Archivio notizie
ATM,
sciopero 4 maggio: situazione
aggiornata
4
Maggio 2007
Nonostante lo sciopero
indetto dalle Organizzazioni
Sindacali, AL COBAS/CUB Trasporti,
SAMA FAISA CONFAIL, FILDIAI CILDI,
la circolazione dei treni sulle tre
linee metropolitane è regolare. La
prima fascia di sciopero terminerà
alle 15. Fino alle 15 potranno
verificarsi disservizi sulle linee
di superficie. L'adesione dei mezzi
di superficie è del 27%. Si ricorda
che è prevista una seconda fascia di
sciopero dalle 18 alle 19.45. Per
informazioni: Numero Verde
800.80.81.81.
Nozze
d´oro. Sabato 3.200 coppie
festeggiano 50 anni di matrimonio al
Palasharp
4
Maggio 2007
Domani, sabato 5
maggio, alle ore 15.00, al PalaSharp
in via Sant´Elia 33, l’assessore ai
Servizi Civici Stefano Pillitteri
parteciperà alla cerimonia per la
ricorrenza dell’anniversario delle
Nozze d’Oro di 3.200 coppie milanesi
che si sono sposate nel 1957. Per
l’occasione l´assessore Pillitteri
farà omaggio alle coppie del volume
"Correva l´anno... 1957", che
ricorda gli eventi accaduti in
quell´anno. La manifestazione, in
collaborazione con l´Associazione
Appi di Milano, è condotta da Lorena
Crepaldi e Roberto Sbaratto, al
pianoforte Luigi Ranghino.
Parteciperanno inoltre Tony Dallara,
Tullio Barbato e Noris De Stefani e
la Compagnia francese di danza Motus
Modules. Ospite d´onore Luciana
Savignano
Al
grido di "VIVA LA PRIVACY!",
riportiamo un articolo del Corriere
della Sera del 23 Aprile
E l'ultimo servizio offerto
dall'innovativa grande G
Google traccia
il tuo vissuto online Una memoria di
tutta la storia della navigazione di
una persona, ogni sito visitato,
quando e per quanto tempo
Accade spesso di avere la necessità
di rintracciare pagine web visitate
in passato (magari per caso), senza
però avere memoria di quale sia il
percorso che ha condotto fino a
loro, e nemmeno una vaga idea di
quale sia il giorno della cartella
cronologia in cui andare a frugare
per ritrovare ciò di cui si ha
bisogno. La soluzione è allora
quella di mettersi d’impegno e
cercare di rintracciare le pagine in
questione tramite nuove query,
oppure sperare che nella memoria del
Pc vi sia ancora qualche traccia che
conduca a loro: il che può risultare
non solo faticoso, ma anche
frustrante. Ecco perché Google ha
pensato bene di offrire agli
internauti un nuovo servizio, in
grado di ricostruire la storia della
navigazione in rete di ogni singolo
utente.
MEMORIA ONLINE – Battezzato Web
History, il nuovo strumento messo a
punto dai laboratori della grande G
– attualmente disponibile
nell’immancabile versione beta –
consiste di fatto in un archivio
contenente tutta la storia online di
una persona. Chiunque abbia
effettuato ricerche tramite il
popolare motore di Mountain View ha
la possibilità di accedere al
proprio account Google e prendere
visione dell’intero tracciato dei
propri movimenti in rete.
