Fanno
esplodere
Bancomat, bottino di
180mila euro
7 Novembre
2007 (AGR)
Ha fruttato un bottino
di 180mila euro
l'assalto a un bancomat
di via Leonardo Da Vinci
18, a Trezzano sul
Naviglio, in provincia
di Milano. I malviventi
alle 3 di stanotte hanno
riempito il distributore
automatico della banca
con il gas propano e lo
hanno fatto esplodere
con una miccia. I ladri
sono riusciti a fare
perdere le proprie
tracce.
Sparo'
durante
lite, condannato a nove
anni
7 Novembre 2007 (AGR)
Il gup di Milano, Piero
Gamacchio, ha condannato
ieri in rito abbreviato
a nove anni di
reclusione un uomo,
Pasquale Romeo, accusato
di tentato omicidio nei
confronti di Massimo
Merafino, colpito da due
colpi di pistola il 5
ottobre dell'anno scorso
davanti al bar 'Los
hermanos' nella zona di
viale Monza a Milano.
Insieme a Romeo, quella
sera, c'era anche Loris
Grancini, uno degli
organizzatori del gruppo
di tifosi juventini
Viking, accusato di
concorso di tentato
omicidio in qualita' di
mandante.
Fece
a pezzi la
madre, pena ridotta a 22
anni
7 Novembre
2007 (AGR)
Uccise la madre
tagliandola in otto
pezzi, e oggi, rispetto
all'ergastolo
inflittogli in primo
grado, ha avuto una
riduzione di pena a 22
anni e mezzo. Lo sconto
e' stato deciso dalla
Corte d'Assise d'Appello
che ha dichiarato
congrua la pena
concordata attraverso il
patteggiamento tra il
sostituto procuratore
generale Gianfranco
Montera e l'avvocato
Daniele Down, difensore
di Boris Zubine, 51
anni, l'uomo che nel
luglio di tre anni fa
uccise la madre Maria
Arena tagliandone a
pezzi il cadavere e
nascondendolo in alcuni
sacchetti di plastica in
cantina. Il delitto
venne a galla alcune
settimane dopo a causa
del forte odore emanato
dai resti in
decomposizione.
Ragazzini
rapinati da
baby gang
7 Novembre 2007 (AGR)
Tre ragazzini tra i 13 e
i 14 anni sono stati
bloccati ieri sera nel
quartiere Barona a
Milano da una baby gang
che, sotto la minaccia
di un coltello, li ha
rapinati di una bici, un
cellulare e un
giubbotto. Giunti a
casa, i tre malcapitati
hanno raccontato
l'accaduto ai genitori,
che hanno deciso di
sporgere denuncia alla
stazione carabinieri di
Milano Barona. Grazie
all'identikit fornito, i
carabinieri hanno
individuato gli autori
della rapina: H.M., un
16enne peruviano, di
Milano, nella cui
abitazione e' stata
rinvenuta la bicicletta
e il coltello a
serramanico; L.S. di 14
anni e B.M. di 15 anni,
entrambi residenti alla
Barona. I minori sono
stati portati nel
carcere minorile 'Beccaria'.
La
golosità si mostra
7 Novembre 2007 (Comune
di Milano)
Tre giorni di
degustazioni e dibattiti
sul sempre attuale tema
della gastronomia e
dell'enologia e il
lancio del marchio
Denominazione Comunale
Grandi firme, shopping
esclusivo e design
d’autore non
rappresenteranno più
l’unico biglietto da
visita del capoluogo
lombardo nei prossimi
anni.
Milano, la città in cui
le tendenze diventano
moda e le idee si
trasformano in stile, si
appresta a scoprire e
divulgare una più
moderna cultura
alimentare fatta di
tradizioni, qualità e
sapori grazie a "Golosaria
2008", l’appuntamento
interamente dedicato al
gusto e alle eccellenze
enogastronomiche che
stanno conquistando i
palati più raffinati del
mondo.
Si tratta di una tre
giorni di degustazioni e
dibattiti per tutti gli
appassionati della buona
tavola, dal 10 al 12
novembre presso l’Hotel
& Convention Center
Melià di via Masaccio
19. Un'occasione per
mettere in mostra le
migliori proposte
alimentari ed enologiche
nazionali e lombarde
grazie agli oltre 1000
prodotti scoperti e
selezionati da Paolo
Massobrio e Marco
Gatti.[...]
