Via
Ponte Vecchio,
rapina banca armato di
coltello
19 Novembre 2007 (omnimilano.it)
Rapina alla farmacia
Credito cooperativo di
via Ponte Vecchio. E'
successo stamani alle 12
circa. Un uomo armato di
coltello ha minacciato
una dipendente e si è
fatto consegnare 10mila
euro prima di fuggire a
piedi.
Arrestati
due marocchini
per spaccio di droga
19 Novembre 2007 (AGR)
Erano in possesso di 60
chili di hashish e di
piu' di un chilo di
cocaina i due cittadini
marocchini arrestati
oggi dai carabinieri a
Salassa (Torino). I due
vivevano ad Ivrea, ma
smerciavano la droga
anche sulla piazza di
Milano.
Energia,
nuovo
dipartimento al
Politecnico
19 Novembre 2007 (AGR)
Un intero dipartimento
dedicato all'energia.
Sara' istituito al
Politecnico di Milano e
ha come obiettivo quello
di garantire un impegno
costante sulle tematiche
legate all'energia,
favorendo la
collaborazione fra
aziende e diversi enti e
istituzioni. Il
dipartimento si propone
come punto d'incontro
per strutture ed esperti
con competenze
tecnologiche-ingegneristiche
diverse. Tre i
macrosettori di cui
sara' costituito:
produzione, trasmissione
e distribuzione
dell'energia elettrica;
tecnologie energetiche
per i trasporti;
ingegneria termica e uso
razionale dell'energia.
Il dipartimento sara'
inoltre strutturato in
diverse sezioni: chimica
industriale, elettrica,
nucleare, macchine e
ingegneria
termica-ambientale.
"Con
69 mln di euro
tagli alle tasse e
investimenti sui
servizi"
19 Novembre
2007 (Comune di Milano)
Il Sindaco Moratti ha
presentato le linee di
indirizzo: "ancora più
attenzione al sociale
per dare risposte
concrete ai cittadini".
Impegno e determinazione
sul tema sicurezza: "un
problema che sta a cuore
a tutti i milanesi"
"Sessantanove milioni di
euro per investimenti
sulla sicurezza, la
riduzione dell’Ici, le
Politiche per la Casa e
la Famiglia, e Progetti
di Salute, Ambiente e
Mobilità. Proseguiamo
sulla linea dell’anno
scorso e investiamo in
totale 94 milioni di
euro in più tra il 2007
e il 2008 per
investimenti al servizio
dei cittadini e la
riduzione delle tasse".
Queste le parole del
Sindaco Letizia Moratti
a margine della
presentazione, a Palazzo
Marino, delle linee di
indirizzo per il
Bilancio 2008.
Coerentemente con il
percorso avviato, viene
confermato il budget
2007 per tutti gli
Assessorati. Per il
prossimo esercizio
l’Amministrazione
Comunale ha individuato
le seguenti “macro
priorità” di spesa:
• Task force zone a
rischio – Sicurezza. Il
programma 2008 prevede
l’incremento dei vigili
sul territorio
(assunzione di 200
vigili) per un maggiore
presidio e
iniziative/attività di
contrasto occupazioni
abusive;
• Prevenzione e
integrazione si
concretizzano in
programmi e progetti di
integrazione volti
all’educazione alla
legalità, alla
convivenza civile, per
l’inserimento
lavorativo, in programmi
per l’educazione civica
e sportiva e di supporto
a
situazioni di disagio ed
emarginazione;
• Politiche della casa.
Particolare attenzione
sarà rivolta a questo
tema che riteniamo debba
avere una concreta
attenzione anche a
seguito delle recenti
vicende che hanno
coinvolto i mutui prima
casa; Per il 2008 si
prevede una
ulteriore riduzione
dell’ICI e l’aumento dei
contributi affitto
famiglie disagiate.
