato del trasporto
pubblico.
Blitz all’Ortomercato:
18 clandestini
05 Febbraio 2008 (ilgiornale.it)
In via Cesare Lombroso
sono stati
particolarmente
insistenti, ma alla fine
l’hanno avuta vinta. Nei
mesi scorsi, infatti,
avevano chiesto
espressamente e più
volte al prefetto
Gianvalerio Lombardi, un
posto fisso delle Fiamme
Gialle all’Ortomercato,
accusato di essere
un’area prestata agli
illeciti più vari. Solo
la Guardia di finanza ha
il potere, infatti, di
controllare, oltre a
tutto il resto
(assunzioni in nero di
clandestini), che quanto
dichiarato nelle bolle e
la merce trasportata
dagli oltre 300 camion
che arrivano ogni giorno
da ogni parte d’Italia e
d’Europa su quest’area
di oltre 400mila metri
quadrati d’ampiezza e
tre chilometri di
perimetro combacino. «Il
posto fisso non ce lo
possono dare, ma questi
controlli a campione
della Guardia di finanza
sono il solo mezzo che
può togliere a questo
posto la fama di buco
nero del mondo» assicura
con grande soddisfazione
Roberto Predolin,
presidente di So.ge.mi
(Società per l’impianto
e l’esercizio dei
mercati annonari
all’ingrosso).
Così, dopo il blitz di
giovedì scorso, ieri
all’alba un centinaio di
militari della Guardia
di finanza del gruppo
«Pronto Impiego» di
Milano hanno
ricominciato alle 4 una
serie di controlli
all’Ortomercato di via
Cesare Lombroso per
accertare l’esistenza e
l’utilizzo di personale
in nero o non in regola
da parte di alcuni
datori di lavoro. La
settimana scorsa erano
state controllate in
totale 200 persone, con
la scoperta di quattro
lavoratori in nero e la
denuncia dei loro datori
di lavoro. Ieri
l’operazione dei baschi
verdi si è svolta su
altri 200 soggetti e,
dai primi esiti sui
circa 60 individui
«sospetti» portati al
comando della Guardia di
finanza, sarebbero 18
gli extracomunitari
clandestini finiti in
stato di fermo per la
violazione della legge
sull’immigrazione. «Solo
tra qualche giorno, dopo
un serie di controlli
incrociati, avremo però
cifre e termini di
paragone realistici per
definire il fenomeno» ci
tengono a sottolineare i
baschi verdi.
Inutile sottolineare che
l’operazione ha
sollevato il plauso
generale. Seppure
contestata da qualcuno
(Antonio Lareno, della
segreteria della Camera
del Lavoro milanese)
perché avvenuta «(...)
in concomitanza con il
prossimo arrivo in città
dei delegati Expo e
forzosamente inserita
nel cosiddetto patto
“Milano sicura”» si
tratta indubbiamente di
un traguardo: l’area
dell’Ortomercato, così
criticata, in fondo ha
dimostrato di presentare
i problemi endemici di
una qualsiasi realtà
portuale o di mercati
generali, vasta e spesso
poco controllabile, come
può accadere a Napoli o
a Genova. Tuttavia 18
irregolari su duecento
controllati non
rappresentano certo un
dramma.
«Assurdo pensare che
un’area così vasta
potesse essere
controllata solo dai 16
vigili urbani
dell’Annonaria. Che
comunque hanno fatto
finora del loro meglio -
commenta il vice sindaco
e assessore alla
Sicurezza Riccardo De
Corato -. Bene dunque
questo blitz notturno,
per il quale ringraziamo
il prefetto Lombardi. Ci
auguriamo solo che non
si tratti di
un’operazione
estemporanea, ma che
preluda a una serie
continuativa di
interventi per
ripristinare la legalità
sotto il controllo delle
forze dell’ordine, in
modo da far sentire la
voce dello Stato».
Negozio rapinato in
pieno centro
05 Febbraio 2008 (ilgiornale.it)
Lo hanno bloccato mentre
chiudeva il negozio,
costringendolo a
rientrare e rapinandolo.
È accaduto in corso
Vittorio Emanuele, ieri
poco dopo le 20. La
vittima è il titolare
del negozio di scarpe
Vergelio. L’uomo è stato
aggredito da tre
persone, forse albanesi,
che lo hanno costretto a
rientrare nel negozio:
gli hanno rubato 500
euro che aveva con sé e
3.500 euro che custodiva
in negozio. Quindi sono
fuggiti.