Archivio notizie

Arrestato rapinatore gentiluomo
17 Dicembre 2007 (AGR)

   Arrestato rapinatore gentiluomo a Milano. L'uomo, un 37enne di Sesto S.Giovanni, era stato fermato durante una rapina. In seguito gli agenti hanno potuto verificare che era l'autore di altre nove rapine a farmacie, centri estetici, profumerie e negozi di abbigliamento. Durante una di queste aveva fatto sedere una donna incinta.


Formigoni non si fida di Air France
17 Dicembre 2007 (AGR)

   Il Governatore della Lombardia Roberto Formigoni non si fida delle parole del presidente di Air France in merito alla vicenda Alitalia e al suo possibile acquisto. ''Qualche apertura verbale c'e' stata - dice Formigoni - ma questa e' una gara tra piani industriali che debbono essere scritti nero su bianco e le aperture verbali non bastano''


Via da Milano la gang che sfrutta i bambini rom
17 Dicembre 2007 (Comune di Milano)

   Moratti: "Dopo essere stato giudicato dalla Commissione europea una delle migliori esperienze di integrazione e convivenza civile, il "modello Triboniano" viene esteso agli altri sette campi Rom regolari della città"

“Ho chiesto e concordato con il Prefetto, l’immediata espulsione dell’organizzazione malavitosa sgominata qualche giorno fa che sfruttava i bambini, qualora dovessero uscire dal carcere. Da questi fatti emerge in modo evidente la necessità di applicare in maniera rigorosa l’art. 600 del Codice Penale contro la riduzione o il mantenimento in schiavitù”. Queste le parole del Sindaco Letizia Moratti, che ha presentato, a Palazzo Marino, la delibera riguardante l’estensione del “Patto di Legalità e Socialità” ad altri sette campi nomadi del nostro territorio. Le strutture autorizzate sul territorio di Milano sono in totale 11 di cui 4 soltanto in Triboniano. Erano presenti oltre al Sindaco, il Vice Sindaco Riccardo De Corato e l’Assessore a Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli.
“Dopo essere stato giudicato dalla Commissione europea – ha detto il Sindaco Moratti - una delle migliori esperienze di integrazione, il Patto di Legalità del Comune di Milano viene esteso agli altri sette campi Rom regolari della città”.

“Continuiamo con una linea di accoglienza ma anche di rigore”, ha proseguito il Sindaco. “All’interno di questi campi ci saranno volontari, che assisteranno gli abitanti e li aiuteranno ad integrarsi e Forze di Polizia, con il compito di far rispettare le regole civili di convivenza oltre a quelle specifiche del Patto di Legalità”.

“Chi abiterà all’interno del campo – ha concluso Letizia Moratti - dovrà garantire, attraverso la firma del “Patto”, di mandare i figli a scuola, di non utilizzare i minori per l’accattonaggio, di avere una rispettosa convivenza e tutte le altre voci già previste nell’accordo pilota di Triboniano, divenuto ora un esempio concreto di integrazione. Stiamo lavorando, inoltre, per poter applicare la direttiva europea. Questo imporrà a chi entra nella nostra città, di dimostrare adeguati mezzi di sussistenza”.

“Si tratta di un provvedimento che tiene conto di molteplici aspetti quale quello educativo, del rispetto della legalità e delle norme igienico – sanitarie, con particolare riguardo alle categorie più deboli: le donne e i bambini”, ha spiegato Mariolina Moioli. “In questo contesto – ha proseguito l’assessore - si inseriscono le tredici mediatrici culturali che, debitamente formate opereranno tra la scuola e i campi, a sostegno delle famiglie”. “L’obiettivo – ha concluso l’assessore Moioli – è quello di favorire sempre più condizioni di integrazione per i Rom che vivono nei campi autorizzati della città e maggiore sicurezza per tutti i cittadini”.

“Grazie al supporto del volontariato sociale e delle Forze dell’Ordine, – ha proseguito De Corato – l’Amministrazione comunale porterà avanti una ferma azione di legalità per far sì che i rom che vogliono vivere a Milano lo facciano secondo legge, dimostrando di avere mezzi di sostentamento e assistenza sanitaria”.

“A questo proposito – ha ricordato il vice Sindaco – dal mese di luglio la Polizia municipale ha effettuato circa 1.200 identificazioni, principalmente di presenze di marginalità, in applicazione della direttiva Ue sul diritto di soggiorno dei comunitari. E i primi 10 che potrebbero essere espulsi, perché privi dei requisiti, sono già stati segnalati al Prefetto”.
In particolare la procedura prevede che gli agenti compilino un foglio di segnalazione con informazioni del comunitario fermato. Qualora il cittadino sia fermato due volte a distanza di 3 mesi e risulti privo dei requisiti necessari, gli agenti inoltrano i dati alla Questura e una proposta di allontanamento alla Prefettura.