COSA, QUANDO E QUANTO – Web History
offre infatti il calendario delle
ricerche eseguite nelle settimane e
nei mesi precedenti (andando
indietro nel tempo fino al giorno
della propria registrazione a Google),
consente di sfogliarlo ed eseguire
ricerche al suo interno per ottenere
i risultati più pertinenti in base
al contenuto della propria
cronologia. Possono essere inoltre
creati dei segnalibri per
evidenziare i siti preferiti, a cui
poi sarà possibile aggiungere
etichette e note personali. Non
mancano dati e statistiche: Google
non solo elabora automaticamente la
classifica dei 10 siti più visitati,
delle 10 query più utilizzare e dei
click più frequenti, ma illustra
anche l’andamento mensile,
giornaliero e orario dell’attività
in rete dell’utente. Il servizio di
Web History può essere disattivato o
sospeso, e i suoi dati completamente
o parzialmente cancellati
dall’utente, qualora lo desideri
Nella struttura era stato
inaugurato di recente un night club
Droga
Sgominata
banda legata a 'ndrangheta Aveva
base all'ortomercato.
Una ventina gli arresti, le ipotesi
di reato vanno dall'estorsione al
traffico internazionale di
stupefacenti
4 Maggio 2007 (vivimilano.it)
Sgominata una presunta
organizzazione criminale con
ramificazioni in varie città
d'Italia e forte radicamento in
Lombardia. Una ventina le ordinanze
di custodia cautelare emesse dal gip
Clementina Forleo. Gli arrestati,
appartenenti all'organizzazione che
sarebbe legata a cosche della
'ndrangheta calabrese sono ritenuti
responsabili, a vario titolo, di
reati che vanno dall'estorsione al
traffico internazionale di droga.
NIGHT CLUB - Durante le indagini la
polizia ha scoperto che
l'organizzazione aveva interessi
anche nell'ortomercato di Milano,
trasformato in luogo di incontro dei
suoi esponenti di spicco e dove
alcuni indagati avevano costituito
uffici e cooperative di servizio.
Nella sede della Sogemi,
recentemente, era stato addirittura
stato inaugurato un night club, «For
a King». È stato intercettato anche
un ingente carico di cocaina: circa
210 chili. Proveniva dall'America
del Sud ed era giunta arrivare in
Italia attraverso il Senegal,
nascosta in un camper diretto a
Genova e trasportato a bordo di una
nave dove viaggiava confondendosi
con gli automezzi della corsa
Parigi-Dakar.
'NDRANGHETA - Sono emersi
collegamenti con una cosca legata al
clan dei
Morabito-Bruzzaniti-Palamara e
l'ortomercato poteva essere un'area
di riciclaggio di denaro sporco.
Alcuni degli indagati avrebbero
costituito in loco cooperative di
servizio, anche se Sogemi Spa, in un
comunicato, ha precisato che nessuna
di esse operava «all'interno
dell'area mercatizia». E il «For a
King», il night al centro
dell'indagine, era stato aperto di
recente «molto in fretta» secondo
alcuni addetti della struttura. Tra
gli operatori dell'ortomercato e del
mercato ittico il locale era
conosciuto, come era nota da tempo
la situazione che si veniva a creare
tutte le notti all'esterno del
perimetro dell'area, in via Lombroso.
«Qui ogni sera è un mercato, sì, ma
della prostituzione» commenta
ironicamente un operaio.
PROSTITUZIONE - «Siamo assediati
fino all'alba - ammette un altro -
tutta la notte è un via vai di auto
per il sesso a pagamento con i
ragazzi di vita. Qui è tutta
prostituzione maschile, anche
minorile». Altri operatori e
imprenditori che lavorano nel
mercato si chiedono invece «dove
fossero i controlli» e ridono
pensando che il locale si trova a
due passi dalla mensa
dell'ortomercato «dove mangiano
tutti, ma proprio tutti». Le
indagini, intanto, non si fermano:
al di là degli arresti, infatti,
quello che importa agli inquirenti è
capire come l'organizzazione
investisse le ingenti somme, milioni
e milioni di euro, che ricavava
dalla droga. Investimenti
finalizzati al riciclaggio di cui il
night, e forse altre attività ora
sotto la lente degli investigatori,
potevano essere lo sbocco naturale.