Questo intervento
prosegue la linea di
indirizzo relativa alla
riduzione della
pressione fiscale alle
famiglie milanesi, già
iniziato con lo scorso
bilancio (riduzione ICI
e non applicazione
addizionale IRPEF
prevista dalla
finanziaria);
• Politiche per la
famiglia. Oltre a
confermare il budget per
le iniziative avviate
nel 2007 (per una spesa
incrementate di 12 mil.
€), amplieremo il
contributo libri di
testo al 1 e 2 anno
secondaria inferiore.
Sarà stanziata inoltre
un'apposita posta per
contributi alle famiglie
in difficoltà;
• Task force degrado
urbano - Arredo urbano.
Con l’esperienza
maturata nel corso di
quest’anno e a
incremento dell’attività
già avviata, proseguirà
il piano pulizia dei
graffiti degli stabili
della città. Sempre
nella linea di lotta al
degrado urbano, abbiamo
programmato di stanziare
un apposito contributo
per la pulizia dei
marciapiedi.
• Task force
fluidificazione traffico
e ambiente. In linea con
l’intensa attività e
degli investimenti già
effettuati, proseguiremo
nelle attività relative
al piano per la mobilità
sostenibile (incremento
e miglioramento del
trasporto pubblico);
• Politiche dello sport.
Per far crescere le
iniziative sul
territorio, con
particolare attenzione
alle periferie e alle
piccole associazioni
sportive è previsto lo
stanziamento di un
apposito fondo per
avviare programmi di
ristrutturazione degli
impianti (ne possono
beneficiare 15 – 20
associazioni sportive);
• Politiche per il
commercio. Iniziative di
lotta alla
contraffazione. Per la
realizzazione di questi
programmi prevediamo uno
stanziamento di 34,6 mil.
€; sarà inoltre
necessario coprire le
seguenti spese: aumento
contratto di servizio
AMSA (23 mil. €) oneri
contrattuali dipendenti
(nuovo contratto
nazionale) (12 mil. €),
la manovra complessiva
sarà quindi pari a 69,6
mil. €.
Le maggiori spese
saranno coperte da
maggiori entrate per
recupero evasione (ICI e
pubblicità), contributi
statali e canoni,
entrate da Ecopass,
incremento dei dividendi
delle società
partecipate e nel
contempo attraverso una
ulteriore riduzione
delle spese
amministrative.
Le analisi: sue le
tracce trovate sulla
vittima
Meredith,
a Milano
le tracce del sospetto
L'ivoriano ricercato
ha 21 anni e
un'ossessione per le
ragazze anglosassoni. I
testi: spesso ubriaco
19 Novembre
2007 (corriere.it)
L'ultima volta il suo
cellulare ha squillato
una settimana fa. La
chiamata è rimasta senza
risposta, ma il tabulato
ha svelato che si
trovava a Milano. È lì
che adesso si cerca R.H.,
l'ivoriano accusato di
concorso nell'omicidio
di Meredith Kercher. Gli
amici interrogati in
questi giorni hanno
raccontato che lui aveva
annunciato la partenza
il 2 novembre: «Vado su
a ballare». La sera
prima, sostiene
l'accusa, R.H. era a
casa di Meredith.
Secondo le analisi della
Scientifica, con lei «ha
avuto un rapporto
sessuale. L'impronta del
suo pollice è rimasta
impressa sul cuscino
macchiato del sangue
della vittima. Le sue
feci erano nel water ».
Per i bagni l'ivoriano
di 21 anni sembra avere
quasi un'ossessione.
Come per le giovani
straniere. «È fissato
con inglesi e
americane», hanno
spiegato i testimoni. È
in Italia da quando era
piccolo, a Lodi vivono
alcuni parenti. Nessuno
l'ha visto, ma la
convinzione di chi
indaga è che sia ancora
in Italia. A lui gli
uomini della squadra
mobile e dello Sco, il
servizio centrale
operativo, sono risaliti
esaminando i verbali
riempiti dai giovani che
a Perugia frequentavano
le due straniere. In
particolare gli
inquilini del piano di
sotto. Uno di loro,
Stefano Bonassi, il 4
novembre dichiara:
«Frequentava la nostra
casa un ragazzo
soprannominato il
barone, palestrato, di
origine sudafricana. Una
sera l'ho trovato a casa
mia con i miei amici.