Rapine in villa: famiglia sequestrata e picchiata
17 Dicembre 2007 (AGR)

   Famiglia sequestrata a Rho durante una rapina in villa. L'intero nucleo familiare composto da padre, madre, nonna, due figli e la fidanzata di uno dei due era riunito per una cena pre-natalizia: quattro persone, tutte armate di pistola, sono entrate in casa aggredendo uno dei figli e dopo aver minacciato tutti e malmenato l'altro fratello, si sono fatti consegnare i valori. E' accaduto ieri sera alle 20 in una villetta a schiera di un complesso residenziale. I banditi probabilmente erano italiani.


Atto vandalico contro statua Garibaldi
17 Dicembre 2007 (AGR)

   Atto vandalico contro la statua di Garibaldi, a Milano, in largo Cairoli. Ignoti hanno fatto sparire il poncho e la camicia rossa di stoffa con cui era stato vestito il monumento in occasione dell'apertura della mostra 'Giuseppe Garibaldi. Sulle tracce di un mito'.


Magrebino accoltellato a morte
17 Dicembre 2007 (AGR)

   Omicidio a Milano dove un magrebino e' stato accoltellato ieri mattina nella periferia sud della citta'. La vittima, sprovvista di documenti, era accasciata al suolo con una ferita a un fianco in via Broni. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto


Alta velocita' Bologna-Milano: Prodi; "Spero cominci nuova epoca"
17 Dicembre 2007 (AGR)

   "Spero che cominci una nuova epoca nei trasporti italiani". Cosi' il presidente del Consiglio, Romano Prodi, alla stazione di Bologna dove l'amministratore delegato delle Ferrovie Mauro Moretti, e l'amministratore delegato dell'Eni, Paolo Scaroni, hanno dato il via ieri al conto alla rovescia per l'ultimo anno di lavori sulla tratta Bologna-Milano dell'alta velocita'.


Tenta di dare fuoco a compagna, arrestato rumeno
17 Dicembre 2007 (AGR)

   Arrestato sabato sera, con l'accusa di tentato omicidio, il rumeno 36enne di San Giuliano Milanese rimasto gravemente ustionato dopo aver tentato di dare fuoco a una donna, forse la sua compagna, un'ucraina di circa 40 anni, ora ricoverata al San Raffaele in progosi riservata. Con lei si era appartato a bordo della sua auto a Peschiera Borromeo, in provincia di Milano. L'uomo, piantonato all'ospedale di Niguarda, avrebbe appiccato l'incendio perche' la donna voleva lasciarlo.


Ecopass, «rivoluzione» nelle vie del centro
17 Dicembre 2007 (ilgiornale.it)

