Archivio notizie
Presidio
di rom sfollati a
Palazzo Marino
21 Giugno 2007 - (AGR)
Una ventina di rom hanno
organizzato un presidio
davanti a Palazzo
Marino, la sede del
comune di Milano, per
protestare contro la
procedura di sfratto che
il Comune ha predisposto
in questi giorni nei
riguardi del terzo campo
nomadi di via Triboniano.
La protesta arriva nel
giorno in cui a 53
famiglie rom sono state
assegnate le roulotte
del terzo campo del
Triboniano. Le famiglie
escluse, meno di 20,
sono state costrette a
lasciare il campo
perche' non rientravano
nei parametri stabiliti
dall'amministrazione
comunale, avevano cioe'
precedenti penali o non
avevano figli minorenni
a carico. ''Il comune
dice che noi, per
entrare nella
graduatoria, dobbiamo
avere figli minorenni.
Ma io ho 53 anni e i
miei figli sono gia'
grandi. Volete dirmi
come devo fare?'', ha
detto uno dei nomadi
presenti al presidio.
Grande
festa su due ruote
aperta a grandi e
piccoli
Pedalata
nel verde per
festeggiare il solstizio
Si va alla scoperta
dei parchi tra gare e
scuola di pistard.
Buffet rustico, mostre,
spettacoli, lezioni di
thai chi, concerto
barocco
21 Giugno 2007 - (vivimilano.it)
Salutare l'arrivo
dell'estate in
bicicletta, nel verde, e
in compagnia di tanti
amici. È quello che
accadrà oggi 21 giugno
con la festa-pedalata
promossa da una ventina
di associazioni — tra
cui Comitati di
quartiere, Amici di
Cascina Linterno, Fiab
Ciclobby, Italia Nostra
- per celebrare il
Solstizio e incentivare
l'utilizzo delle piste
ciclabili in città. «CiclOvEstate»
offre l'occasione per un
incontro in allegria
alla scoperta di
numerosi parchi della
cintura Ovest: Parco di
Trenno, Parco delle
Cave, Boscoincittà,
Parco dei Fontanili di
Rho e Bosco della
Giretta a Settimo
Milanese. Numerosi i
punti di ritrovo. Ci si
potrà incontrare in
piazza Castello (davanti
alla fontana, ore 18)
con itinerario i polmoni
verdi pubblici; al Bosco
della Giretta di Settimo
Milanese (ore 18) da
dove raggiungere il lago
Capanna di Cusago e il
Fontanile nuovo di
Bareggio; piazza Madonna
della Provvidenza a
Quinto Romano (ore
18.45) per unirsi al
gruppo di via Cancano
(ore 19.15) e visitare
il Parco delle Cave;
piazza Bonola-largo
Valera (ore 19) e
muovere verso i giardini
del Gallaratese; Parco
dei Fontanili di Rho
(ore 19.30) con partenza
dal borgo storico di
Figino verso le aree
naturalistiche del
Boscoincittà.
L'arrivo, per tutti i
gruppi, è al Bosco della
Giretta a Settimo
Milanese (ore 20.30)
dove sarà possibile
gustare un buffet
rustico e assistere
all'estrazione di
simpatici premi
(riviste, libri, mappe,
bici e miele).
L'iscrizione costa 2
euro (5 euro il buffet).
Sempre le biciclette, ma
in questo caso
soprattutto modelli da
corsa, saranno
protagoniste sabato 23
giugno in occasione
della 1a «24 ore del
Velodromo» organizzata
dai volontari di
DateciPista all'interno
del Parco Nord. Dalle 11
del 23 alle 11 del 24
giugno è prevista una
festa della bicicletta
non stop aperta a tutti.
Chiunque potrà
divertirsi pedalando
sull'anello d'asfalto
nel verde con ospiti
campioni del pedale. E
poi mostra di bici
d'epoca, gare di
velocità, scuola di
pistard. L'appuntamento
si aggiunge ad altre
iniziative: sabato,
«Sapori e musiche della
Calabria» (ore 16),
coreografie di «Danza
del ventre» (ore 21.30),
la notte galileiana
(osservazioni con
telescopi professionali,
ore 22.30); domenica,
mercatino delle
associazioni (ore 10),
spettacolo teatrale per
ragazzi (ore 11),
esibizioni e lezioni di
thai chi e danza indiana
(ore 19.30) e concerto
barocco (ore 21.30).