La
famiglia italiana: sempre più
piccola e vecchia
E' una
delle tendenze emerse dall'indagine
condotta dalla commissione Affari
sociali della Camera. Aumentano
anche i figli nati fuori dal
matrimonio e le nozze tardive
4 Maggio 2007 (romaone.it)
La
famiglia italiana? Invecchia e
diventa sempre più piccola E' una
delle tendenze emerse dall'indagine
conoscitiva sulle condizioni sociali
delle nuclei domestici, messa a
punto dalla commissione Affari
sociali della Camera e presentata
ieri.
Dal rapporto risulta un evidente
riduzione del numero dei componenti:
le famiglie con più di cinque membri
sono passate dall' 8.4 percento al
6.5 tra il '94-'95 e il 2004-2005.
Un fenomeno che è accompagnata nel
nostro Paese da un aumento della
percentuale di persone in età
avanzata, effetto soprattutto di un
generale miglioramento delle
condizioni di salute degli adulti.
Crescono anche le persone sole e le
coppie senza prole.
Dall'indagine emerge anche la
tendenza a ritardare l'età delle
nozze e l'aumento dei figli nati
fuori dal matrimonio: più 70 per
cento nel periodo 1995-2004.
Lo spostamento in avanti dell'età in
cui si ha il primo bambino - si
constata sempre nella relazione -
determina una fecondità ridotta.
Secondo i dati Istat, nel 2004 l'età
media delle mamme residenti in
Italia alla nascita dei figli è
stata di 30.8 anni mentre in Europa
il primo figlio nasce in media tra
26 anni e mezzo e 30.
Immigrato
ucciso a coltellate
4 Maggio 2007 - (AGR)
Un uomo di 29 anni,
probabilmente cittadino tunisino, e'
stato ucciso la notte scorsa a
coltellate a Milano. A sferrare i
colpi sarebbe stato un connazionale
dopo un litigio. Inutile il
trasporto all'ospedale del Fatebenefratelli: due ore dopo il
ricovero, l'immigrato e' deceduto
Atm
oggi sciopero di 8 ore
4 Maggio
2007
Oggi, le Organizzazioni
Sindacali, AL COBAS/CUB Trasporti,
SAMA FAISA CONFAIL, FILDIAI CILDI,
hanno indetto uno sciopero del
trasporto pubblico di 8 ore. Il
servizio gestito da ATM SpA sarà
regolare dall’inizio del servizio
alle 8.45; dalle 15 alle 18 e dalle
19.45 al termine del servizio. Il
personale (addetti alla guida dei
treni delle linee metropolitane, dei
mezzi di superficie, gli agenti di
stazione, gli addetti ai parcheggi e
del servizio di collegamento tra
l'Ospedale San Raffaele e la
stazione Cascina Gobba M2) che
aderisce all’agitazione, potrà
astenersi dal lavoro dalle 8.45 alle
15 e dalle 18 alle 19.45. Gli
ausiliari della sosta, gli addetti
del servizio Radiobus e i tutor di
linea potranno astenersi per
l’intero turno di lavoro assegnato.
Data la discrezionalità di ogni
singolo dipendente di aderire allo
sciopero, non è prevedibile l’entità
della riduzione del servizio.
Tre
giorni a tavola con Tuttofood
4 Maggio
2007
Tuttofood, in programma
dal 5 all´8 maggio nel nuovo
quartiere di Fiera Milano-Rho Pero,
è il primo salone interamente
dedicato al cibo e alle eccellenze
enogastronomiche. Grandi firme,
shopping esclusivo e design d´autore
non rappresenteranno più l´unico
biglietto da visita del capoluogo
lombardo nei prossimi anni. Milano,
la città in cui le tendenze
diventano moda e le idee si
trasformano in stile, si appresta a
scoprire e divulgare una più moderna
cultura alimentare fatta di
eccellenze, tradizioni, qualità e
sapori. Ancora una volta il Comune
di Milano, attraverso l´assessore al
Turismo, Marketing Territoriale e
Identità, ha confermato l´impegno e
la volontà di affermare una più
ampia e corretta cultura alimentare,
capace di veicolare oltre alla
conoscenza delle eccellenze
produttive presenti sul territorio
comunale e lombardo anche una più
estesa e diversificata offerta
turistica. Tuttofood si propone come
naturale momento di incontro e
confronto tra i rappresentati del
settore produttivo per comprendere
le evoluzioni del mercato e dei
bisogni dei cittadini/consumatori.
