Archivio notizie

ATM, sciopero 4 maggio: situazione aggiornata
4 Maggio 2007

   Nonostante lo sciopero indetto dalle Organizzazioni Sindacali, AL COBAS/CUB Trasporti, SAMA FAISA CONFAIL, FILDIAI CILDI, la circolazione dei treni sulle tre linee metropolitane è regolare. La prima fascia di sciopero terminerà alle 15. Fino alle 15 potranno verificarsi disservizi sulle linee di superficie. L'adesione dei mezzi di superficie è del 27%. Si ricorda che è prevista una seconda fascia di sciopero dalle 18 alle 19.45. Per informazioni: Numero Verde 800.80.81.81.
 


Nozze d´oro. Sabato 3.200 coppie festeggiano 50 anni di matrimonio al Palasharp
4 Maggio 2007

   Domani, sabato 5 maggio, alle ore 15.00, al PalaSharp in via Sant´Elia 33, l’assessore ai Servizi Civici Stefano Pillitteri parteciperà alla cerimonia per la ricorrenza dell’anniversario delle Nozze d’Oro di 3.200 coppie milanesi che si sono sposate nel 1957. Per l’occasione l´assessore Pillitteri farà omaggio alle coppie del volume "Correva l´anno... 1957", che ricorda gli eventi accaduti in quell´anno. La manifestazione, in collaborazione con l´Associazione Appi di Milano, è condotta da Lorena Crepaldi e Roberto Sbaratto, al pianoforte Luigi Ranghino. Parteciperanno inoltre Tony Dallara, Tullio Barbato e Noris De Stefani e la Compagnia francese di danza Motus Modules. Ospite d´onore Luciana Savignano
 


Al grido di "VIVA LA PRIVACY!", riportiamo un articolo del Corriere della Sera del 23 Aprile

E l'ultimo servizio offerto dall'innovativa grande G
Google traccia il tuo vissuto online Una memoria di tutta la storia della navigazione di una persona, ogni sito visitato, quando e per quanto tempo

   Accade spesso di avere la necessità di rintracciare pagine web visitate in passato (magari per caso), senza però avere memoria di quale sia il percorso che ha condotto fino a loro, e nemmeno una vaga idea di quale sia il giorno della cartella cronologia in cui andare a frugare per ritrovare ciò di cui si ha bisogno. La soluzione è allora quella di mettersi d’impegno e cercare di rintracciare le pagine in questione tramite nuove query, oppure sperare che nella memoria del Pc vi sia ancora qualche traccia che conduca a loro: il che può risultare non solo faticoso, ma anche frustrante. Ecco perché Google ha pensato bene di offrire agli internauti un nuovo servizio, in grado di ricostruire la storia della navigazione in rete di ogni singolo utente.

MEMORIA ONLINE – Battezzato Web History, il nuovo strumento messo a punto dai laboratori della grande G – attualmente disponibile nell’immancabile versione beta – consiste di fatto in un archivio contenente tutta la storia online di una persona. Chiunque abbia effettuato ricerche tramite il popolare motore di Mountain View ha la possibilità di accedere al proprio account Google e prendere visione dell’intero tracciato dei propri movimenti in rete.

COSA, QUANDO E QUANTO – Web History offre infatti il calendario delle ricerche eseguite nelle settimane e nei mesi precedenti (andando indietro nel tempo fino al giorno della propria registrazione a Google), consente di sfogliarlo ed eseguire ricerche al suo interno per ottenere i risultati più pertinenti in base al contenuto della propria cronologia. Possono essere inoltre creati dei segnalibri per evidenziare i siti preferiti, a cui poi sarà possibile aggiungere etichette e note personali. Non mancano dati e statistiche: Google non solo elabora automaticamente la classifica dei 10 siti più visitati, delle 10 query più utilizzare e dei click più frequenti, ma illustra anche l’andamento mensile, giornaliero e orario dell’attività in rete dell’utente. Il servizio di Web History può essere disattivato o sospeso, e i suoi dati completamente o parzialmente cancellati dall’utente, qualora lo desideri
 


Nella struttura era stato inaugurato di recente un night club Droga
Sgominata banda legata a 'ndrangheta Aveva base all'ortomercato.
Una ventina gli arresti, le ipotesi di reato vanno dall'estorsione al traffico internazionale di stupefacenti
4 Maggio 2007 (vivimilano.it)