Oggi
il concerto di Vasco a
San Siro si fara'
21 Giugno 2007 - (AGR)
Salvo che il Comune
riesca ad autorizzare
una deroga in extremis,
il concerto di Vasco
Rossi, questa sera a San
Siro, si fara'. Lo ha
detto il responsabile di
Milano Concerti Roberto
De Luca, affermando che
si cerchera' di
rispettare i limiti
fissati dal Tribunale
amministrativo regionale
anche se, "i 78 decibel
sono un limite
difficile, basta solo un
applauso piu' vigoroso o
affettuoso e come niente
si superano gli 80''. De
Luca ha pero' anche
avvertito che valutera'
se sara' il caso di
intraprendere vie legali
''contro chi ha creato
questa situazione''.
Ruspe
in via Triboniano:
allontanati 200 rom
21 Giugno 2007 - (ilgiornale.it)
Hanno minacciato fuoco e
fiamme, poi di fronte
alla fermezza delle
forze dell’ordine hanno
fatto buon viso a
cattivo gioco. Così i
circa 200 abusivi del
campo nomadi di via
Barzaghi si sono
limitati a torve
occhiate alla ruspa
intenta a demolire
roulotte e baracche.
Mentre i regolari, 53
famiglie, occupavano la
nuova area loro
assegnata. «Abbiamo
saputo coniugare
fermezza e solidarietà»,
afferma il vicesindaco
Riccardo De Corato.
Mugugna Andrea Fanzago,
consigliere dell’Ulivo:
«E gli altri dove li
mettiamo?».
L’operazione si è svolta
senza incidenti o
contrattempi, tanto che
già in serata i nuovi
«inquilini» avevano
occupato i loro
domicili: le roulotte
della Protezione civile
con gli allacciamenti a
luce, acqua e gas. Che
dovranno pagare, almeno
in parte, come pure la
raccolta rifiuti. È
previsto nel Patto di
legalità redatto dal
Comune e che ogni
capofamiglia si impegna
a rispettare, pena
l’immediata espulsione.
Il patto obbliga anche a
non commettere reati, a
mandare i figli a scuola
e a farli vaccinare.
Lo sgombero è iniziato
puntuale alle 8: un
discreto numero di
agenti, carabinieri e
vigili urbani si è
presentato con
assistenti sociali e
mediatori culturali, tra
cui anche don Virginio
Colmegna. Individuando
gli aventi diritto alla
nuova sistemazione e
abbattendo quelle
vecchie, man mano che le
famiglie prendevano
possesso delle roulotte.
Le donne iniziavano a
trasferirsi, con le
masserizie in spalla,
nella nuova area,
distante una decina di
metri. Nel vecchio e
lurido campo intanto gli
esclusi accennavano a
una reazione: brandendo
bambini e bombole del
gas, minacciavano una
strage se la ruspa fosse
entrata nel campo. Solo
pochi minuti, poi la
«resa».
L’abbattimento delle
ultime baracche
continuerà oggi, si
prevede di raccogliere
circa 1.400 tonnellate
di rifiuti. I ghisa
presidieranno l’area per
evitare ritorsioni o
vendette. «La situazione
di Triboniano verrà
risolta definitivamente
- assicura De Corato -.
Le famiglie censite
avranno diritto alla
roulotte, mentre tutti
gli abusivi saranno
allontanati. A seguire
gli altri sgomberi,
partendo da Chiaravalle,
dove risiedono più di
900 nomadi. È necessaria
una ripartizione nel
territorio, Milano con i
suoi 2.500 nomadi
“regolarizzati” sta
facendo la sua parte».
Il prossimo passo sarà
la convocazione in
prefettura del Comitato
provinciale per l’ordine
e la sicurezza.
Si
sente male in aula:
ragazza ricoverata
21 Giugno 2007 - (ilgiornale.it)
Esami di Stato, come
previsto. Regolare la
dettatura dei temi per
la prima prova, senza
incidenti di qualche
rilievo. Un solo caso a
Milano ha tenuto in
ansia una commissione
dell’Istituto
professionale Cavalieri
di via Olona: una
candidata che si è
sentita male, ed è stata
trasportata in ambulanza
all’ospedale. Si spera
che guarisca in tempo,
per potersi ripresentare
alle prove suppletive in
programma ai primi di
luglio. Per il resto la
disfunzione di fondo,
con le commissioni
ancora ampiamente
scoperte e la task force
dell’Usp (Ufficio
scolastico provinciale),
a caccia di commissari
per sostituire i
rinunciatari. Metà dei
500 insegnanti che
quest’anno ha dato
forfeit sono stati
sostituiti già ieri,
oggi Antonio Zenga, il
responsabile dell’Usp di
via Ripamonti,
garantisce che tutte le
commissioni saranno
complete.
