Archivio notizie

18 arresti in operazione carabinieri
11 Ottobre 2007 (AGR)

   I carabinieri della Compagnia Duomo hanno arrestato diciotto persone nel corso di un'operazione condotta contro lo spaccio di stupefacenti, la prostituzione e l'immigrazione irregolare. L'indagine e' stata condotta in diverse zone del capoluogo lombardo, dalla stazione Centrale fino ai quartieri periferici di Quarto Oggiaro e Musocco.

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Internet, convegno in bicocca su leggi second life
11 Ottobre 2007 (omnimilano.it)

   "Le tecnologie dell'informazione creano nuove possibilità di interazione con l'ambiente attraverso interfacce sempre più intuitive e semplici da manipolare. Tutti i giorni, spesso senza neppure rendercene conto, interagiamo con le macchine: alcuni esseri umani vivono grazie all'impianto nel loro corpo di congegni biomedici, in molte delle relazioni che abbiamo con gli altri il nostro corpo scompare sostituito da protesi certificate che garantiscono la nostra identità". E' quanto si legge in una nota diramata deagli organizzatori del convegno "Le leggi della Second Life" che si terrà venerdì, dalle 9.30 alle 17, presso l'Aula Magna dell'Università della Bicocca. Gli avatar di Umberta Telfener, psicoterapeuta, Sveva Avveduto, ricercatrice, Gianluca Nicoletti, giornalista, Carlo Biscaretti di Ruffia, imprenditore, Flavio De Paoli, informatico e Andrea Rossetti, filosofo ne parlano con il pubblico.


Rapinati due supermercati
11 Ottobre 2007 (AGR)

   Due rapine in due supermercati martedì a Milano. La prima alle 19 in via Garian: un giovane, armato di pistola, ha costretto un cassiere a consegnargli 500 euro in contanti. Poi e' scappato con l'aiuto di un complice che lo attendeva in auto. Alle 21 la seconda rapina, in via Grossich: due persone, italiane, sono fuggite a piedi con 2mila euro di bottino


22enne denunciato per resistenza a pubblico ufficiale
11 Ottobre 2007 (AGR)

    Un 22enne e' stato denunciato ieri per resistenza a pubblico ufficiale. L'8 ottobre, verso le 23.40, alcuni passanti in piazza Arduino, a Milano, hanno notato una ragazza con il viso tumefatto e gli abiti stracciati. La ragazza ha raccontato di convivere con Marco e di essere scappata di casa dopo un litigio. Allo stabile era giunta una seconda gazzella, chiamata dagli inquilini. Marco e' stato portato in piazza Arduino, dove un'ambulanza stava portando la ragazza in ospedale. Il ragazzo ha tentato di salirvi anche lui iniziando a insultare la fidanzata. Poi ha avuto un alterco con un carabiniere.


Donna scippata a Villapizzone
11 Ottobre 2007 (AGR)

   Una donna di 60 anni e' stata scippata da uno straniero della sua collana d'oro. E' avvenuto martedì a tarda sera nel sottopasso ferroviario di Villapizzone, a Milano. Lo scippatore, un uomo di colore, e' poi scappato in bicicletta.


25enne violentata a fermata bus, fermato aggressore
11 Ottobre 2007 (AGR)

   Un romeno di 36 anni e' stato fermato con l'accusa di avere stuprato una 25enne che ha denunciato di essere stata aggredita, martedì pomeriggio, a un capolinea della periferia milanese. L'uomo e' stato fermato al termine di un lungo appostamento nella zona in cui e' avvenuta la violenza. Al momento si indaga per chiarire la dinamica dei fatti.


Uomo trovato morto in appartamento, arrestato coinquilino
11 Ottobre 2007 (AGR)

   E' stato arrestato ieri un 29enne, coinquilino dell'uomo trovato morto nel suo appartamento a Milano. Quest'ultimo e' stato identificato: e' un cittadino albanese di 46 anni. Sarebbe stata una donna, nel tardo pomeriggio, a chiamare il 113 perche' dall'appartamento di sua proprieta' arrivava un odore nauseabondo. La polizia ha subito sentito il 29enne che ha ammesso come in bagno ci fosse una "cosa brutta". Il cadavere era in un sacco. L'omicidio sarebbe avvenuto una decina di giorni fa, al culmine di una lite.