   Sgominata una presunta organizzazione criminale con ramificazioni in varie città d'Italia e forte radicamento in Lombardia. Una ventina le ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip Clementina Forleo. Gli arrestati, appartenenti all'organizzazione che sarebbe legata a cosche della 'ndrangheta calabrese sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di reati che vanno dall'estorsione al traffico internazionale di droga.
NIGHT CLUB - Durante le indagini la polizia ha scoperto che l'organizzazione aveva interessi anche nell'ortomercato di Milano, trasformato in luogo di incontro dei suoi esponenti di spicco e dove alcuni indagati avevano costituito uffici e cooperative di servizio. Nella sede della Sogemi, recentemente, era stato addirittura stato inaugurato un night club, «For a King». È stato intercettato anche un ingente carico di cocaina: circa 210 chili. Proveniva dall'America del Sud ed era giunta arrivare in Italia attraverso il Senegal, nascosta in un camper diretto a Genova e trasportato a bordo di una nave dove viaggiava confondendosi con gli automezzi della corsa Parigi-Dakar.
'NDRANGHETA - Sono emersi collegamenti con una cosca legata al clan dei Morabito-Bruzzaniti-Palamara e l'ortomercato poteva essere un'area di riciclaggio di denaro sporco. Alcuni degli indagati avrebbero costituito in loco cooperative di servizio, anche se Sogemi Spa, in un comunicato, ha precisato che nessuna di esse operava «all'interno dell'area mercatizia». E il «For a King», il night al centro dell'indagine, era stato aperto di recente «molto in fretta» secondo alcuni addetti della struttura. Tra gli operatori dell'ortomercato e del mercato ittico il locale era conosciuto, come era nota da tempo la situazione che si veniva a creare tutte le notti all'esterno del perimetro dell'area, in via Lombroso. «Qui ogni sera è un mercato, sì, ma della prostituzione» commenta ironicamente un operaio.
PROSTITUZIONE - «Siamo assediati fino all'alba - ammette un altro - tutta la notte è un via vai di auto per il sesso a pagamento con i ragazzi di vita. Qui è tutta prostituzione maschile, anche minorile». Altri operatori e imprenditori che lavorano nel mercato si chiedono invece «dove fossero i controlli» e ridono pensando che il locale si trova a due passi dalla mensa dell'ortomercato «dove mangiano tutti, ma proprio tutti». Le indagini, intanto, non si fermano: al di là degli arresti, infatti, quello che importa agli inquirenti è capire come l'organizzazione investisse le ingenti somme, milioni e milioni di euro, che ricavava dalla droga. Investimenti finalizzati al riciclaggio di cui il night, e forse altre attività ora sotto la lente degli investigatori, potevano essere lo sbocco naturale.
 



La famiglia italiana: sempre più piccola e vecchia
E' una delle tendenze emerse dall'indagine condotta dalla commissione Affari sociali della Camera. Aumentano anche i figli nati fuori dal matrimonio e le nozze tardive
4 Maggio 2007 (romaone.it)

La famiglia italiana? Invecchia e diventa sempre più piccola E' una delle tendenze emerse dall'indagine conoscitiva sulle condizioni sociali delle nuclei domestici, messa a punto dalla commissione Affari sociali della Camera e presentata ieri.

Dal rapporto risulta un evidente riduzione del numero dei componenti: le famiglie con più di cinque membri sono passate dall' 8.4 percento al 6.5 tra il '94-'95 e il 2004-2005. Un fenomeno che è accompagnata nel nostro Paese da un aumento della percentuale di persone in età avanzata, effetto soprattutto di un generale miglioramento delle condizioni di salute degli adulti. Crescono anche le persone sole e le coppie senza prole.

Dall'indagine emerge anche la tendenza a ritardare l'età delle nozze e l'aumento dei figli nati fuori dal matrimonio: più 70 per cento nel periodo 1995-2004.
Lo spostamento in avanti dell'età in cui si ha il primo bambino - si constata sempre nella relazione - determina una fecondità ridotta. Secondo i dati Istat, nel 2004 l'età media delle mamme residenti in Italia alla nascita dei figli è stata di 30.8 anni mentre in Europa il primo figlio nasce in media tra 26 anni e mezzo e 30.
 


