Jim
Morrison
in Mostra a Milano
19 Settembre 2007 (musicyes.org)
C’è un appuntamento a
Milano a cui tutti i fan
dei Doors e della
cultura psichedelica che
rivoluzionò gli anni '60
non possono mancare.
Viene inaugurata oggi
alla Galleria Arteutopia
(via Gian Giacomo Mora),
una mostra dedicata alla
figura iconica di Jim
Morrison. " Jim Morrison.
Frank Lisciandro:
Fotografie 1968-1971" è
un lavoro su uno degli
artisti che maggiormente
hanno segnato il mondo
rock e della musica più
in generale.
L'inaugurazione avrà
luogo alle ore 18.30.
Moratti:
Tre
richieste per Malpensa
Maggioranza e
opposizione insieme in
Consiglio comunale.
Sottolineata la mancanza
di informazione e dati
precisi dal Governo e
dalla compagnia di
bandiera
19 Settembre 2007 (Comune
di Milano)
A
Palazzo Marino
maggioranza e
opposizione sono
riunite, dalle ore 14,
per parlare dell'hub
Malpensa. Le due ali del
Consiglio comunale
insieme per affrontare
l'importante questione
dello scalo milanese.
Il Sindaco Letizia
Moratti è intervenuta,
in apertura di questa
seduta strordinaria,
ringraziando per la
partecipazione
trasversale
dell'assemblea.
"Abbiamo tre richieste
precise da rivolgere al
Governo - ha
sottolineato il Sindaco
nel suo discorso. -
Innanzitutto che nel
processo di vendita di
Alitalia sia
privilegiato
l'acquirente pronto a
valorizzare Malpensa
come hub nel piano
industriale; che ci sia
parità di trattamento
con Fiumicino in termini
di diritti di traffico e
slot e che, qualora il
piano attuale di
Alitalia venisse
confermato
dall'acquirente, a Sea
sia permesso di usare
gli stessi
ammortizzatori sociali
concessi ad Alitalia".
Letizia Moratti ha
inoltre chiesto
"chiarezza e
trasparenza" su alcuni
punti cardine. Primo tra
tutti quello di credere
che ci possa essere un
“hub” senza un vettore
di riferimento
nazionale. Una soluzione
che non si è dimostrata
praticabile in nessun
Paese. "La vera partita
che si sta giocando - ha
specificato il Sindaco -
è quindi quella di
individuare un
acquirente di Alitalia
che offra sufficienti
garanzie anche per lo
sviluppo di Malpensa.
Questo processo di
vendita non deve
comportare la rinuncia
di Alitalia alla sua
vocazione globale:
abbandonare Malpensa
significa abbandonare il
Nord Italia e relegarsi
ad un ruolo regionale".
In secondo luogo,
occorre essere chiari
sulla possibilità che ci
siano ancora margini per
chiedere a “questa
Alitalia” di valorizzare
e sviluppare uno scalo
come Malpensa.
"Se dobbiamo credere
alla “logica di mercato”
invocata dal Governo per
questo Piano Industriale
- ha proseguito il primo
cittadino di Milano, -
chiediamo che Alitalia
ci dica, finalmente,
quale sarà il suo nuovo
network di volo e quindi
quali spazi intende
lasciare per nuove
compagnie che volessero
subentrare nei
collegamenti tolti a
Malpensa. Chiediamo che
ci sia data la
possibilità di agire
secondo le regole del
mercato, secondo una
logica di competitività
e di concorrenza, per
sostituire in breve
tempo Alitalia con altre
compagnie".
Quindi un appello a
Roma. "Dal governo ci
aspettiamo - ha aggiunto
la Moratti - risposte
tempestive e chiare,
risposte che pensino
prima ai cittadini, e
poi ad Alitalia. Occorre
quindi che il Governo
dica, chiaramente e
tempestivamente, qual è
la prospettiva sulla
quale Malpensa può fare
affidamento per quanto
riguarda la
disponibilità dei
diritti di traffico che
sono regolati da
trattati bilaterali
internazionali". Il
Sindaco ha stigmatizzato
proprio la mancanza di
risposte precise,
informazioni e dati sia
da parte del Governo che
da Alitalia.
