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Trovate
tre molotov in un giardino
23 Maggio 2007 - (AGR)
Tre molotov sono state
trovate ieri pomeriggio in un
giardino di via Grinzotti, nella
zona Fiera di Milanio. E' stata una
donna, che ha visto uscire del fumo,
ad avvertire il custode che ha
chiamato la polizia. Le bottiglie
erano riempite solo per un po', una
aveva la miccia accesa. La Digos
indaga.
Droga:
Milano, donna trovata morta in casa
dopo giorni
23 Maggio
2007 - (AGR)
Una donna e' stata
trovata morta ieri nella sua
abitazione a Milano. Il corpo della
vittima, 47 anni, era in avanzato
stato di decomposizione, il che fa
presumere che la donna fosse
deceduta da diversi giorni. I vigili
del fuoco hanno dovuto utilizzare
un'autoscala per salire fino al
sedicesimo piano ed entrare
nell'appartamento. Ad allarmare le
forze dell'ordine sono stati i
vicini di casa, insospettiti dal
forte odore che proveniva
dall'abitazione della donna, nota
come assuntrice di stupefacenti. Gli
inquirenti escludono elementi
sospetti.
Un
fumatore su tre morirà per cause
legate al suo vizio
Presentata
indagine della LILT con assessorato
alla salute
23 Maggio
2007
Cominciamo col dire che
l’inquinamento dell’aria è causa di
tumore del polmone. Continuiamo
affermando che il fumo di sigaretta
è la causa più importante dei tumori
del polmone. Ecco due assunti che
dovrebbero: il primo far venire
voglia di andare a vivere in
campagna, il secondo di smettere di
fumare all’istante. Ma diamo i
numeri, quelli del Libro Bianco sul
Fumo 2007 della LILT, la Lega
Italiana per la Lotta contro i
Tumori. Il livello medio annuo di
PM10 a Milano è stato calcolato in
67 µg/m³ nel 2002. Il totale di
tumori al polmone nella città è di
997 l’anno. Ma vediamo cosa succede
in Europa. Sempre secondo lo studio
della LILT i fumatori in Europa sono
il 28,6% di cui 40% uomini e 18,2%
donne. In Italia i fumatori sono
11milioni e 800mila. La cosa triste
è che gli adolescenti e i giovani
iniziano a fumare più precocemente
di cinque anni fa. Forse tenendo
presente questo trend negativo
l’assessorato alla Salute del Comune
di Milano con la sezione di Milano
della LILT hanno voluto verificare
con una indagine “Lo specchio dei
tempi. Due generazioni di bambini
raccontano la sigaretta: 1981 –
2007”, presentata ieri mattina al
Circolo della Stampa, come è
cambiata nel corso degli anni la
percezione che i bambini hanno del
fumo e della sigaretta. Lo studio
rientra nelle iniziative in vista
della “giornata mondiale senza
tabacco” che si celebrerà il 31
maggio prossimo. Alla presentazione
dell’indagine hanno partecipato
Silvio Garattini, Direttore
dell’Istituto di Ricerche
Farmacologiche Mario Negri, Gianni
Ravasi, Presidente della Lega
Italiana per la Lotta contro i
Tumori, Ennio Salomon, presidente
dell’istituto Doxa, Piergiorgio
Zuccaro, Direttore Osservatorio Fumo
Alcol e Droga dell’Istituto
Superiore di Sanità e per il Comune
l’assessore alla salute Carla De
Albertis.
Ha iniziato Ravasi dicendo
“quest’anno abbiamo analizzato come
è cambiato il vissuto dei bambini
nei confronti del fumo. Abbiamo
sottoposto loro lo stesso
questionario che proponemmo ai
bambini nel 1981”. Per il Professore
è prioritario agire subito sui
bambini per evitare che inizino a
fumare da più grandicelli. La
notizia impressionante che Ravasi ha
sottolineato più volte ieri è che
“secondo i dati dell’OMS pubblicati
di recente da oggi al 2030 2milioni
di persone moriranno per tumore al
polmone”. Ravasi ha poi dovuto
ricordare come chi ha il tumore al
polmone ha il 90% delle possibilità
di morire per quello. Per Carla De
Albertis, “l’assessorato ha
sostenuto questa ricerca e l’ha
finanziata perché siamo nati proprio
con l’intento di fare prevenzione,
su tutti i fronti. Abbiamo
finanziato questo progetto con
l’obiettivo di comunicare corretti
stili di vita ai più giovani”.