Golosaria 2008 si
propone come momento di
incontro e confronto tra
i rappresentanti del
settore produttivo e il
grande pubblico,
un’occasione importante
per fare sistema tra
istituzioni, privati e
addetti ai lavori. [...]
De.co e negozi di
quartiere: sono questi
alcuni dei progetti
curati dall’Assessorato
alle Attività Produttive
del Comune di Milano che
hanno l’obiettivo di
valorizzare i prodotti
tipici milanesi e
promuovere la loro
diffusione nel mondo.
Per la festività di
Sant’Ambrogio, con
l’etichettatura De.co,
verrà lanciato un menù
composto da piatti
tipici invernali;
l’iniziativa proseguirà
in primavera con la
proposta di pietanze
estive in occasione
della tradizionale festa
del “Tredesin de marz”.
L’obiettivo è di
arrivare all’Expo 2015
avendo individuato e
nobilitato tutti i
piatti tipici e
tradizionali milanesi
dei quali si rischia di
perdere memoria e
ricette. [...]
La
nuova mobilità
sale in sella
7 Novembre 2007 (Comune
di Milano)
L'assessore Croci ha
presentato le nuove
piste ciclabili: tra
centro città e periferia
16,3 chilometri e dal
prossimo anno arriva il
"bike sharing" con 250
stazioni e 5.000
biciclette a
disposizione di milanesi
e pendolari
Presentati i tracciati
delle nuove piste
ciclabili: si parte nel
2008 con 16,3 km di
percorsi distribuiti tra
Centro storico e
periferia: Duomo-Porta
Nuova; Duomo-Porta
Manforte; Duomo-Porta
Romana; Duomo-Porta
Ticinese; Castello-Porta
Ticinese; Duomo-Porta
Sempione e
Castello-Porta Nuova,
per un totale di 7.8 km
e l’itinerario
Triennale-Pero di 8,5
km. Ma dall’anno
prossimo, oltre alle
pista, arriva anche il
bike sharing, il
servizio di noleggio
delle due ruote con
5mila biciclette e 250
stazioni in tutta la
città.
L’annuncio è stato dato
oggi dall’assessore alla
Mobilità, trasporti e
ambiente, Edoardo Croci,
in occasione della
giornata di
inaugurazione del 65°
Salone del ciclo e
motociclo, alla Fiera di
Milano Rho-Pero, “Il
Comune vuole favorire
l’uso delle bicicletta
attraverso una serie di
interventi strutturali
già programmati con la
finalità di contribuire
a ridurre e migliorare
la qualità
dell’ambiente. L’impegno
del Comune è forte e per
questa ragione abbiamo
voluto redigere un piano
specifico per la
mobilità ciclistica, un
lavoro durato mesi e che
ha coinvolto l’ Agenzia
per la Mobilità e l’
Ambiente del Comune di
Milano, il Politecnico
di Milano, la Fondazione
Cariplo e Ciclobby”.
Il Piano della mobilità
ciclabile sarà
presentato in modo più
approfondito questa
settimana, durante la
Prima conferenza
nazionale della
bicicletta, organizzata
dalla Provincia di
Milano e dal Ministero
dell’ Ambiente e
patrocinata dal Comune
di Milano.
Questi i punti
principali del Piano. Il
programma di interventi
che avrà una durata di
tra anni, prevede a
partire dal 2008 la
realizzazione di una
rete di percorsi
ciclabili che porterà i
tracciati dagli attuali
67 km a 120 entro il
2011. Come detto si
partirà dall’anno
prossimo con i primi
16,3 km. Al momento il
Comune sta già
realizzando 4,6 km di
interventi, tra
manutenzione delle piste
già esistenti e nuovi
tracciati programmati in
precedenza.
II Piano comprende anche
la posa di nuove
rastrelliere per la
sosta delle biciclette:
entro fine anno saranno
a disposizione dei
ciclisti 16.000 nuovi
posti, in 1.174
differenti località.