Ruba astici per protesta ma viene arrestata
11 Ottobre 2007 (AGR)

   Per protestare contro le condizioni degli animali venduti vivi, una ragazzina ha tentato di portare via quattro astici da un supermercato di Milano ma e' stata arrestata dai carabinieri ieri pomeriggio per rapina impropria. La giovane di 17 anni e' entrata in un market in via Olona, nella centrale zona S.Ambrogio, si e' avvicinata al banco del pesce e ha cercato di portare via quattro astici. Quando un commesso del bancone ha cercato di fermarla, lei lo ha spintonato e minacciato ma e' stata trattenuta e, alla fine, e' stata bloccata dai carabinieri di una 'gazzella'. Ai militari la ragazza ha proclamato di essere membro dell'Animal Liberation Front e di aver compiuto il tentativo come gesto dimostrativo.


Lei lo richiama e il violentatore abbocca: preso
11 Ottobre 2007 (ilgiornale.it)

   Ancora una violenza sessuale. Ancora una volta, ad essere fermato è un romeno. La vittima è una giovane insegnante di 25 anni, avvicinata dall’uomo alla fermata dell’autobus e portata in un casolare nella zona di Baggio. Uno stupro che, racconta la ragazza agli agenti della Polfer ai quali aveva sporto denuncia, è durato ore. «Tutto il pomeriggio», spiega.

È martedì. La 25enne - di origini pugliesi e residente a Monza, dove lavora - è in Stazione Centrale. Prende la metropolitana con cui intende raggiungere alcuni parenti alla periferia della città. Il viaggio prosegue in autobus. La giovane, per errore, sale sul mezzo sbagliato. Quando se ne accorge è già arrivata al capolinea. Su quel mezzo c’è anche C.Z., romeno di 36 anni. L’ha vista, e ha deciso di avvicinarla.

Quando scende in strada, la ragazza è da sola. Sta chiamando a casa per spiegare che farà tardi. In quel momento il romeno le si avvicina, e inizia a scambiare con lei qualche parola. L’uomo si fa pressante, fino a che la costringe a seguirlo in un casolare diroccato poco distante dalla fermata. È lì che si consumerà la violenza. Ore di incubo, dirà poi lei agli agenti.

Verso le nove di sera, la ragazza torna in Centrale, e sporge denuncia alla Polizia ferroviaria. Gli agenti la accompagnano immediatamente alla clinica Mangiagalli, dove i medici la sottopongono a una visita. Gli esami sono positivi. C’è stato un rapporto sessuale.

La ragazza decide di collaborare attivamente con gli investigatori. Fornisce un identikit dettagliato dell’uomo, ma non solo. La giovane, infatti, spiega di aver avuto il numero di telefono del suo aguzzino. Un gesto di «distensione» da parte del romeno, un’ingenuità dopo la violenza. Ed è un errore che gli costerà caro. Gli agenti, infatti, lo individuano nel giro di 48 ore. Perché la donna si fa coraggio, e chiama l’uomo che l’ha violentata. Finge di volerlo incontrare. Gli dà un appuntamento proprio in Stazione. E lui si presenta. La trappola funziona.

Dopo un lungo appostamento, gli uomini della Polfer lo vedono entrare nell’androne. La ragazza fa un cenno agli agenti. È lui.
Immediato scatta il fermo. In tasca ha ancora il cellulare rubato alla sua vittima. L’uomo ammette di aver fatto conoscenza della giovane insegnante, ma cerca di giustificarsi sostenendo di non averla forzata al rapporto sessuale. Una versione che contrasta con quanto raccontato dalla giovane insegnante, e che dovrà reggere nel corso dell’interrogatorio fissato davanti al pm Roberta Brera. L’accusa a carico di C.Z. è pesante: sequestro di persona e violenza sessuale.