L’assessore ha poi ricordato che dal
3 al 10 giugno promuoverà a Milano
la “settimana della salute” con
eventi di sensibilizzazione sparsi
un po’ per tutta la città. Ennio
Salomon, per la Doxa, ha curato
l’indagine e i suoi risultati.
Durante la presentazione ha spiegato
che “l’indagine è stata svolta su
bambini delle 5° elementari, con le
stesse domande di 26 anni fa. I
risultati - ha sottolineato- sono
diversi e interessanti. Per Salomon,
se effettivamente oggi è risultato
che i bambini hanno una percezione
negativa del fumo lo si deve anche
alla televisione e al cinema. La
cosa bella è che i bambini di oggi
oltre che associare le sigarette a
mali incurabili la associano a cose
legate al look e all’accettazione
sociale come, “fa venire i denti
gialli”, “puzza”, “fa venire l’alito
cattivo”, “fa diventare la pelle
brutta” che forse a lungo andare
saranno i veri motivi per cui non
vorranno fumare. Infine Piergiorgio
Zuccai, dell’Istituto Superiore di
Sanità, ha descritto la situazione
dei giovani rispetto al fumo.
Risulta che il 26% dei ragazzi
iniziano a fumare prima dei 15 anni
e il 58% fra i 15 e i 17. Per cui
quella fra i 15 e i 17 rappresentano
la fascia di età a più alto rischio.
Da tutti è stato lanciato un monito
allo stato e ai governanti perché
non sottovalutino questo problema
che “è una vera ecatombe e come tale
ha anche costi altissimi per la
collettività” ha ricordato in
chiusura il prof. Ravasi.
Mobilità.
Continua la regolamentazione della
sosta con nuove strisce blu e gialle
23 Maggio
2007
Entro dicembre sarà
completata la sosta regolamentata
entro la cerchia filoviaria della
90\91. Sono partiti ieri i lavori di
tracciatura delle strisce blu (a
pagamento) e gialle (per i
residenti) nell’area della Stazione
Centrale - Loreto - Buenos Aires
(sottoambito 12), la prima delle tre
aree ancora sprovviste. A seguire
saranno realizzate la zona Loreto -
Buenos Aires – Abruzzi e la zona
attorno a via Washington . La sosta
era stata già estesa quest’anno,
sempre all’interno della cerchia
filoviaria, all’area di Porta Genova
e all’area dei Navigli. "Con
l’estensione delle strisce blu e
gialle in queste tre nuove aree – ha
spiegato l’assessore alla Mobilità,
Trasporti e Ambiente, Edoardo Croci
- sarà completata la
regolamentazione della sosta
all’interno della cerchia filoviaria
della 90\91. Questo intervento fa
parte di un più ampio piano che
l’anno prossimo proseguirà in
periferia lungo i principali assi
delle linee metropolitane, dove è
più diffusa la sosta selvaggia a
scapito dei residenti. L’obiettivo
dell’Amministrazione è arrivare nel
2009 a coprire il 70 per cento della
città".
Sparatoria
in via Olgettina. De Corato: “Milano
non è il far west”
23 Maggio
2007
Milano come il Far West
è quanto teme il vicesindaco De Corato e Assessore alla Sicurezza
dopo essere stato messo al corrente
di una sparatoria intercorsa ieri
sera tra albanesi e rumeni in via
Olgettina. "Basta ai conflitti tra
bande di extracomunitari che ancora
una volta portano nelle strade della
nostra città vere e proprie
sparatorie da Far West". Questo il
commento del vice Sindaco a caldo.