Infine nel 2008 partirà
anche il bike sharing ,
il servizio di noleggio
di biciclette con punti
di accesso distribuiti
capillarmente su tutto
il territorio della
città: Saranno messe a
disposizione 5mila
biciclette in 250
stazioni.
Il servizio, diffuso in
molte città europee,
permetterà anche ai
milanesi e a chi
arriverà in città di
potersi muovere in modo
ecologico e rispettoso
dell'ambiente, ma anche
pratico, noleggiando una
bicicletta per il
periodo di tempo di cui
ha bisogno.
Secondo un’indagine
dell' Agenzia per la
Mobilità e l'Ambiente
del 2005, sono 132.176
spostamenti ciclistici
giornalieri: in 10 anni
la percentuale di chi
utilizza la bicicletta è
aumentata del 150% (il
dato del 1995 era di
53.019.
Dall’indagine condotta
emerge anche che esiste
un ampio potenziale di
crescita nell’utilizzo
della bicicletta: circa
il 43% della popolazione
la utilizza
saltuariamente, ogni
tanto il 22%, raramente
il 20% e il 13% potrebbe
essere interessato a
utilizzarla pur non
possedendola.
Biagi:
riaperta
la camera ardente
7 Novembre
2007 (AGR)
Ha
riaperto questa mattina
la camera ardente, alla
clinica milanese
Capitanio, dove c'e' la
salma di Enzo Biagi,
scomparso ieri mattina.
Restera' aperta fino
alle 19 con un'ora di
chiusura, dalle 13 alle
14. Gia' decine le
persone che si sono
recate oggi in clinica
per rendere omaggio a
Biagi. Domani alle 11
saranno celebrati i
funerali a Pianaccio,
sull'appennino
bolognese, luogo di
nascita del giornalista.
Droga:
sequestrati
oltre 500 kg
stupefacenti, eseguite
15 ordinanze
7 Novembre
2007 (AGR)
La guardia di finanza
del Comando provinciale
di Milano ha eseguito
quindici ordinanze di
custodia cautelare in
carcere nell'ambito
dell'operazione
denominata 'Old Team'. I
militari hanno
smantellato
un'associazione per
delinquere finalizzata
al traffico
internazionale di
stupefacenti dalla
Colombia e dall'Olanda e
sequestrato oltre 300
chili di droga.
Donna
investita
davanti a ospedale
7 Novembre 2007 (AGR)
Grave incidente a
davanti all'Ospedale San
Carlo: una donna e'
stata investita ieri da
un'auto mentre
attraversava la strada.
Inutili i soccorsi, e'
deceduta sul colpo.
Tremila
giocattoli
sequestrati a Chinatown
7 Novembre 2007 (AGR)
Oltre tremila giocattoli
non a norma sono stati
sequestrati oggi dalla
Polizia locale nel
quartiere cinese di
Milano. Lo ha comunicato
il vicesindaco e
assessore alla
Sicurezza, Riccardo De
Corato. Si tratta di
aeroplanini, robot,
macchinine, piccole
slot-machine per un
valore complessivo di
circa 50.000 euro. Tra
le irregolarita'
riscontrate, la mancanza
delle necessarie
autorizzazioni
ministeriali, del
marchio della Comunita'
Europea, delle garanzie
di sicurezza del
prodotto, di istruzioni
in lingua italiana. Il
titolare, un cittadino
cinese, ha ricevuto una
multa di oltre settemila
euro.
«Blocchiamo
le moschee
prima che scorra sangue»
7 Novembre 2007 (ilgiornale.it)
Sarebbe troppo facile
dire «l’avevamo detto».
E infatti il capogruppo
milanese della Lega
Matteo Salvini cerca di
trattenersi, e si limita
ad augurarsi che «non si
debba aspettare il
morto, per sigillare una
volta per tutte la
moschea di viale Jenner
o il centro culturale
islamico di via Padova».
Luoghi frequentati,
secondo gli
investigatori, da alcuni
dei presunti terroristi
islamici arrestati ieri
a Milano. Riferimento
esplicito, quello di
Salvini, all’omicidio di
Tor di Quinto a Roma che
ha scatenato le
espulsioni dei cittadini
romeni per motivi di
sicurezza. «In Italia -
critica Salvini - siamo
portati ad aspettare il
sangue prima di
intervenire». Soluzione:
«Non bisogna autorizzare
nessuna moschea per
dieci anni».