Immigrato ucciso a coltellate
4 Maggio 2007 - (AGR)

   Un uomo di 29 anni, probabilmente cittadino tunisino, e' stato ucciso la notte scorsa a coltellate a Milano. A sferrare i colpi sarebbe stato un connazionale dopo un litigio. Inutile il trasporto all'ospedale del Fatebenefratelli: due ore dopo il ricovero, l'immigrato e' deceduto
 


Atm oggi sciopero di 8 ore
4 Maggio 2007

   Oggi, le Organizzazioni Sindacali, AL COBAS/CUB Trasporti, SAMA FAISA CONFAIL, FILDIAI CILDI, hanno indetto uno sciopero del trasporto pubblico di 8 ore. Il servizio gestito da ATM SpA sarà regolare dall’inizio del servizio alle 8.45; dalle 15 alle 18 e dalle 19.45 al termine del servizio. Il personale (addetti alla guida dei treni delle linee metropolitane, dei mezzi di superficie, gli agenti di stazione, gli addetti ai parcheggi e del servizio di collegamento tra l'Ospedale San Raffaele e la stazione Cascina Gobba M2) che aderisce all’agitazione, potrà astenersi dal lavoro dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 alle 19.45. Gli ausiliari della sosta, gli addetti del servizio Radiobus e i tutor di linea potranno astenersi per l’intero turno di lavoro assegnato. Data la discrezionalità di ogni singolo dipendente di aderire allo sciopero, non è prevedibile l’entità della riduzione del servizio.
 


 
Tre giorni a tavola con Tuttofood
4 Maggio 2007

   Tuttofood, in programma dal 5 all´8 maggio nel nuovo quartiere di Fiera Milano-Rho Pero, è il primo salone interamente dedicato al cibo e alle eccellenze enogastronomiche. Grandi firme, shopping esclusivo e design d´autore non rappresenteranno più l´unico biglietto da visita del capoluogo lombardo nei prossimi anni. Milano, la città in cui le tendenze diventano moda e le idee si trasformano in stile, si appresta a scoprire e divulgare una più moderna cultura alimentare fatta di eccellenze, tradizioni, qualità e sapori. Ancora una volta il Comune di Milano, attraverso l´assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Identità, ha confermato l´impegno e la volontà di affermare una più ampia e corretta cultura alimentare, capace di veicolare oltre alla conoscenza delle eccellenze produttive presenti sul territorio comunale e lombardo anche una più estesa e diversificata offerta turistica. Tuttofood si propone come naturale momento di incontro e confronto tra i rappresentati del settore produttivo per comprendere le evoluzioni del mercato e dei bisogni dei cittadini/consumatori. "Un momento importante per fare sistema tra istituzioni, privati e addetti ai lavori", ha affermato l´assessore Orsatti, "che consentirà di presentare un aspetto poco noto se non del tutto sconosciuto di Milano, città che anche nel settore produttivo alimentare e agricolo si conferma motore trainante dell´economia nazionale. Mi auguro che questa fiera dedicata
all´alimentazione rappresenti una scommessa vinta anche per il futuro del Paese, necessaria a sostenere le politiche e le scelte compiute dall´Amministrazione comunale in vista della candidatura di Milano a Expo 2015", ha sottolineato Orsatti. "Il tema scelto - ha concluso l´assessore - è infatti il diritto a una alimentazione sana, sicura e sufficiente, per affermare una moderna cultura alimentare che sappia migliorare il benessere dell´individuo nel pieno rispetto del pianeta".