"Un momento importante per fare
sistema tra istituzioni, privati e
addetti ai lavori", ha affermato
l´assessore Orsatti, "che consentirà
di presentare un aspetto poco noto
se non del tutto sconosciuto di
Milano, città che anche nel settore
produttivo alimentare e agricolo si
conferma motore trainante
dell´economia nazionale. Mi auguro
che questa fiera dedicata
all´alimentazione rappresenti una
scommessa vinta anche per il futuro
del Paese, necessaria a sostenere le
politiche e le scelte compiute
dall´Amministrazione comunale in
vista della candidatura di Milano a
Expo 2015", ha sottolineato Orsatti.
"Il tema scelto - ha concluso
l´assessore - è infatti il diritto a
una alimentazione sana, sicura e
sufficiente, per affermare una
moderna cultura alimentare che
sappia migliorare il benessere
dell´individuo nel pieno rispetto
del pianeta".
Cultura.
Sgarbi presenta la nuova sezione "milano
antica" del museo archeologico
4 Maggio
2007
Oggi, venerdì 4 maggio,
alle ore 18.00, presso il Civico
Museo Archeologico di Milano, in
corso Magenta 15, l´assessore alla
Cultura Vittorio Sgarbi interverrà
alla presentazione della nuova
sezione "Milano Antica (V secolo
a.C. - V secolo d.C.)". La nuova
sezione tratta dei primi mille anni
di storia di Milano in un percorso
che, attraverso ricostruzioni
grafiche e un plastico della città,
espone i reperti archeologici
collegandoli ai relativi contesti
storici e culturali da cui
provengono e integrandoli nella
topografia urbana, come
testimonianza di una storia ancora
oggi viva e percepibile. Il
patrimonio esposto comprende una
ricca quantità di reperti tra cui
testimonianze della produzione
artistica (sculture, rilievi,
oreficerie, argenti, bronzi), della
produzione monumentale (elementi
architettonici, epigrafi, sarcofagi,
mosaici) e oggetti di uso quotidiano
e comune
(ceramiche, monete, vetri etc), che
permettono di ricostruire la storia
della città a partire
dall´insediamento nel V secolo a.C.
fino al declino del V secolo. Una
specifica sezione dedicata alla
società degli antichi milanesi
fornisce dati sul popolamento di
Milano in età romana, sulla qualità
della vita, sulle malattie e
sull´alimentazione attraverso le
analisi paleopatologiche degli
scheletri provenienti da contesti
archeologici della città. Il
percorso è accompagnato da una
monografia illustrata bilingue
(italiano/inglese). Sede: Civico
Museo Archeologico, corso Magenta 15
- 20123 Milano Raggiungibile con
metropolitana M1 e M2 (Cadorna);
tram 16,19; autobus 50, 58 e 94,
Ferrovie Nord Cadorna. Orario di
apertura: da martedì a domenica;
9-13.00; 14.00- 17.30.
Prezzo di ingresso: biglietto di
ingresso al museo (intero € 2.00;
ridotto € 1.00).