Era molto ubriaco e ha
dormito sul water. Aveva
un'attrazione fisica per
Amanda».
Ticket
antismog, si
pensa a tariffe
progressive
19 Novembre
2007 (AGR)
Il Comune di Milano sta
vagliando le tariffe
progressive per i ticket
antismog. A pagare di
piu' coloro che
entreramno piu' spesso
nella cerchia dei
Bastioni. L'ipotesi
sara' valutata a partire
da oggi da un tavolo
tecnico e politico.
Stretti i tempi per la
discussione: venerdi',
infatti, la delibera sul
bilancio arrivera' in
giunta e dovra'
contenere anche i conti
dell'ecopass.
Spaccio
di droga, in
manette 25enne
19 Novembre
2007 (AGR)
Arrestato per spaccio di
droga un cittadino
albanese di 25 anni, con
precedenti per lo stesso
reato. E' stato sorpreso
con un chilo e 200
grammi di cocaina vicino
a un garage, al confine
tra Milano e Pero, dai
carabinieri di Rho
Uomo
trovato morto
nella sua abitazione
19 Novembre 2007 (AGR)
Non sono ancora chiare
le ragioni che hanno
portato al decesso di un
65enne, trovato morto
nella sua abitazione di
Milano. Il corpo
dell'uomo e' stato
trovato ieri sera. A
dare l'allarme e' stata,
alle 18, la sorella che
non riusciva a mettersi
in contatto con lui. La
vittima presenta una
ferita al capo.
Rapina
in edicola
vicino Niguarda, bottino
da 11 mila euro
19 Novembre
2007 (AGR)
Due uomini sono riusciti
a rapinare circa 11 mila
e 500 euro dall'edicola
nell'edicola davanti
all'ingresso principale
dell'ospedale Niguarda
di Milano. E' accaduto
ieri in tarda mattinata.
I malviventi sono
italiani e avrebbero tra
i 25 e i 30 anni. Uno
dei due ha colpito con
il calcio di una pistola
un ecuadoriano di 31
anni, amico del gestore
dell'edicola, anch'egli
ecuadoriano. Sono
fuggiti con 1500 euro in
contanti, schede
telefoniche e biglietti
dell'Atm per un valore
di 4.500 e 5.500 euro.
Fanno
esplodere
bancomat, danni per
50mila euro
19 Novembre 2007 (AGR)
Un bancomat del centro
commerciale SuperDi' di
Senago, in provincia di
Milano, e' stato fatto
saltare in aria da
alcuni malviventi che
sono riusciti a fuggire
con un bottino di 40mila
euro. E' successo durate
la notte di ieri. Il
coperchio della cassa
automatica, pesante
oltre un quintale, e'
volato a venti metri di
distanza. L'esplosione
ha fatto danni per
50mila euro.
Secondo
gay morto,
è ancora giallo
19 Novembre
2007 (ilgiornale.it)
I primi ad accorgersi
che gli era capitato
qualcosa sono stati i
suoi vicini, i residenti
al quarto piano interno
dello stabile di
ringhiera al civico 50
di via Eustachi, la
bella strada alberata
tra la zona
Venezia-Buenos Aires e
Città Studi. Da venerdì
sentivano infatti la
televisione andare
ininterrottamente nel
suo appartamento.