Il ricordo va a Via Sarpi dove solo
tre settimane fa una sparatoria fra
bande rivali, tutte composte da
cinesi, ha portato alla morte di due
ragazzi per mano di altrettanti due
ragazzi. “Si tratta di un nuovo
grave episodio che purtroppo
testimonia la presenza di movimenti
illeciti tra bande di
extracomunitari, che spesso hanno
all’origine traffici di droga o
prostituzione. – ha continuato De
Corato - Non è accettabile che la
nostra città diventi lo sfondo di
questi episodi criminali. Questa
vicenda fa luce su un problema
ancora aperto: quello della
criminalità predatoria da parte di
extracomunitari. Fenomeno che
purtroppo non trova conferma solo
sulla carta ma anche nella cronaca.
Pertanto credo che questa sarà una
delle questioni che dovranno essere
affrontate nell’ambito del Patto
Sicurezza".
In
ricordo di Giovanni Falcone con i
ragazzi delle superiori
23 Maggio
2007
Era il 23 maggio 1992
quando Giovanni Falcone insieme alla
moglie Francesca Morvillo, anche lei
magistrato, e agli agenti di scorta,
Rocco Di Cillo, Vito Schifani e
Antonio Montanaro restano vittime di
un attentato mafioso. Una carica di
500 chili di tritolo fa saltare in
aria l'auto blindata su cui
viaggiano lui e la moglie, insieme
al tratto di autostrada su cui
stanno transitando. Oggi, a quindici
anni dal terribile attentato, anche
i ragazzi dei licei di Milano
vogliono unirsi alle cerimonie di
commemorazione del grande giudice
che lottava contro la mafia e che
per questo è morto. Alle ore 17.00,
infatti, alla presenza del vice
Sindaco Riccardo De Corato, in
rappresentanza dell´Amministrazione
comunale, si svolgerà una
commemorazione che si terrà in via
Benedetto Marcello, ai giardini del
liceo Volta, presso l’albero
dedicato alla memoria dei magistrati
Falcone e Borsellino. La cerimonia,
in ricordo delle vittime della
violenza mafiosa, è organizzata
dall’associazione “Libera” assieme
al Coordinamento delle scuole
milanesi.
Finale
di Champions League. Maxischermo in
piazza Duomo per Milan-Liverpool
23 Maggio
2007
E’ da ieri mattina che
in piazza Duomo si lavora per
l’allestimento del maxischermo che
stasera, alle ore 20.45, trasmetterà
la finale di Champions League
Milan-Liverpool. Lo schermo sarà di
6x4 metri e verrà posizionato con le
spalle alla Galleria, come in
occasione degli ultimi Mondiali di
calcio. L’iniziativa, che ha il
patrocinio dell´Assessorato Sport e
Tempo Libero e la necessaria
autorizzazione rilasciata proprio
ieri mattina dalla Sovrintendenza,
non comporta alcun costo per il
Comune di Milano. Le spese saranno
infatti interamente coperte dagli
sponsor.
Sei
giornaliste ricevono il premio Maria
Grazia Cutuli
23 Maggio
2007
Maria Grazia Cutuli era
una giornalista e prima ancora una
donna minuta, dallo sguardo dolce e
intelligente allo stesso tempo.
Attenta alla sua carriera, come
tutti, ma anche pronta a raccontare
le storie dei poveri del mondo, dei
diseredati della terra e molto
spesso delle donne. E proprio per
raccontare le disgrazie della
guerra, nel 2001, pochi giorni dopo
l’attentato alle Torri Gemelle,
parte, come inviata del Corriere
della Sera per l’Afghanistan. Il 19
novembre dello stesso anno, mentre
si trova nei pressi di Sarobi, sulla
strada che da Jalalabad porta a
Kabul, a circa 40 chilometri dalla
capitale afghana, viene uccisa in un
attentato, forse causato da un
gruppo di talebani, con l'inviato di
El Mundo Julio Fuentes e due
corrispondenti dell'agenzia Reuters,
l’australiano Harry Burton e l'afghano
Azizullah Haidari.