Vigili
del fuoco. De Corato: "Nel patto per
la sicurezza la richiesta di 500
pompieri"
4 Maggio
2007
"Le problematiche
avanzate dai vigili del fuoco sono
ampiamente condivisibili. Tanto è
vero che nel Patto per la Sicurezza
è stata messa nero su bianco la
richiesta di almeno 500 pompieri. Un
aiuto che riequilibrerebbe l´attuale
dotazione del personale rispetto
alle altre città metropolitane, più
in linea con le medie europee,
stimabili in circa 1 agente ogni
1000-1500 abitanti". Lo dichiara il
vice Sindaco e assessore alla
Sicurezza del Comune di Milano
Riccardo De Corato, in risposta alle
richieste avanzate dai vigili del
fuoco di Milano che a tal proposito
hanno organizzato un presidio
informativo. "In questi casi -
spiega De Corato - il compito
dell´Amministrazione comunale è
chiedere, verificato lo stato di
necessità, più uomini al Ministero
dell´Interno. Ed è ciò che è stato
fatto. Già lo scorso 20 settembre -
fa notare De Corato - in un incontro
svoltosi in Prefettura, il Sindaco
Moratti ha ricordato al Ministro
Amato la carenza dell´organico. E
nel costituendo Patto per la
Sicurezza, che verrà prossimamente
sottoscritto, quell´appello, finora
inascoltato, è stato formalmente
esplicitato. Dunque, insieme a 500
nuovi agenti di Polizia di Stato o
Carabinieri, chiediamo anche 500
vigili del fuoco". "Non è possibile
- sottolinea De Corato - che oggi la
Provincia di Milano abbia un numero
insufficiente di pompieri, pur
essendo un territorio più a rischio
rispetto ad altre aree, che al
contrario beneficiano di più
personale. Si dimentica, per
esempio, l´alta concentrazione di
aziende chimiche, che sono ad alto
potenziale di incidente". "Sarebbe
inoltre opportuno - conclude De
Corato - favorire l´assunzione dei
vigili del fuoco non stabili. Le
periodiche mobilità dovute al
personale precario non residente,
infatti, da una parte vanificano gli
investimenti fatti per migliorare la
formazione e la conoscenza del
territorio,
dall´altro, a causa del continuo
turn over, pregiudicano la stessa
sicurezza della città di Milano".
Sicurezza
stradale, parte il piano regionale:
"Patente Plus" per i giovani che
entro due anni non commetteranno
incidenti
4 Maggio
2007 - (Lombardia notizie)
Si chiama Lombardy
Safety Card l'innovativa proposta di
una "Patente Plus" per i giovani:
una carta che incentiva i giovani a
guidare con correttezza, a
rispettare le regole, a non mettere
a repentaglio la sicurezza e la vita
propria e altrui. Ne ha illustrato i
contenuti il presidente della
Regione Lombardia, Roberto Formigoni,
insieme al prefetto di Milano, Gian
Valerio Lombardi (in rappresentanza
dei prefetti di tutta la Lombardia),
all'assessore alla Protezione
Civile, Prevenzione e Polizia
Locale, Massimo Ponzoni, e
all'assessore alla Sicurezza della
Provincia di Milano, Alberto
Grancini (in rappresentanza
dell'Unione delle Province
Lombarde). "Regione Lombardia - ha
detto il presidente Formigoni - ha
deciso di dare un segnale forte e
fattivo con l'introduzione delle
linee guida per la sicurezza
stradale che, condivise e integrate
da tutti gli attori che operano
direttamente sul territorio, portano
alla effettiva introduzione di una
logica di sistema". "In questo
quadro- ha aggiunto il presidente -
ciascuno fa la sua parte ed il
risultato finale non è la semplice
sommatoria delle azioni che si
sviluppano ma qualcosa di più:
assumiamo questo impegno nella
convinzione che una sola vita umana
sprecata in un incidente stradale è
per noi inaccettabile". Obiettivo
della Regione è ridurre il numero
degli incidenti stradali - che è già
minore della media nazionale ed in
discesa - del 50%, rispetto al 1999,
entro il 2010. Gli stanziamenti per
la sicurezza, dal 2002 a oggi, sono
stati di 100 milioni di euro. La
condivisione di obiettivi e di
azioni è stata evidenziata dal
prefetto di Milano che ha apprezzato
"il modo proficuo con cui il Piano
Sicurezza Stradale e le iniziative
attivate da Regione Lombardia
affrontano in maniera sinergica i
problemi".