 


Cultura. Sgarbi presenta la nuova sezione "milano antica" del museo archeologico
4 Maggio 2007

   Oggi, venerdì 4 maggio, alle ore 18.00, presso il Civico Museo Archeologico di Milano, in corso Magenta 15, l´assessore alla Cultura Vittorio Sgarbi interverrà alla presentazione della nuova sezione "Milano Antica (V secolo a.C. - V secolo d.C.)". La nuova sezione tratta dei primi mille anni di storia di Milano in un percorso che, attraverso ricostruzioni grafiche e un plastico della città,
espone i reperti archeologici collegandoli ai relativi contesti storici e culturali da cui provengono e integrandoli nella topografia urbana, come testimonianza di una storia ancora oggi viva e percepibile. Il patrimonio esposto comprende una ricca quantità di reperti tra cui testimonianze della produzione artistica (sculture, rilievi, oreficerie, argenti, bronzi), della produzione monumentale (elementi architettonici, epigrafi, sarcofagi, mosaici) e oggetti di uso quotidiano e comune
(ceramiche, monete, vetri etc), che permettono di ricostruire la storia della città a partire dall´insediamento nel V secolo a.C. fino al declino del V secolo. Una specifica sezione dedicata alla società degli antichi milanesi fornisce dati sul popolamento di Milano in età romana, sulla qualità della vita, sulle malattie e sull´alimentazione attraverso le analisi paleopatologiche degli scheletri provenienti da contesti archeologici della città. Il percorso è accompagnato da una monografia illustrata bilingue (italiano/inglese). Sede: Civico Museo Archeologico, corso Magenta 15 - 20123 Milano Raggiungibile con metropolitana M1 e M2 (Cadorna); tram 16,19; autobus 50, 58 e 94, Ferrovie Nord Cadorna. Orario di apertura: da martedì a domenica; 9-13.00; 14.00- 17.30.
Prezzo di ingresso: biglietto di ingresso al museo (intero € 2.00; ridotto € 1.00).

 


Vigili del fuoco. De Corato: "Nel patto per la sicurezza la richiesta di 500 pompieri"
4 Maggio 2007
 

   "Le problematiche avanzate dai vigili del fuoco sono ampiamente condivisibili. Tanto è vero che nel Patto per la Sicurezza è stata messa nero su bianco la richiesta di almeno 500 pompieri. Un aiuto che riequilibrerebbe l´attuale dotazione del personale rispetto alle altre città metropolitane, più in linea con le medie europee, stimabili in circa 1 agente ogni 1000-1500 abitanti". Lo dichiara il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Riccardo De Corato, in risposta alle richieste avanzate dai vigili del fuoco di Milano che a tal proposito hanno organizzato un presidio informativo. "In questi casi - spiega De Corato - il compito dell´Amministrazione comunale è chiedere, verificato lo stato di necessità, più uomini al Ministero dell´Interno. Ed è ciò che è stato fatto. Già lo scorso 20 settembre - fa notare De Corato - in un incontro svoltosi in Prefettura, il Sindaco Moratti ha ricordato al Ministro Amato la carenza dell´organico. E nel costituendo Patto per la Sicurezza, che verrà prossimamente sottoscritto, quell´appello, finora inascoltato, è stato formalmente esplicitato. Dunque, insieme a 500 nuovi agenti di Polizia di Stato o Carabinieri, chiediamo anche 500 vigili del fuoco". "Non è possibile - sottolinea De Corato - che oggi la Provincia di Milano abbia un numero insufficiente di pompieri, pur essendo un territorio più a rischio rispetto ad altre aree, che al contrario beneficiano di più personale. Si dimentica, per esempio, l´alta concentrazione di aziende chimiche, che sono ad alto potenziale di incidente". "Sarebbe inoltre opportuno - conclude De Corato - favorire l´assunzione dei vigili del fuoco non stabili. Le periodiche mobilità dovute al personale precario non residente, infatti, da una parte vanificano gli investimenti fatti per migliorare la formazione e la conoscenza del territorio,
dall´altro, a causa del continuo turn over, pregiudicano la stessa sicurezza della città di Milano".
 


Sicurezza stradale, parte il piano regionale: "Patente Plus" per i giovani che entro due anni non commetteranno incidenti
4 Maggio 2007 - (Lombardia notizie)