   Ecopass, questo sconosciuto? Da domani forse un po’ meno, visto che si potrà cominciare a toccarlo con mano. Nelle rivendite autorizzate dell’Atm, in alcune tabaccherie, edicole e negli Atm Point inizia la vendita delle Ecopass Card, i tagliandi da 2, 5 e 10 euro (a seconda di quanto inquina l’auto). A partire dal 2 gennaio potranno essere attivate, quando occorre, entro 24 ore dall’ingresso nella «zona rossa». Per chi vuole sbrigare la «pratica» Ecopass prima di lasciare Milano per le feste di Natale, è già disponibile il Rid per chiedere l’autorizzazione permanente di addebito tramite il conto corrente bancario (ma è valido solo per gli ingressi giornalieri non scontati): basta ritirare e compilare l’apposito modulo presso gli sportelli del Comune o scaricarlo dal sito internet. Anche il grande rebus delle classi di appartenenza delle auto, quando mancano solo sedici giorni dall’ora x, potrebbe finalmente iniziare a risolversi. Da domani, collegandosi al sito internet del Comune (www.comune.milano.it), basterà inserire il proprio numero di targa per sapere se l’auto è una euro 0, 1 o 5, quando bisognerà pagare o se l’accesso è gratuito. Ma nella Cerchia dei Bastioni dopo l’avvio del ticket, bisognerà prepararsi a una vera e propria rivoluzione: per avere meno traffico e mezzi più veloci Palazzo Marino cambia la viabilità nell’area, con diciassette nuove vie a senso unico in uscita dalla Cerchia (viale Papiniano-Sant’Agostino, via Mangone, Cesare da Sesto, Vico, Alessi-Arena, Cassolo, Varese, Mayr, Bellini, Appiani, Manin, Anelli, Borgazzi, Santa Lucia, Tasso, Revere e Petrarca). Non solo: sei dei quarantatré varchi di accesso sono stati riservati ai mezzi pubblici, dunque non si potrà più viaggiare lungo corso Italia, corso di Porta Ticinese e Porta Vigentina, via degli Olivetani, via Lamarmora e corso Magenta, che diventa off limits da piazzale Baracca verso il centro mentre resta transitabile nel senso opposto. Modifiche che stravolgeranno le abitudini dei pendolari ma, assicurano dal Comune, faranno circolare presto e bene i mezzi pubblici, in particolare dieci linee del tram (1-2-3-4-5-7-11-15-16-24), le filoviarie 90/91 e 92, e quindici linee di autobus (41-48-50-64-70-71-72-75-76-95-420-421-924).
Alle accuse che nei giorni scorsi sono arrivate da più fronti sulla scarsa informazione replica l’assessore alla Mobilità del Comune Edoardo Croci, appena tornato da una Conferenza sul clima a Bali dove ha parlato anche del ticket d’ingresso a Milano e «l’esperimento - assicura - ha incontrato all’estero un grosso favore». Fa presente che «c’è una campagna di comunicazione molto diffusa, sia sui giornali che su internet, ci sono messaggi luminosi in giro per la città, nei prossimi giorni arriverà alle famiglie una lettera del sindaco e c’è un centralino del Comune a disposizione. L’Ecopass è una novità, un sistema nuovo che cambierà anche le abitudini dei milanesi ma è finalizzato a migliorare le condizioni di traffico e ambiente. Essendo così innovativo, è logico che servirà del tempo per abituarsi al nuovo meccanismo».

L’Ecopass terrà banco anche in consiglio comunale, dove oggi comincia la maratona degli emendamenti - sono 180 - presentati da minoranza e Cdl al Bilancio di previsione per il 2008. Il centrosinistra in particolare chiederà, prima dell’approvazione del bilancio, la votazione di un ordine del giorno che impegni a investire 19 dei 24 milioni in conto capitale dei pagamenti del ticket per la promozione della tariffa integrata nei trasporti extraurbani e per agevolazioni a chi utilizza i parcheggi d’interscambio.

Oggi invece l’attenzione si sposta da Palazzo Marino al Pirellone, dove il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni farà il punto sulle politiche contro l’inquinamento atmosferico.


Sicurezza, Lega in piazza Duomo: sfilano i sindaci anti-clandestini
17 Dicembre 2007 (ilgiornale.it)

   I sindaci sono in prima fila. Al posto della fascia tricolore ne portano una verde con la scritta, «difensore dei cittadini». Guidano il corteo leghista e sbandierano facsimili dei provvedimenti anti-clandestini e anti-sbandati da loro firmati.

Umberto Bossi dal palco di piazza Duomo li difende a spada tratta, «Prodi lasciali stare, non ce la fai! I prefetti non intervengano contro i nostri sindaci, sarebbe una scelta sbagliata quella di farli cadere». La piazza ritinta di verde replica a colpi di slogan, «Il sindaco con la gente, il governo con il delinquente»: governo che afferma Bossi «ancora tace sulla richiesta di federalismo votata dalla Regione Lombardia».

Qualche cronista cerca Letizia Moratti. Ma del sindaco di Milano non c’è traccia, anche se aveva promesso di sfilare insieme al popolo leghista per contestare le politiche prodiane sulla sicurezza. Assente, dicono dal suo staff, per «motivi personali e familiari». L’assessore leghista Massimiliano Orsatti legge un messaggio del sindaco che saluta i «cari amici», il popolo del Carroccio: «Quest’iniziativa è importante per Milano. È un’occasione per toccare con mano i problemi della città: la sicurezza che è garanzia di libertà, poi la tranquillità delle famiglie che significa meno tasse e più servizi».

Racconta, donna Letizia, «le disattenzioni e le dimenticanze che Milano subisce»: «Quest’iniziativa unisce i cittadini nelle richieste al governo di maggiore equità e giustizia per il bene di Milano e di tutto il Paese». Le risposte? «Attendevamo di più, molto di più soprattutto sotto il profilo degli strumenti normativi». Già, il Governo «dev’essere più deciso, deve mettere le città nelle condizioni di poter combattere l’immigrazione irregolare, lo spaccio, lo sfruttamento della prostituzione e dei minori» perché, si sa, «la sicurezza è un problema che colpisce i più deboli».