Dura anche la reazione
del capogruppo del
Carroccio in Regione,
Davide Boni, che
ribadisce come «ancora
una volta, dopo gli
inutili allarmi lanciati
in tutti questi anni in
materia di immigrazione
clandestina e di campi
nomadi abusivi, gli
arresti effettuati anche
a Milano nell’inchiesta
sul terrorismo
internazionale
dimostrano che tutti i
nostri timori erano più
che fondati». Boni punta
il dito contro «una vera
e propria attività di
reclutamento e
indottrinamento secondo
dettami puramente
estremisti», che veniva
svolta «come se niente
fosse sul nostro
territorio». Come
«peraltro» la Lega ha
già chiesto più volte,
sottolinea Boni, «credo
sia necessario chiudere
i centri irregolari e
conniventi con il
terrorismo, e procedere
a un censimento e un
controllo rigido di ciò
che viene insegnato
nelle moschee».
Mamhoud Asfa, direttore
della Casa della Cultura
di via Padova, nata nel
1993, prende le distanze
e ricorda che «i centri
islamici, come le chiese
e le sinagoghe, sono
luoghi pubblici, dove
chiunque può venire a
pregare. Non possiamo
essere responsabili di
chiunque ci entra». Una
giustificazione a cui il
Carroccio in primis è
sordo, tant’è che non
più tardi di aprile ha
organizzato un corteo
per bocciare
l’allargamento della
moschea e rilanciare con
la chiusura tout court
del centro culturale.La
magistratura milanese,
«e nella fattispecie il
procuratore aggiunto
Armando Spataro, che non
è nuovo a queste
operazioni - ricorda il
vicesindaco e deputato
di An, Riccardo De
Corato -, conferma
ancora una volta di
disporre di un know how
e di un’alta
professionalità che
permette di disattivare
preventivamente le
cellule della jihad
fondamentalista». Dopo
l’undici settembre,
spiega, Milano «come le
grandi metropoli
internazionali è una
città a rischio di
infiltrazioni del
terrorismo islamico.
Fortunatamente possiamo
contare su una capacità
investigativa di
magistrati e forze
dell’ordine unanimemente
riconosciuta, che
costituisce la migliore
garanzia in termini di
sicurezza del
territorio».
Fabbricava
ordigni
esplosivi 21enne finisce
in manette
7 Novembre 2007 (ilgiornale.it)
Un patito (ed esperto)
di ordigni esplosivi:
preparava bombe
incendiarie e altri
pericolosi oggetti
deflagranti. Per
verificare l'effetto
provocato dal suo
particolare hobby
portava poi le bombe
nelle zone appartate
all'interno del parco
delle Groane tra Lazzate
e Lentate sul Seveso e,
mentre le faceva
esplodere, si
autofilmava. Il giovane,
un 21enne di Cesano
Maderno, è un grande
appassionato di chimica.
Lavorava nell'azienda
del padre, una piccola
officina meccanica, ma
il suo vero pallino era
un altro: confezionare
bombe d'ogni tipo. Il
giovane è stato bloccato
dagli uomini del II
reparto servizi speciali
del comando centrale
della polizia
provinciale di Milano.
La sua fedina penale
immacolata gli ha
evitato che si
spalancassero le porte
del carcere: il
magistrato della Procura
di Monza, Licinia
Petrella, gli ha
concesso gli arresti
domiciliari.
Adesso il nucleo
informativo dei
carabinieri e la Digos,
informati della vicenda,
vogliono soddisfare
qualche curiosità. Il
21enne si limitava a
fabbricare bombe solo
per divertirsi oppure
aveva qualche legame con
gruppi terroristici? Al
momento gli
investigatori escludono
che si sia macchiato di
qualche attentato o
abbia messo nelle mani
di fanatici eversori le
sue bombe.
Multe
agli scooter
sui marciapiedi Il
giudice di pace: sono
illegittime
7 Novembre
2007 (ilgiornale.it)
Una giornata nera quella
di ieri per i
motociclisti milanesi.
Di tutte le età.
