Archivio notizie

Furti di scarpe da donna, un arresto
4 Luglio 2007 (AGR)

   La sua passione erano decolte', stivali, ciabattine infradito. Le scarpe da donna gli piacevano cosi' tanto che ora e' accusato di averne rubate almeno dieci paia. L'uomo, 46 anni, e' stato arrestato dalla polizia a Milano, in una casa albergo per dipendenti delle poste: in uno zainetto aveva le calzature femminili. Il ladro e' stato bloccato mentre tentava di scavalcare il muretto dell'edificio. Nel residence, abitato soprattutto da impiegati delle poste e dirigenti in trasferta, erano stati segnalati furti di scarpe da donna di numero compreso tra il 35 e il 38.


Padre e figlio uccisi, madre non risponde a gip
4 Luglio 2007 (AGR)

   Non ha risposto alle domande dei magistrati Teresita Aguila, la donna filippina di 33 anni accusata di aver ucciso il marito e il figlio e di aver ferito la figlia la settimana scorsa a Melegnano, nel milanese. Il gip Bruno Giordano si e' riservato di decidere sulla convalida del fermo della donna, che dopo aver colpito i familiari ha tentato il suicidio.


scoperto traffico internazionale di auto, 14 arresti
4 Luglio 2007 (AGR)

   Rubavano le auto, smontavano le piu' vecchie riciclando i pezzi di ricambio ed esportavano le piu' nuove e "appetibili" in Nordafrica ed Est Europa. Lavoravano in sinergia tre bande criminali composte da italiani e stranieri scoperte dalla polizia municipale di Milano. 14 le ordinanze di custodia cautelare emesse, una quarantina le perquisizioni.


Approvate le delibere sulla fusione
AEM-ASM. Fumata bianca dalla Giunta
4 Luglio 2007 (Comune di Milano)

   Illustrato il progetto dal Sindaco Moratti: "Una grande operazione in grado di far risparmiare i cittadini, offrire servizi aggiuntivi e di aumentare gli investimenti in tecnologie e servizi ambientali

Con la fusione di Aem-Asm Brescia e con il conferimento di Amsa, all'azienda energetica milanese nasce il più importante gruppo energetico in Italia per il ciclo combinato, il secondo polo per l’energia elettrica e il terzo per il settore del gas. Questa fusione permetterà di investire in tecnologie e servizi ambientali, proprio a testimonianza che è una grande operazione industriale” ha commentato il Sindaco Letizia Moratti, annunciando il via libera della Giunta.
"Le delibere di straordinaria importanza votate oggi - ha spiegato il Sindaco - sanciscono un'operazione importante non solo a livello milanese, ma anche a livello lombardo, perché può consentire ad altri operatori e utilities locali di entrare in questo gruppo, e nazionale perché fa da modello ad altre aggregazioni che potranno nascere sulle stesse basi”.

“Proprio perché è un grande gruppo, sarà in grado – ha proseguito Letizia Moratti – di fare efficienza, di far risparmiare i cittadini, di offrire servizi aggiuntivi, di aumentare gli investimenti garantendo un’occupazione sempre più qualificata”. L'operazione infatti consentirà complessivamente un risparmio di 52 milionidi euro perchè il nuovo
termovalorizzatore non peserà più su Amsa ma sarà assorbito dalla nuova azienda, ha ribadito Letizia Moratti. Per effetto della fusione, inoltre, si stima che i dividendi di Aem aumentarenno di circa 30 milioni di euro e quindi potranno aumentare anche i servizi per i cittadini in energia e ambiente.

“Nasce un gruppo – ha concluso il Sindaco – che si conferma il dodicesimo di capitalizzazione della Borsa italiana, in un contesto nel quale i grandi operatori internazionali si consolidano, perché l’energia e il gas sono settori in cui la massa critica e quindi i volumi fanno premio. Questa operazione, che manterrà il controllo pubblico, garantirà ai cittadini la qualità dei servizi resi”.