Insegnante stuprata per ore da un romeno
11 Ottobre 2007 (ilgiornale.it)
 

   Amareggiato per l’ennesimo episodio di violenza, il vicesindaco De Corato, lamenta «la decisione del governo di non far nulla per tutelare le vittime. In Parlamento giace da un anno il ddl Pollastrini-Mastella, che dovrebbe prevedere processi per direttissima ai violentatori».


Via al ticket, ma il Comune ha 300 auto inquinanti
11 Ottobre 2007 (ilgiornale.it)

   (...) Come se la gente preferisse andare in giro con un’auto vecchia e scassa, invece che con una nuova di zecca. Forse qualcuno, o più di qualcuno, i soldi per un’auto nuova proprio non li ha. E magari la vecchia quattro ruote o il furgoncino gli servono pure per lavorare.

Ma tant’è, dal 2 gennaio ticket per tutti. E dal 15 ottobre parte anche blocco della circolazione per i veicoli a più alto impatto ambientale. Dal lunedì al venerdì, dalle 7,30 alle 19,30, fermi gli Euro 0 diesel e benzina, i diesel Euro 1 e le moto a due tempi. Benissimo, se non fosse che una gran parte dei mezzi a disposizione del Comune appartengono proprio a queste classi. Quelle inquinanti, quelle che non potranno circolare. Le altre? Alcune pulite, altre da pollution charge. E il totale dei veicoli non ecologici sale. I conti sono presto fatti. In totale, compresi «rimorchi» e «veicoli/attrezzi» i mezzi del Comune sono 668. Per la statistica 280 sono di proprietà, altri 348 sono presi a noleggio. Tutto bene per i 25 elettrici. Poi cominciano le note meno piacevoli. Ben 159 (sì, sono proprio 159) sono Euro 0. Quelli che la Moratti e il governatore Roberto Formigoni non vorrebbero vedere nemmeno dipinti. Figuriamoci in giro per le strade. E, per di più, in centro a Milano. A dividerli ce ne sono 43 a benzina, 79 a gasolio e addirittura 37 a miscela. Tutta roba da 10 euro al giorno di ticket o 500 all’anno per l’abbonamento. E chissà se dal 2 gennaio pagheranno anche loro. Forse sì, o almeno quelle che resteranno. Perché, per la verità, a Palazzo Marino sembrerebbero intenzionati a rottamarne un centinaio entro capodanno. Che dire? Era ora. Proseguendo ci sono 34 Euro 1, di cui 5 a benzina, uno a gasolio e 28 a miscela. Poi 41 Euro 2 di cui 16 a benzina e 25 a gasolio. Di Euro 3 ce ne sono 74 a benzina e 47 a gasolio. E così, a volersi fermare qui, fanno in tutto 355 veicoli inquinanti. Anche a voler essere buoni, togliendo i 74 Euro 3 a benzina, il totale è a dir poco imbarazzante. Completano il parco 15 Euro 3 a gasolio con filtro antiparticolato, 19 Euro 4 (9 a benzina e 10 a gasolio), 3 Euro 4 con fap a gasolio e per fortuna ben 199 Euro 4 a metano.

«Sull’inquinamento e la salute - attacca Enrico Fedrighini, consigliere dei Verdi in Comune - non bisogna far demagogia. E soprattutto sarebbe il caso di dare il buon esempio». Magari, suggerisce, razionalizzando il parco mezzi. E ricorda che a Londra il sindaco Ken Livingstone e la sua giunta, subito dopo aver introdotto il ticket hanno rinunciato alle auto blu. «Diamo un segno - l’invito di Fedrighini -. Gli assessori rinuncino alle vetture di servizio in cambio di un abbonamento ai mezzi pubblici. Le auto del Comune vanno sicuramente cambiate con quelle ecologiche, magari elettriche. Nessuno vuole eliminarle, ma l’importante sarà usarle meglio. Quando non servono, andiamo in bicicletta o in tram».
 

 

 

 

 

 

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