"Malpensa - ha concluso
il Sindaco - è il perno
di un sistema
aeroportuale e di
un'area che va dal
Piemonte al Veneto,
dalla Liguria all'Emilia-Romagna.
Un’area che è oggi più
che mai protagonista di
una importante
infrastrutturazione, in
una prospettiva di forte
integrazione tra i
collegamenti via ferro e
via strada e quelli via
aria. Per questo la
nostra non può essere
considerata un’azione
ispirata a logiche di
“protezionismo” o
“campanilismo”. Come
dimostrano anche le
tante e diverse adesioni
raccolte dal “Manifesto
per Malpensa” lanciato
nei giorni scorsi".
Rifiuti:
Lombardia
prima per raccolta e
riciclo carta
19 Settembre 2007 (AGR)
La Lombardia detiene il
primato italiano nella
raccolta differenziata
della carta e cartone,
con oltre mezzo milione
di tonnellate di
imballaggi di cellulosa
raccolti, e un
incremento di oltre il
7% in un anno: sono
questi i dati che
emergono dal 12esimo
Rapporto sulla raccolta
differenziata di carta e
cartone, elaborato dal
Comieco, il consorzio
nazionale per il
recupero e riciclo degli
imballaggi a base
cellulosica. Milano, coi
suoi 71,4 chilogrammi
procapite, risulta tra
le prime citta' italiane
e, tra le metropoli
europee, e' seconda solo
a Vienna, ma davanti a
Parigi e Londra.
Agguato
con machete,
4 cinesi a giudizio
19 Settembre 2007 (AGR)
Quattro cinesi sono
stati rinviati a
giudizio, dal gup di
Milano Caterina
Interlandi, con l'accusa
per due di loro di
tentato omicidio e di
favoreggiamento per gli
altri due. Su un quinto,
accusato di tentato
omicidio, il gup
decidera' nelle prossime
settimane. Il 22 luglio
2006 hanno colpito
ripetutamente un
connazionale, con tre
machete e un'ascia. Per
l'accusa l'agguato era
stato organizzato per
punire il connazionale
dopo una lite, avvenuta
probabilmente per una
questione di debiti. Il
processo iniziera' il 27
novembre.
Malpensa:
Comune
Milano vota odg
bipartisan per tutela
aeroporto
19 Settembre 2007 (AGR)
Il consiglio comunale di
Milano ha approvato a
larga maggioranza un
ordine del giorno per la
tutela dello scalo
aeroportuale di Malpensa.
Il documento ha raccolto
le firme sia della
maggioranza che sostiene
la giunta Moratti, sia
del gruppo dell'Ulivo,
della lista Ferrante e
dell'Italia dei Valori.
In totale 34 i voti
favorevoli, 2 le
astensioni e un voto
contrario, quello del
consigliere Francesco
Rizzati del Pdci. La
sinistra radicale non ha
partecipato al voto.
Notte
da incubo
in villa: madre e figlia
aggredite da un falso
carabiniere
19 Settembre 2007 (ilgiornale.it)
Per una madre e la
figlia ventisettenne uno
dei più grandi incubi di
molti milanesi si è
trasformato in realtà.
Nel cuore della notte le
due donne, mentre si
trovavano nella loro
abitazione, sono state
rapinate da un giovane
che sotto la minaccia di
un coltello lungo oltre
15 centimetri le ha
costrette ad aprire la
cassaforte. Il
rapinatore, un
ventisettenne che era
già noto alle forze
dell'ordine, però non
era penetrato
nell'abitazione forzando
nessuna porta.
Ecco i fatti. Alle 4.10
di ieri mattina ha
citofonato nella
villetta di via Caduti
della Liberazione nel
cuore di Cinisello
Balsamo dicendo di
essere un carabiniere
che aveva trovato l'auto
della famiglia sul luogo
di un incidente.
«Probabilmente ve
l'hanno rubata senza che
ve siate accorti» si è
giustificato davanti
all'incredulità di chi
ancora assonnato ha
risposto al
videocitofono.