Applaudono i 100mila («trecentomila padani» conta Roberto Calderoli), mentre Orsatti fa sapere che «Letizia Moratti si è informata sulle delibere dei nostri sindaci» e che la Lega auspica in futuro «la presenza tra questi sindaci anche di donna Letizia». In Duomo ci sono comunque quelli della Lista Moratti -, «esattamente come lo scorso 26 marzo a fianco dei cittadini per rivendicare il diritto alla sicurezza» -, e c’è pure il vicesindaco Riccardo De Corato che rimarca la bontà del «modello Milano già funzionante». «Abbiamo dimostrato senza ricorrere a particolari ordinanze di avere i mezzi per agire e di applicarli con profitto». «Basta la direttiva europea per applicare quanto prescrivono le ordinanze» precisa l’assessore Tiziana Maiolo, che sfila in corteo perché, spiega, «ne condivido i contenuti e penso che pure Forza Italia li condivida».
Intanto, in un angolo della piazza si riempie di «letterine» il cubo di 1,50 metri per 1,80: maxi cassetta postale strapiena di messaggi a Prodi. E tra le missive ci sono pure le ordinanze anti-immigrati imbucate dai sindaci. Anche queste con una parola d’ordine: basta col governo Prodi.


Domenica di shopping Ottocentomila a caccia di regali utili
17 Dicembre 2007 (ilgiornale.it)

   C’era una volta il Natale dei doni superflui. Sotto l’albero si accumulavano decine di pacchetti colorati: contenevano quegli oggetti bellissimi, a volte costosi, ma totalmente inutili che mai avremmo avuto il coraggio di acquistare. La risposta delle persone più care ai nostri desideri inespressi. I tempi sono cambiati, e con la crisi economica è arrivata una nuova tendenza: quella di regalare cose necessarie, se non addirittura indispensabili. «Se il Natale 2007 avesse bisogno di una definizione, sarebbe la festa del regalo utile», spiega il delegato per il Territorio dell’Unione del commercio Giorgio Montingelli.

E, in effetti, se Milano si conferma anche nel terzo week-end di dicembre la «pecora nera» italiana in fatto di risparmio, è vero che le spese si stanno concentrando su oggetti di uso comune, utilizzabili anche nella vita quotidiana. Dall’abbigliamento al cibo. Passando per l’elettronica e la cura per il corpo. «Fino a questo momento - continua Montingelli - abbiamo stimato una crescita degli incassi di circa il dieci per cento rispetto allo scorso anno». Un dato in controtendenza rispetto al resto del Paese. Ad andare per la maggiore sono - secondo l’Unione del commercio - abbigliamento (in aumento del 4 per cento), calzature (+5 per cento), tessile per la casa, giocattoli, profumi e gioielleria (+2 per cento), libri e cd. Infine l’elettronica - avvantaggiata da un abbattimento dei prezzi che sfiora il 20 per cento - e i prodotti hi tech come computer e televisori al plasma (che costano circa il 30 per cento in meno).

Anche la terza domenica di shopping è andata bene, «anche se meno della stessa giornata dello scorso anno», afferma Montingelli. Complice la grande manifestazione della Lega - il corteo è arrivato in piazza Duomo - e i festeggiamenti per la vittoria del Milan in Giappone. «Certo, questi avvenimenti hanno disturbato gli acquisti, ma non in modo rilevante - specifica Massimo Todisco, direttore dell’Osservatorio di Milano -. La maggior parte della gente si è spostata con i mezzi pubblici». Lo stesso Osservatorio fa, però, previsioni meno incoraggianti sugli incassi natalizi. «Secondo le nostre stime - annuncia Todisco -, i milanesi spenderanno, in totale, il venti per cento in meno rispetto allo scorso anno. La crisi economica non sarà priva di conseguenze». Fatto sta che, con la tredicesima ormai in tasca, sono state circa 800mila - sempre secondo l’Osservatorio - le persone che ieri hanno affollato le vie della città. In centro come in periferia, visto che tutti i negozi, supermercati compresi, sono rimasti aperti. «Siamo molto soddisfatti - conferma Sonia Burgazzi, direttrice della Rinascente - sia sabato sia domenica c’è stato un gran movimento». Gran viavai anche al mercatino di via Mercanti, dove, fra una bancarella e l’altra, migliaia di persone hanno acquistato candele profumate, sculture in legno, campanelle e oggetti etnici. Del resto, sarà anche il Natale del regalo utile, ma un piccolo dono superfluo mantiene comunque il suo fascino.

 

 

 

 

 

 

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