All’uscita dall’ufficio
e della scuola, infatti,
si sono trovati una
bruttissima sorpresa:
una multa piegata con
cura tra il manubrio e
il parabrezza o infilata
nella sella. Cosa c’è di
peggio, usciti dal
lavoro, dopo una
giornata di stress e con
il pensiero di dovere
affrontare il traffico e
lo smog, oltre al freddo
e allo slalom tra le
macchine impazzite, di
dover affrontare anche
una moglie o un genitore
che comincerà a urlare
per l’ennesima multa che
portate a casa? E lo
sapete già che la
scatola di cioccolatini
o un mazzo colorato di
fiori non placheranno le
ire funeste. A nulla
servirà nemmeno il
racconto - il solito,
replicheranno loro -
della via sotto
l’ufficio, completamente
invasa di motorini. Se
solo la mamma o la
moglie di turno, facesse
un giro per il centro di
giorno si renderebbe
conto, e la vista della
distesa di motocicli di
tutte le forme e colori,
sarebbe molto più
eloquente di mille
parole.
L’ingresso del teatro
alla Scala è
letteralmente assediato
dalle due ruote, al
punto che non si riesce
più nemmeno a passare,
perché i parcheggi
regolari nelle vie
circostanti sono pieni;
stessa cosa vale per i
marciapiedi nelle vie
adiacenti piazza Duomo:
anche lì è una fila di
moto senza soluzione di
continuità. Stessa scena
in Garibaldi o in piazza
Cadorna. Anche la
conclusione è la stessa:
una multa, anche
piuttosto salata (74
euro) da portare a casa.
Una moglie rabbiosa da
affrontare, e una mamma
che scalerà dalla
«paghetta» del mese del
figlio i soldi per
pagare la
contravvenzione presa
davanti a scuola. Addio
discoteca... La rabbia
sale, e il pensiero vola
al marciapiedi sotto
l’ufficio, la difficoltà
e il disagio di dover
salire, senza potere
nemmeno poter usare lo
scivolo per gli
handicappati, anche
quello assediato in ogni
lato dalle biciclette,
sporcandosi magari i
pantaloni e rischiando
di perdere l’equilibrio.
Ieri mattina dopo il
raid dei vigili contro i
motorini nel centro, per
le strade dietro
Cordusio si è scatenata
la protesta: «I
parcheggi per le moto
sono assolutamente
insufficienti, non ci
potete multare».
Travolti dalla rabbia
dei centauri meneghini,
i ghisa hanno dovuto
riporre il blocchetto
nella tasca, ammutoliti
davanti a chi ha ragione
da vendere. E stessa
scena davanti
all’istituto Tumminelli
in via Lamarmora. I
ragazzi, trovata la
pessima sorpresa
all’uscita da scuola,
sono andati a protestare
al comando dei vigili.Su
40mila motorini che
circolano in città,
infatti, sono 11mila i
posti per le due ruote
in centro, un numero
irrisorio se si pensa
che sono proprio i
motorini a poter entrare
e circolare in centro
con più facilità. Una
vecchia questione, che
diventerà ancora più
spinosa dal 2 gennaio,
quanto entrerà in vigore
il ticket. Il piano
parcheggi del Comune
prevede l’ampliamento
degli stalli per bici e
motocicli da 1189 a
13633, certo, ma nel
frattempo? Facendo due
conti, i parcheggi per
motorini e moto non
saranno comunque
sufficienti.
Le amministrazioni
comunali, però, la cui
seconda entrata, dopo l’Ici,
è rappresentata proprio
dalle multe, hanno
l’obbligo di investirli
in parcheggi: nel caso
di inadempienza da parte
dei comuni, quindi, i
giudici di pace possono
annullare i verbali di
questo genere.
Negozi
aperti
domenica C’è l’accordo
in Regione
7 Novembre 2007 (ilgiornale.it)
L’apertura domenicale
dei negozi si prepara a
diventare legge. È
iniziata ieri in
consiglio regionale la
discussione sulle nuove
norme, con maggiori
possibilità di apertura
e divieto di vendita del
pane fresco la domenica,
negozi e centri
commerciali sempre
aperti nei Comuni a
vocazione turistica,
maggiori facilitazioni
per gli outlet.
L’approvazione è
prevista per martedì.