Le due delibere arriveranno giovedì all'esame della commissione consigliare e dopo l'approvazione del Consiglio comunale le altre tappe previste sono la stipula del patto tra i comuni, la convocazione delle assemblee delle due società, la decorrenza di 60 giorni per eventuali opposizioni dei creditori e infine la stipula dell'atto vero e proprio di fusione e l'iscrizione della nuova società nel registro delle imprese.


Sgomberato campo nomadi a Sesto San Giovanni
4 Luglio 2007 (AGR)

   La polizia sta effettuando da stamattina all'alba lo sgombero di un campo rom abusivo a Sesto San Giovanni. Lo sgombero era stato annunciato da tempo e i nomadi stanno abbandonando spontaneamente le baracche. Le ruspe del Comune ora raderanno al suolo la baraccopoli dove il 23 giugno era scoppiato un incendio che non aveva fatto vittime.


Rapina: ostaggio fugge e fa arrestare 2 albanesi
4 Luglio 2007 (ilgiornale.it)

   È stato soprattutto grazie all’intraprendenza e al coraggio di un carabiniere e del figlio maggiore del padrone di casa che il tentativo di rapina nella villa di Segrate della famiglia dell’avvocato De Berti, avvenuta ieri all’alba, si è risolto con l’arresto di due dei malviventi, il recupero della refurtiva e nessun ferito.


Scuola, tagliati 800 posti: ricorso al Tar
4 Luglio 2007 (ilgiornale.it)

   Ricorso al Tar contro il decreto che fissa gli organici delle scuole medie e superiori di Milano e provincia. Cgil, Cisl e Uil temono che il prossimo anno vengano a mancare complessivamente 800 posti rispetto alla richiesta avanzata dalle scuole. Particolarmente grave la situazione alle superiori dove il taglio riguarda 446 posti. «In queste condizioni – dice Rita Frigerio di Cisl scuola – si va verso la formazione di classi di 35-40 allievi. Così si creeranno le premesse perché, in particolare nelle prime classi delle superiori dove la selezione è già alta, un numero sempre crescente di ragazzi venga bocciato». Meno preoccupazioni per le medie, dove gli organici in molti casi erano in esubero e quindi i tagli dovrebbero normalizzare la situazione. Nel ricorso al Tar non è stata chiesta la sospensiva del provvedimento. «Una scelta – continua la Frigerio – voluta per evitare che con gli organici si bloccassero anche le graduatorie ad esaurimento, quindi la nomina in ruolo di migliaia di docenti». Le graduatorie non sono ancora pronte, un ritardo che si attribuisce al trasloco degli uffici. Un ritardo che però, rischia di essere pagato dai precari: dalle graduatorie, infatti, si dovranno scegliere i nomi degli insegnanti da assumere a tempo indeterminato. Ciò deve avvenire per legge entro il 31 luglio. Dopo potranno essere assegnate le nomine, ma solo con valore giuridico. Lo stipendio insomma verrebbe adeguato solo il prossimo anno. Infine resta aperta la questione del tempo pieno. Il direttore scolastico regionale Anna Maria Dominici afferma di aver concesso tutti i posti necessari. Secondo i sindacati, invece, ne mancherebbero ancora 80. Ieri sono state pubblicate le graduatorie del personale scolastico amministrativo. Potranno così iniziare le nomine in ruolo per coprire una parte dei quasi 5mila posti vacanti (3mila e 800 solo di bidelli).


Lavavetri ai semafori, 20 assalti in un’ora
4 Luglio 2007 (il giornale.it)

   Periferia sud, circonvallazione esterna, nove del mattino. Questo il punto di partenza di un viaggio nel cronico traffico di Milano, tra lavavetri e mendicanti. Un’ora di percorso, un «tour» tra i disperati dei semafori. Abbiamo osservato gli assalti agli automobilisti da parte dei crocchi di disadattati armati di spazzolone e acqua saponata. Da viale Liguria a viale Jenner, da piazzale Loreto a viale Umbria, i milanesi sono assediati dagli abusivi, a volte pietosi, a volte aggressivi, sempre pericolosi ostacoli nel traffico. Siamo stati presi di mira oltre venti volte. In media ne bussa al finestrino uno ogni tre minuti.