Tuttavia i carabinieri
sono intervenuti ieri
alle 17 in seguito alla
segnalazione di una
donna di mezza età
allarmata perché da
qualche giorno non aveva
notizie del fratello
maggiore che non
rispondeva alle sue
telefonate. È così che -
riverso sul pavimento
della cucina di casa
sua, con una piccola
ferita alla testa e il
sangue che gli usciva
dalla bocca - è stato
ritrovato ieri alle 17
il cadavere di Vittorio
C., 65 anni, un
pensionato che viveva
solo. Tracce di vomito
sul pavimento dei locali
dell’appartamento e
alcuni medicinali sparsi
in casa fanno propendere
gli inquirenti, gli
investigatori dell’Arma
e il magistrato di
turno, Rossana Penna,
per l’ipotesi di una
morte naturale «al 90
per cento» come loro
stessi hanno dichiarato
ieri sera sul posto.
L’uomo era cardiopatico
e le condizioni in cui è
stato trovato sono
compatibili con quelle
di un decesso
accidentale. (...)
Appena saliti
nell’appartamento i
carabinieri avevano
abbozzato l’ipotesi di
una morte violenta, e
quindi di un omicidio,
proprio a causa di
quella piccola ferita al
capo. Sulla testa
(l’unica parte del corpo
in avanzato stato di
decomposizione, ndr)
c’erano appunto le
tracce di una piccola
ferita lacero contusa.
«Ma non penetrante. -
spiega La Penna che ha
messo l’appartamento
sotto sequestro e
disposto l’autopsia - E
che crediamo sia stata
causata da una caduta,
soprattutto in
considerazione delle
tracce rinvenute sul
postto di malore
improvviso».
Gli investigatori, prima
di orientarsi con
decisione
sull’accidentalità del
fatto, hanno dovuto
prendere in
considerazione anche
altri fattori che
riguardano le abitudini
di vita del morto. «Era
omosessuale dichiarato,
non faceva nulla per
nasconderlo: da casa sua
c’era un certo
“andirivieni“»
spiegavano ieri sul
posto i residenti.
«Fatto, questo, che
aveva fatto pensare in
un primo tempo che si
trattasse di un
assassinio maturato
nell’ambiente gay»
dicono i carabinieri.
Più o meno quello che si
credeva qualche giorno
fa quando un impiegato
43enne è stato trovato
morto nel suo
appartamento al
Giambellino dopo un
gioco erotico estremo.
Case
popolari
occupate Aler prepara
gli sgomberi in tremila
appartamenti
19 Novembre
2007 (ilgiornale.it)
La scala E del palazzone
in via Mar Jonio
convertita in una casbah
con tanto di scritte in
arabo a «decorare» le
pareti scrostate. Su per
i gradini che portano in
cima a questa specie di
minareto nel mezzo del
quartiere San Siro, una
sola frase è in
italiano, stentato, ma
il senso si capisce
benissimo: «Itali(ani)
di merd(a)». L’inquilino
dell’ultimo piano vive
in solaio, anzi sul
pianerottolo. Per terra
ha sistemato materasso e
coperte trovate nei
cassonetti, la finestra
tappata col cartone, per
armadio usa la porta che
dà al terrazzo, per wc
una bottiglia di
plastica. Alle otto in
punto di ieri, la visita
fuori-programma: una
squadra anti-abusivi
dell’Aler decisa a
metter fine
all’occupazione.
Operazione filata
perfino più liscia del
previsto, con i
carabinieri ad
accompagnare in caserma
un maghrebino dopo
averlo «invitato» a
raccogliere in fretta i
pochi effetti personali.
Sotto gli occhi dei
condomini «onesti», che,
almeno stavolta, dopo la
segnalazione all’azienda
di edilizia residenziale
pubblica un risultato
l’ha ottenuto subito.
Stessa soddisfazione
poco più tardi negli
occhi di una signora
affacciata al balcone
dall’altra parte della
città, quando nel
cortile di via dei
Tommei (Molise-Calvairate)
entrano i tecnici Aler.
«L’altra sera qualcuno
ha rotto i sigilli del
bilocale seminterrato.