   Si chiama Lombardy Safety Card l'innovativa proposta di una "Patente Plus" per i giovani: una carta che incentiva i giovani a guidare con correttezza, a rispettare le regole, a non mettere a repentaglio la sicurezza e la vita propria e altrui. Ne ha illustrato i contenuti il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, insieme al prefetto di Milano, Gian Valerio Lombardi (in rappresentanza dei prefetti di tutta la Lombardia), all'assessore alla Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale, Massimo Ponzoni, e all'assessore alla Sicurezza della Provincia di Milano, Alberto Grancini (in rappresentanza dell'Unione delle Province Lombarde). "Regione Lombardia - ha detto il presidente Formigoni - ha deciso di dare un segnale forte e fattivo con l'introduzione delle linee guida per la sicurezza stradale che, condivise e integrate da tutti gli attori che operano direttamente sul territorio, portano alla effettiva introduzione di una logica di sistema". "In questo quadro- ha aggiunto il presidente - ciascuno fa la sua parte ed il risultato finale non è la semplice sommatoria delle azioni che si sviluppano ma qualcosa di più: assumiamo questo impegno nella convinzione che una sola vita umana sprecata in un incidente stradale è per noi inaccettabile". Obiettivo della Regione è ridurre il numero degli incidenti stradali - che è già minore della media nazionale ed in discesa - del 50%, rispetto al 1999, entro il 2010. Gli stanziamenti per la sicurezza, dal 2002 a oggi, sono stati di 100 milioni di euro. La condivisione di obiettivi e di azioni è stata evidenziata dal prefetto di Milano che ha apprezzato "il modo proficuo con cui il Piano Sicurezza Stradale e le iniziative attivate da Regione Lombardia affrontano in maniera sinergica i problemi".
"Quello della Lombardia - ha aggiunto - è un ottimo modello di lavoro che ben interpreta il ruolo che la riforma federalista attualmente in discussione in Conferenza Stato -Regioni". La proposta della Lombardy Safety Card prevede una patente "rinforzata" da attività collaterali, quali corsi di guida sicura, offerti sotto forma di voucher, spendibili presso le scuole guida e i centri convenzionati, a condizione che chi ne usufruisce mantenga una condotta di guida virtuosa, senza incorrere in infrazioni o causare incidenti per due anni dal conseguimento della patente. Alla scadenza, verificati i requisiti, sarà in pratica consegnato a ciascun "buon guidatore" un congruo rimborso a compensazione dei costi sostenuti per la patente. Questa iniziativa sarà inizialmente sostenuta da Regione Lombardia in via sperimentale con 13 milioni di euro in tre anni, al termine dei quali si procederà ad una sua valutazione.

 


Rinviato al 2 luglio lo sgombero della Stecca
4 Maggio 2007 - (Vivimilano)

   È stato rinviato al 2 luglio lo sgombero della parte della Stecca degli Artigiani ancora non liberata in quanto sede di un circolo di Rifondazione Comunista. Lo ha spiegato Luciano Mulhbauer, consigliere regionale di Rifondazione, presente sul posto insieme a un centinaio di persone proprio per scongiurare lo sfratto. «L'ufficiale giudiziario si è presentato come previsto - ha raccontato Mulhbauer -, ma senza forza pubblica. Ci ha notificato il rinvio dell'operazione di sgombero dei locali, fissato per il 2 luglio». All'alba in via Confalonieri 10 si è dato appuntamento un centinaio di persone tra deputati e consiglieri regionali, provinciali e comunali di Rifondazione, comitati di quartiere, artisti dei laboratori della Stecca (questi ultimi già fatti evacuare). «Siamo tutti uniti contro questa che è una mera speculazione edilizia - ha spiegato Mulhbauer -. Qui non è in gioco la nostra sede ma il destino di un'area che i cittadini vogliono destinata a un uso sociale diverso da quello che viene imposto dal Comune». «SPECULAZIONE» - Rifondazione Comunista parla di «maxi speculazione edilizia che porterebbe un milione di metri cubi di cemento sull'intera area Garibaldi-Repubblica, sottraendo al quartiere spazi decisivi per la qualità ambientale e sociale». Il 17 aprile le forze dell'ordine erano intervenute per sgomberare una parte dell'area occupata da spacciatori. Fino al 2 luglio, assicurano gli esponenti del Prc, «la sede di via Confalonieri sarà un luogo di dibattito e di informazione per tutti. Un spazio aggregativo e culturale che, con la collaborazione degli artigiani, dei cittadini e dei comitati, permetterà di mantenere vivo un quartiere e una città».


Lavoro in Lombardia: nel 2006 creati 79.000 nuovi posti
4 Maggio 2007 - (Lombardia Notizie.)