Oggi e già oramai da qualche anno è
stato istituito un premio a suo nome
per quelle giornaliste che si siano
sapute distinguere per avere
raccontato storie di donne. Proprio
ieri mattina, a Palazzo Marino, si è
svolta la cerimonia per la consegna
del IV Premio Città di Milano alla
memoria di Maria Grazia Cutuli.
Presenti alla cerimonia, Mariolina
Moioli, assessore alla Famiglia
Scuola e Politiche sociali con
delega alle Politiche femminili, il
caporedattore esteri del Corriere
della Sera, Paolo Lepri, e le tre
vincitrici delle precedenti
edizioni, che fanno parte della
giuria esaminatrice del concorso.
"Celebrare oggi Maria Grazia Cutuli,
- ha detto l´assessore Moioli -
significa non solo ricordare la sua
storia, il suo coraggio, la sua
professionalità, ma anche guardare
al futuro e capire com’è possibile
valorizzare il ruolo di tutte quelle
giornaliste che, come Maria Grazia,
in questa passione mettono grinta e
amore". La cerimonia di premiazione
è proseguita con un ricordo di Maria
Grazia Cutuli a cura di Paolo Lepri,
che ha rievocato la figura della sua
collega, come amica e soprattutto
come donna.
A ricevere il primo premio ex aequo
sono state: Cristiana Di San Marzano
per l’inchiesta pubblicata su Anna
dal titolo: "Brasile. Vado, compro
una donna e torno" Motivazione:
"Descrive a fondo e in modo incisivo
un fenomeno di cui molti parlano
senza conoscerne i particolari. Ha
il coraggio di entrare in dettagli
svelanti".
Sara Faillaci per l’intervista
pubblicata su Vanity Fair dal
titolo: "Amare Raffaele Cutolo"
Motivazione: "Storia molto originale
di una immolazione femminile nel Sud
che fa emergere gli aspetti più
inquietanti dell’affettività delle
donne".
Cinzia Sasso per l’articolo comparso
su la Repubblica dal titolo: "Lady
Nokia" Motivazione: "Splendido
ritratto dell’ex signora Nokia che
si riprende la sua vita ritirandosi
da una carriera di successo. Inciso
interessante, godibile anche nello
stile".
Segnalazioni per: Manuela Cartosio
Barbieri per l’articolo comparso su
il Manifesto dal titolo: "La
Rinascente della Damelì"
Motivazione: "Una bella storia che,
attraverso la semplicità di una
donna con passioni anche nel
quotidiano, mostra una parte
importante della nostra società in
continua mutazione".
Rita Fatiguso per l´inchiesta
comparsa su Il sole 24 ore dal
titolo: "Noi alla mercé di vecchi
mediatori e nuovi trafficanti".
Motivazione: "La ricchezza dei dati
riportati nell’inchiesta mostra in
maniera documentata il problema
della tratta delle infermiere
provenienti dall´Est".
Silvia Federica Borromeo per il
filmato-inchiesta andato in onda su
La7 dal titolo: "Il volto
cancellato". Motivazione: "Il
linguaggio, le immagini e le
testimonianze raccolte riportano in
primo piano la drammaticità di un
fenomeno conosciuto ma dai risvolti
inediti".
Lombardia:
Meteo, bel tempo fino a giovedi poi
rischio pioggia
23 Maggio
2007 - (Adnkronos)
Una vasta area di alta
pressione di origine africana
posizionata sul Mediterraneo
interessa l'Italia sino ad almeno giovedi’, con tempo soleggiato,
molto caldo e con qualche rovescio
pomeridiano. Da venerdi' e per tutto
il fine settimana l'ingresso sul
Mediterraneo di una area
depressionaria di origine atlantica
determina tempo perturbato, con
precipitazioni diffuse sulla
Lombardia soprattutto sabato e
domenica. Queste le previsioni del
tempo per la Lombardia per i
prossimi giorni secondo l'Arpa,
l'agenzia regionale dell'ambiente.
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