Una condizione
indispensabile per
potere avviare la
correzione delle prove
scritte che, stando alle
disposizioni emanate dal
ministero, dovranno
essere svolte alla
presenza di tutti ci
commissari. Resta
tuttavia il fatto che è
mancata l’occasione di
discutere e concordare i
criteri di lavoro.
Operazione che si
dovrebbe svolgere
durante la riunione
preliminare che in
troppi casi è andata
semideserta per le
eccessive assenze,
magari degli stessi
presidenti (come è noto
ne sono mancati
trentacinque e settanta
commissioni hanno dovuto
cominciare a lavorare
senza la necessaria
programmazione dei
lavori). E adesso parte
la resa dei conti per i
rinunciatari che a uno a
uno riceveranno la
visita di un medico
fiscale che dovrà
verificare se sussistono
i motivi per «andare in
malattia».
Un controllo che per
quanto riguarda i
trentacinque presidenti
verrà disposto da
Antonio Zenga, mentre
per i commissari dovrà
provvedere il dirigente
scolastico della scuola
dove ciascun commissario
doveva prestare servizio
come esaminatore.
Per oggi intanto è in
programma la seconda
prova scritta che varia
a seconda degli
indirizzi di studio. La
terza prova invece si
svolgerà lunedì della
prossima settimana sulla
base di test o attività
individuate scuola per
scuola. Ancora qualche
giorno di sosta per la
correzione delle prove,
quindi il via ai
colloqui. Tenendo conto
che ogni presidente e
spesso alcuni commissari
esterni, impegnati su
due commissioni, possono
avere un massimo di
settanta candidati da
esaminare. I primi
verdetti finali non
potranno arrivare
insomma che ai primi
giorni di luglio.
San
Lorenzo, patto per
togliere le transenne
21 Giugno 2007 - (ilgiornale.it)
Marcia indietro del
Comune sul
transennamento del
sagrato di San Lorenzo.
Resta l’interdizione ad
avvicinarsi alle
Colonne, ma sarà
lasciata libera una
porzione più ampia della
piazza. Questo il primo
effetto del «patto» che
il sindaco Letizia
Moratti ha deciso di
stringere con i
residenti della zona.
«Un patto - ha
commentato - perché
tutti possano vivere e
godere di questo pezzo
della città». Invariati
gli altri punti
dell’ordinanza
anti-degrado: divieto di
vendere birre e bevande
in bottiglia, obbligo di
chiusura alle due per i
locali della zona,
presidio fisso delle
forze dell’ordine nel
sagrato. Una parziale
vittoria, la riduzione
dell’area off-limit,
anche dei ragazzi che
nei giorni scorsi si
erano fatti portavoce
del malcontento di
quanti vivono la notte
«alle Colonne». «La
nuova disposizione - ha
dichiarato il
vicesindaco Riccardo De
Corato - ha carattere
sperimentale: se
riprenderanno i ben noti
atti vandalici ci
saranno di conseguenza
nuove modifiche».
Sfiorati
i 34 gradi, pericolo per
anziani e bimbi
21 Giugno 2007 - (ilgiornale.it)
È arrivato il caldo.
Anzi, l’umidità. La
temperatura massima
toccata dalla colonnina
di mercurio, ieri, è
stata di 33,7 gradi con
un tasso di umidità del
38%. Tanto, ma nella
norma delle medie
stagionali. Secondo l’Humidex,
il bollettino sul caldo
afoso dell’Arpa, ieri si
è toccato il livello n°4
quello del «disagio
forte». La situazione
dovrebbe migliorare
venerdì con temperature
fra i 18° e i 28°.
L’allarme rimane
comunque alto. In questi
giorni è partita la
distribuzione di un
manuale di sopravvivenza
al caldo della Regione
Lombardia. Nel mirino
dell’afa ci sono
anziani, bambini, obesi
e portatori di handicap.
Evitare di uscire nelle
ore più calde, bere
almeno due litri d’acqua
al giorno e indossare
copricapi sono alcuni
dei consigli contenuti
nell’opuscolo.
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