Quando la figlia gli ha
aperto il cancello, Luca
C., con in testa il
cappellino di una felpa
nera, ha tirato fuori un
coltello, ha
scaraventato la coetanea
per terra e le ha
puntato l'arma alla
gola. È stato inutile
ogni tentativo di
soccorrere la figlia da
parte della madre che si
trovava al primo piano
della villetta ed è
corsa nell'atrio appena
ha sentito le urla della
ragazza. Il
ventisettenne ha
strattonato la donna e
le ha urlato di aprire
la cassaforte altrimenti
avrebbe fatto del male
alla giovane. La
cinquantacinquenne in
preda al panico ha
ceduto. Dolorante per i
colpi subiti non ha
avuto esitazioni e ha
aperto la cassaforte.
Luca C. ha afferrato
gioielli e pietre
preziose per un valore
di trentamila euro ed è
scappato.
La giovane però lo aveva
riconosciuto. Si
ricordava bene di un
ragazzo di nome Luca che
anni prima aveva abitato
vicino a loro e aveva
gli stessi occhi azzurri
del rapinatore. Madre e
figlia hanno dato
l’allarme e poi sono
state portate al pronto
soccorso e medicate. Per
fortuna se la sono
cavata con solo qualche
livido e tanta paura.
Grazie alla loro
descrizione, gli agenti
guidati dal vicequestore
aggiunto Stefano
Silvestris sono arrivati
in men che non si dica
al ragazzo che è stato
rintracciato a casa
della madre a Rho. Sul
bracciolo di una sedia a
fianco al divanoletto
dove Luca dormiva gli
agenti hanno trovato la
felpa nera e i jeans che
la ventisettenne aveva
descritto loro
dettagliatamente. Sul
terrazzo, nascosta tra
le piante i poliziotti
hanno trovato la
refurtiva avvolta in un
foglio di alluminio.
Il giovane, all'inizio
ha detto che i gioielli
gli erano stati
consegnati da un amico
che gli aveva chiesto di
custodirli. Poi messo
alle strette ha
confessato. Il
ventisettenne è stato
fermato ed è stato
portato a San Vittore.
Lite
in condominio
per il cane, un
accoltellato
19 Settembre 2007 (ilgiornale.it)
Pugnalato al termine di
una furibonda lite di
condominio. Un uomo, 42
anni, incensurato, è
stato colpito con tre
coltellate ed ora le sue
condizioni sono
gravissime. Il feritore
ha tentato di
asserragliarsi in casa
per evitare le manette.
Alla fine di una
snervante trattativa si
è consegnato ai
militari. Sono le 21,30
dell’altra sera in una
modesta palazzina in via
Dolomiti, al quartiere
Boschetto di Desio. Da
qualche settimana la
vittima, 39 anni, si
presta per portare a
spasso il cane di un
amico, bloccato in casa
per via degli arresti
domiciliari. Lascia la
bicicletta
nell’autorimessa
dell’aggressore. Il
pneumatico è forato, la
bici resta lì qualche
giorno. Banale il motivo
della zuffa. Un
cagnolino che abbaia e
una bici. Il diverbio
scoppia all’improvviso
sulla rampa delle scale.
Il trentanovenne
incrocia il nemico, con
il quale in passato ha
avuto aspre discussioni:
«Porta via la bicicletta
e poi basta rompere le
scatole con quel cane.
Mi hai stufato». C’è la
rissa. Sono avvinghiati
l’uno all’altro. Lottano
allo spasimo. Il balordo
tenta di divincolarsi, e
alla fine ci riesce.
Entra in casa, afferra
un coltello e si
ripresenta davanti
all’uomo. Lo colpisce
con tre fendenti: lo
centra al braccio allo
stomaco e all’addome.
L’accusa è di tentato
omicidio, aggravata dai
futili motivi.
Meno
campane
per il vetro La raccolta
nei condomini
19 Settembre 2007 (ilgiornale.it)
Ore contate per le
campane della raccolta
del vetro e della carta.
Poiché spesso diventano
delle mini-discariche
abusive dove si butta di
tutto, l’Amsa ha deciso
di sostituirle
progressivamente con i
cassonetti differenziati
da collocare nei
condomini. In città,
delle vecchie campane ne
rimarranno meno di 300.