Vertice in Prefettura
Sicurezza. Un Commissario per l'emergenza rom
La proposta del vice Sindaco De Corato: "Troppi nomadi sul nostro territorio, occorre attuare le leggi europee, come ricordato dal commissario Ue, Franco Frattini". L'assessore Moioli: "Roma deve darsi una mossa"
4 Luglio 2007 (Comune di Milano)

   Un decreto per la nomina del Commissario per attuare un piano d'emergenza rom a Milano. E' questo l'ultimatum dato dal vice Sindaco, Riccardo De Corato, durante la riunione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza, a Palazzo Diotti, sull'emergenza nomadi. Presente anche l'assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali, Mariolina Moioli. La nomina era stata già annunciata dal Patto per la Sicurezza, siglato lo scorso 18 maggio tra il Viminale e il Comune di Milano, ma da Roma ancora nessuna concessione. Negli altri Paesi dell'Unione europea il provvedimento, invece, è già attivo.
TOLLERRANZA ZERO GIA NORMA UE - Anche il commissario europeo Franco Frattini, in visita la settimana scorsa a Palazzo Marino, lo aveva ricordato che "Una direttiva europea, in vigore dall'aprile 2006, permette l'espulsione da un Paese dell'Unione europea dei cittadini di un altro Stato membro che non sono in grado di provvedere al sostentamento loro e della loro famiglia".

IL RICHIAMO DEL GOVERNO - "Milano - ha continuato De Corato - non può continuare a investire i propri fondi per la sistemazione dei campi nomadi presenti sul territorio. Dopo l'ultima emergenza scoppiata venerdì scorso, l'incendio nel campo di via san Dionigi, mamme e bambini sono stati sistemati presso l'Associazione Nocetum, gestita da suor Ancilla. L'assessore Moioli chiede l'intervento delle forze dell'ordine, altrimenti la situazione rischia di aggravarsi. "Il Prefetto Lombardi - Mariolina Moioli - deve adesso occuparsi dell'individuazione di nuovi spazi per la sistemazione degli sfollati". "Altra cosa che chiediamo - ha aggiunto l'assessore Moioli - è che si mantenga una presenza delle forze dell'ordine a Triboniano, soprattutto di notte. Bisogna insistere con il far rispettare le regole e le leggi, non solo nei campi nomadi, ma anche nei parchi".

MAGGIORE RISPETTO PER LE REGOLE - "Le frequenti aggressioni ai danni dei nostri vigili fanno notare come molti extracomunitari non hanno rispetto per le divise delle forze dell'ordine" ha commentato il vice Sindaco riferendosi ai tre agenti picchiati, ieri pomeriggio al parco Cassini, da 60 peruviani. "Non si può più tollerare una situazione del genere -ha proseguito De Corato - non è possibile fronteggiare 4 mila peruviani con 10 vigili, persino donne e bambini si sono scagliati contro i tre agenti".


Presidio contro discarica di Inzago
4 Luglio 2007 (AGR)

   Presidio degli abitanti di Inzago, paese in provincia di Milano, per dire no a una nuova discarica di rifiuti. Proprio ieri, infatti, il consiglio regionale deve votare un progetto di legge sui rifiuti che potrebbe bloccare la terza discarica nel paese


Premiata Dounia Ettaib, ma il caldo la fa svenire
4 Luglio 2007 (AGR)

   Vuoi per il caldo, vuoi per le forti emozioni provate negli ultimi giorno, Dounia Ettaib e' svenuta ieri a Palazzo Marino a Milano, dove e' stata premiata per il suo impegno a favore dell'emancipazione delle donne islamiche. Al centro di un caso per le violenze e le minacce subite per la sua attivita', la vicepresidente dell'Associazione delle Donne Marocchine in Italia, ha appena ottenuto la cittadinanza italiana. Era stata convocata in comune per ricevere una medaglia d'oro. La Ettaib e' stata subito soccorsa dopo il mancamento, e in pochi minuti si e' ripresa.