Dobbiamo intervenire
prima che sia troppo
tardi». I poliziotti
bussano alla lastra
scardinata di fresco con
piede di porco. Sul
muro, scoperti, i fili
elettrici deviati per
rubare la corrente.
Sorpresa, ecco che
s’affaccia una giovane
donna con due bimbi in
braccio. Suo marito, un
cittadino egiziano,
continua a dormire.
Quando gli agenti
suonano la sveglia,
capisce che è il caso di
fare le valigie
«spontaneamente». I
piccoli, uno non avrà
nemmeno tre anni,
scoppiano a piangere.
Così l’ispezione di
routine si trasforma in
piccola emergenza
umanitaria. «Madre e
figli, sempre se lo
vorranno, saranno
ospitati nell’immediato
presso una struttura
protetta. La situazione
dell’uomo sarà valutata
a parte, ma pare abbia
un lavoro, vedremo...».
Intanto i fabbri si
mettono all’opera per
blindare di nuovo
l’appartamento. «È
fondamentale provvedere
all’assegnazione dei
locali sfitti in tempi
brevi, altrimenti
arriveranno presto i
prossimi disperati»,
concordano tecnici e
forze dell’ordine.
«Accogliamo persone
costrette dal racket a
pagare cifre da capogiro
pur di entrare nelle
case - testimonia la
responsabile del
dormitorio City Angels
di via Esterle -. Ma tra
loro c’è sempre grande
omertà». Catena di
sfruttamento costata ad
Aler 500mila euro in
sgomberi e riparazioni,
soltanto quest’anno:
480, infatti, sono stati
gli allontanamenti
effettuati, pari all’85%
delle nuove occupazioni
(680 sul totale di 2.883
del patrimonio Aler).
«Sgomberi avvenuti in
tempo reale» chiosa
Luciano Niero,
presidente dell’Aler:
«Impegno concreto di
un’azienda pubblica che
gestisce oltre 40mila
alloggi e che, ogni
giorno, misura lo stato
di bisogno delle
famiglie grazie agli
strumenti messi a
disposizione dalla
Regione Lombardia».
Domani
potrebbe
arrivare lo stop dal Tar
19 Novembre 2007 (ilgiornale.it)
Se non ci riuscissero le
polemiche dei partiti,
potrebbe essere il Tar a
«stoppare» l’avvio dell’Ecopass.
Il tribunale
amministrativo della
Lombardia dovrebbe
infatti esprimersi
domani o mercoledì
mattina sul ricorso
presentato
dall’Osservatorio di
Milano, in
collaborazione con
l’avvocato Claudio
Linzola, contro
l’entrata in vigore del
ticket d’ingresso. Il
direttore
dell’Osservatorio,
Massimo Todisco, aveva
infatti definito il
provvedimento «un atto
terribile, sbagliato e
scorretto che nulla ha a
che vedere con la nostra
cultura». Facendo pagare
il ticket ai cittadini,
secondo Todisco,
«sostanzialmente si
vende la possibilità di
inquinare e si monetizza
la nostra salute.
Sotto la firma di
Todisco, per rendere più
forte il ricorso
l’Osservatorio ha
presentato un elenco di
trentasei ricorrenti -
soprattutto
parcheggiatori - e un
elenco di oltre mille
adesioni di milanesi in
rivolta contro la
pollution charge.
Secondo l’avvocato
Linzola, che ha
presentato formalmente
il ricorso al Tar a fine
settembre «la delibera
del 20 luglio con cui
venivano definiti
prezzi, tempi e
categorie di pagamento
del ticket non sta in
piedi giuridicamente».
In primo luogo,
riassume, «doveva essere
approvato in consiglio
comunale e non dalla
giunta, come tutti i
provvedimenti che
istituiscono nuove
tariffe». Gli atti della
giunta inoltre, aggiunge
l’avvocato, sono
impugnabili perché
«discriminano i
cittadini sulla base del
censo e del luogo di
residenza».