"Quello della Lombardia - ha
aggiunto - è un ottimo modello di
lavoro che ben interpreta il ruolo
che la riforma federalista
attualmente in discussione in
Conferenza Stato -Regioni". La
proposta della Lombardy Safety Card
prevede una patente "rinforzata" da
attività collaterali, quali corsi di
guida sicura, offerti sotto forma di
voucher, spendibili presso le scuole
guida e i centri convenzionati, a
condizione che chi ne usufruisce
mantenga una condotta di guida
virtuosa, senza incorrere in
infrazioni o causare incidenti per
due anni dal conseguimento della
patente. Alla scadenza, verificati i
requisiti, sarà in pratica
consegnato a ciascun "buon
guidatore" un congruo rimborso a
compensazione dei costi sostenuti
per la patente. Questa iniziativa
sarà inizialmente sostenuta da
Regione Lombardia in via
sperimentale con 13 milioni di euro
in tre anni, al termine dei quali si
procederà ad una sua valutazione.
Rinviato
al 2 luglio lo sgombero della Stecca
4 Maggio 2007 -
(Vivimilano)
È stato rinviato al 2
luglio lo sgombero della parte della
Stecca degli Artigiani ancora non
liberata in quanto sede di un
circolo di Rifondazione Comunista.
Lo ha spiegato Luciano Mulhbauer,
consigliere regionale di
Rifondazione, presente sul posto
insieme a un centinaio di persone
proprio per scongiurare lo sfratto.
«L'ufficiale giudiziario si è
presentato come previsto - ha
raccontato Mulhbauer -, ma senza
forza pubblica. Ci ha notificato il
rinvio dell'operazione di sgombero
dei locali, fissato per il 2
luglio». All'alba in via
Confalonieri 10 si è dato
appuntamento un centinaio di persone
tra deputati e consiglieri
regionali, provinciali e comunali di
Rifondazione, comitati di quartiere,
artisti dei laboratori della Stecca
(questi ultimi già fatti evacuare).
«Siamo tutti uniti contro questa che
è una mera speculazione edilizia -
ha spiegato Mulhbauer -. Qui non è
in gioco la nostra sede ma il
destino di un'area che i cittadini
vogliono destinata a un uso sociale
diverso da quello che viene imposto
dal Comune». «SPECULAZIONE» -
Rifondazione Comunista parla di
«maxi speculazione edilizia che
porterebbe un milione di metri cubi
di cemento sull'intera area
Garibaldi-Repubblica, sottraendo al
quartiere spazi decisivi per la
qualità ambientale e sociale». Il 17
aprile le forze dell'ordine erano
intervenute per sgomberare una parte
dell'area occupata da spacciatori.
Fino al 2 luglio, assicurano gli
esponenti del Prc, «la sede di via
Confalonieri sarà un luogo di
dibattito e di informazione per
tutti. Un spazio aggregativo e
culturale che, con la collaborazione
degli artigiani, dei cittadini e dei
comitati, permetterà di mantenere
vivo un quartiere e una città».
Lavoro
in Lombardia: nel 2006 creati 79.000
nuovi posti
4 Maggio
2007 - (Lombardia Notizie.)