   In Lombardia nel 2006 sono stati creati 79.000 posti di lavoro e la disoccupazione è scesa al 3,7% (0,4% in meno rispetto al 2005). Gli occupati sono risultati 4.273.000 con un aumento, rispetto al 2005, del 1,9%. Il tasso di occupazione maschile è del 76,4% contro il 70,5 della media italiana e quello femminile del 56,5% contro il 46,3% della media nazionale. Sono questi alcuni dei dati principali della "Rilevazione sulle Forze di lavoro 2006", curata dall'Ufficio statistico regionale. "Tutto l'insieme degli indicatori della condizione lavorativa - commenta il presidente della Regione, Roberto Formigoni - sembra confermare l'inizio di una ripresa economica, che va sostenuta e accompagnata attentamente. Il governo lombardo lo sta facendo soprattutto con una strategia innovativa della competitività, con una maggiore libertà di scelta nei servizi di collocamento al lavoro, con forti stanziamenti (1 miliardo nel 2007) e una radicale semplificazione burocratica che farà risparmiare alle imprese tempo equivalente a 2 miliardi di euro all'anno". "Quello dell'occupazione femminile è un dato estremamente significativo e incoraggiante - aggiunge l'assessore alla Formazione, Istruzione e Lavoro, Gianni Rossoni - connesso, certamente, anche alle politiche del lavoro e a quelle femminili messe in campo da Regione Lombardia dal 1995 ad oggi. Un risultato tanto più significativo se si considera che l'obiettivo europeo fissato da Lisbona è il 60% di occupazione femminile nel 2010".
OCCUPAZIONE. Il tasso di occupazione (cioè il rapporto tra gli occupati e le persone in età lavorativa), in Italia, nel 2006 è stato del 58,4%, in Lombardia del 66,6%, con un incremento dell'1,1% rispetto al 2005.
Il tasso di occupazione più elevato si registra a Milano (68,1%). Seguono Lodi (67,7%), Varese (67,6%), Mantova (67,1%), Lecco (66,6%), Bergamo (65,7%), Brescia (64,6%), Como, Cremona e Pavia (64,1%) e Sondrio (63,9%).
A trainare i livelli occupazionali sono stati i lavoratori dipendenti (+85.000). Il settore che ha registrato i maggiori incrementi è stato quello dei servizi (+105.000); in calo, invece, l'industria (-25.000) e l'agricoltura (-1.000).

LE DONNE. Cresce la presenza femminile nel mondo del lavoro. Nel 2006 il tasso di attività (cioè il rapporto tra forze di lavoro, occupati e disoccupati insieme, e popolazione di riferimento) è stato del 59,4%, l'1,1% in più rispetto all'anno precedente.
Milano (63,3%) e Varese (60,2%) sono le due province con il dato più elevato. Seguono poi Pavia (58,1%), Lodi (57,9%), Lecco (57,8%), Mantova (57,6%), Como (57,3%), Cremona (56,8%), Sondrio (55,7%), Brescia (54,4%) e Bergamo (54,2%). L'aumento più consistente del tasso di attività si registra a Lodi (+4,8%) e Sondrio (+2,6%).
Il tasso di occupazione è invece del 56,5% contro il 46,3% dell'Italia. La percentuale più alta di donne occupate è a Milano (60,5%). Seguono Varese (57%), Lecco e Lodi (55%), Mantova (54,7%), Pavia (54,5%), Como (54,4%), Sondrio (53,2%), Cremona (53%), Brescia (51,8%) e Bergamo (51,5%).

DISOCCUPAZIONE. La disoccupazione è calata per entrambi i sessi. Quella maschile, è scesa da 80.000 a 74.000 unità, quella femminile da 99.000 a 90.000. Il tasso lombardo di disoccupazione è quindi del 3,7% (-0,4% rispetto al 2005). Le percentuali di disoccupazione più alte in Lombardia si registrano a Cremona (4,5%) e Pavia (4,3%). Seguono Milano (3,9%), Como e Varese (3,8%), Brescia (3,7%), Sondrio (3,5%), Lecco e Lodi (3,2%), Bergamo e Mantova (3%).

 

 

 

 

 

 

WEBITALYNEWS
Autorizzazione Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
Direttore responsabile Franco Rossi Marcellii

Direttore editoriale Marco Camilli