Allarme clandestini
La Moratti: «Linea dura antiteppisti»
«Basta con le aggressioni ai ghisa». De Corato: «Rafforzeremo
i controlli. Nei parchi servono polizia e carabinieri»

4 Luglio 2007 (vivimilano.it)

   I vigili «pagano lo scotto di una illegalità sempre più diffusa e sempre più arrogante che colpisce i più deboli ». C'è tutta questa consapevolezza nelle parole di Letizia Moratti, dopo l'aggressione al parco Cassinis. Una riflessione che spinge Letizia Moratti ad esprimere agli agenti picchiati non solo solidarietà, ma anche l'«orgoglio di sindaco» per come la polizia locale affronta con «professionalità e generosità ogni emergenza». E c'è un'altra certezza, all'indomani della domenica bestiale dei pugni e delle bottigliate in testa: i vigili da soli non possono farcela, nei parchi «serve la polizia». Lo dice chiaramente il vicesindaco Riccardo De Corato che denuncia una «situazione d'allerta che rischia di sfuggire di mano» e fa sapere che farà richiesta al prefetto perché ai ghisa «vengano affiancati uomini delle forze dell'ordine, secondo quanto disposto dal Patto per la sicurezza». La risposta del prefetto Gian Valerio Lombardi non si fa attendere: «Basta con le azioni isolate dei vigili — dice —. Le operazioni come quelle di domenica, in pochi davanti a centinaia di persone, vanno concordate con la questura». Lombardi però va oltre: invita infatti i milanesi a controllarsi di più: «I cittadini sono troppo esasperati, si scaldano subito. È un fatto, la città è cambiata».

Per De Corato però il comportamento dei milanesi c'entra poco: il problema è che certi parchi sono off limits per i residenti. «Al parco Cassinis, ma anche ai parchi Galli, Martesana, Lambro, Forlanini e al Montestella — rilancia il vicesindaco, con delega alla Sicurezza — si determinano ogni weekend situazioni intollerabili che potrebbero sfuggire». De Corato sottolinea che «a dare problemi » sono soprattutto peruviani e ecuadoriani, comunità forti di Milano. «Si ubriacano e pensano di poter fare di tutto. Ma a far da detonatore sono sempre le situazioni di clandestinità». «Illegalità sempre più diffusa », appunto, per usare le parole del sindaco. La Moratti tiene però anche a precisare che «la comunità sudamericana è una presenza di qualità», spesso occupata in «lavori sociali». Quelli del parco Cassinis sono «isolati elementi, che con i loro comportamenti illeciti possono danneggiare l'immagine di comunità straniere operose e inserite positivamente ». Un altro tema caro al sindaco è quello della contraffazione: «Un tema già portato all'attenzione del governo centrale e della commissione europea». «Auspichiamo un presidio più severo — ribadisce la Moratti — per tutelare la produzione e i lavoratori regolari».

Tocca ancora al vicesindaco ricordare che dall'inizio dell'anno sono state 78 le aggressioni ai vigili, «di cui 45 ad opera di extracomunitari». «Al parco Cassinis non si è trattato di persone che hanno perso il controllo — azzarda il comandante dei vigili Emiliano Bezzon — ma di criminali. È stato un pomeriggio di follia collettiva. I peruviani hanno cercato anche di sottrarre le armi ai vigili e hanno ostacolato l'arrivo delle ambulanze». I ghisa mostrano i segni delle botte: «Siamo stati aggrediti in modo vergognoso», racconta Salvatore Risilione. L'agente Fabio Parenti fa notare però «che si tratta di un problema legato alle nuove convivenze» e spera «che la risposta non sia solo militare».
Ulivo e Lista Ferrante chiedono alla giunta un programma di intervento sui parchi che preveda spazi allestiti, ma anche regole per l'uso del verde. Il consigliere di FI Fabrizio De Pasquale fa anche notare: «Al parco delle Cave, dove Italia Nostra ha sempre organizzato attività e presidi, non si è mai visto nulla del genere».

 

 

 

 

 

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Direttore editoriale Marco Camilli