In Lombardia nel 2006
sono stati creati 79.000 posti di
lavoro e la disoccupazione è scesa
al 3,7% (0,4% in meno rispetto al
2005). Gli occupati sono risultati
4.273.000 con un aumento, rispetto
al 2005, del 1,9%. Il tasso di
occupazione maschile è del 76,4%
contro il 70,5 della media italiana
e quello femminile del 56,5% contro
il 46,3% della media nazionale. Sono
questi alcuni dei dati principali
della "Rilevazione sulle Forze di
lavoro 2006", curata dall'Ufficio
statistico regionale. "Tutto
l'insieme degli indicatori della
condizione lavorativa - commenta il
presidente della Regione, Roberto Formigoni - sembra confermare
l'inizio di una ripresa economica,
che va sostenuta e accompagnata
attentamente. Il governo lombardo lo
sta facendo soprattutto con una
strategia innovativa della
competitività, con una maggiore
libertà di scelta nei servizi di
collocamento al lavoro, con forti
stanziamenti (1 miliardo nel 2007) e
una radicale semplificazione
burocratica che farà risparmiare
alle imprese tempo equivalente a 2
miliardi di euro all'anno". "Quello
dell'occupazione femminile è un dato
estremamente significativo e
incoraggiante - aggiunge l'assessore
alla Formazione, Istruzione e
Lavoro, Gianni Rossoni - connesso,
certamente, anche alle politiche del
lavoro e a quelle femminili messe in
campo da Regione Lombardia dal 1995
ad oggi. Un risultato tanto più
significativo se si considera che
l'obiettivo europeo fissato da
Lisbona è il 60% di occupazione
femminile nel 2010".
OCCUPAZIONE. Il tasso di occupazione
(cioè il rapporto tra gli occupati e
le persone in età lavorativa), in
Italia, nel 2006 è stato del 58,4%,
in Lombardia del 66,6%, con un
incremento dell'1,1% rispetto al
2005.
Il tasso di occupazione più elevato
si registra a Milano (68,1%).
Seguono Lodi (67,7%), Varese
(67,6%), Mantova (67,1%), Lecco
(66,6%), Bergamo (65,7%), Brescia
(64,6%), Como, Cremona e Pavia
(64,1%) e Sondrio (63,9%).
A trainare i livelli occupazionali
sono stati i lavoratori dipendenti
(+85.000). Il settore che ha
registrato i maggiori incrementi è
stato quello dei servizi (+105.000);
in calo, invece, l'industria (-25.000)
e l'agricoltura (-1.000).
LE DONNE. Cresce la presenza
femminile nel mondo del lavoro. Nel
2006 il tasso di attività (cioè il
rapporto tra forze di lavoro,
occupati e disoccupati insieme, e
popolazione di riferimento) è stato
del 59,4%, l'1,1% in più rispetto
all'anno precedente.
Milano (63,3%) e Varese (60,2%) sono
le due province con il dato più
elevato. Seguono poi Pavia (58,1%),
Lodi (57,9%), Lecco (57,8%), Mantova
(57,6%), Como (57,3%), Cremona
(56,8%), Sondrio (55,7%), Brescia
(54,4%) e Bergamo (54,2%). L'aumento
più consistente del tasso di
attività si registra a Lodi (+4,8%)
e Sondrio (+2,6%).
Il tasso di occupazione è invece del
56,5% contro il 46,3% dell'Italia.
La percentuale più alta di donne
occupate è a Milano (60,5%). Seguono
Varese (57%), Lecco e Lodi (55%),
Mantova (54,7%), Pavia (54,5%), Como
(54,4%), Sondrio (53,2%), Cremona
(53%), Brescia (51,8%) e Bergamo
(51,5%).
DISOCCUPAZIONE. La disoccupazione è
calata per entrambi i sessi. Quella
maschile, è scesa da 80.000 a 74.000
unità, quella femminile da 99.000 a
90.000. Il tasso lombardo di
disoccupazione è quindi del 3,7%
(-0,4% rispetto al 2005). Le
percentuali di disoccupazione più
alte in Lombardia si registrano a
Cremona (4,5%) e Pavia (4,3%).
Seguono Milano (3,9%), Como e Varese
(3,8%), Brescia (3,7%), Sondrio
(3,5%), Lecco e Lodi (3,2%), Bergamo
e Mantova (3%).
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