Gaber:
un mese di eventi a
Milano
1°
Ottobre 2007 (AGR)
Un tributo lungo un mese
a Giorgio Gaber, il
grande cantautore
scomparso nel gennaio
del 2003. La citta' di
Milano ha deciso di
ricordare il "signor G"
in quasi un mese (dal 29
ottobre al 19 novembre)
di rappresentazioni,
incontri, dibattiti,
letture, proiezioni e
spettacoli dedicati alla
sua figura e al suo
pensiero. Gli
appuntamenti, tutti
gratuiti, inizieranno
con la rappresentazione
"Giorgio Gaber e il
teatro d'evocazione: 'Il
Dio Bambino'" al teatro
Studio il 29 ottobre. Il
30 ottobre le "Letture
all'Universita'" e
ancora, il 10 novembre
all'Auditorium Gaber al
'Pirellone', il convegno
"Giorgio Gaber, Milano e
gli anni '70" e il 12
novembre, al teatro
Studio, il "Tributo al
teatro canzone", "Se ci
fosse un uomo". Gran
finale il 19 novembre al
teatro Strehler con il
'tributo' degli "artisti
milanesi per Giorgio
Gaber".
Festa
dei nonni,
sms sulla facciata di
Palazzo Pirelli
1°
Ottobre 2007 (AGR)
A partire da questa
sera, alle 19.30, la
facciata del Palazzo
Pirelli a Milano fara'
da grande schermo su cui
verra' proiettata
un'immagine che richiama
la Festa dei nonni, che
si celebra domani 2
ottobre, e su cui
scorreranno i messaggi
SMS inviati dai nipoti
di tutta la Lombardia.
Le proiezioni sul
Palazzo Pirelli
proseguiranno tutti i
giorni sino a venerdi',
dalle 19.30 alle 24. Il
numero di cellulare cui
inviare gli SMS e'
335.8184541
Anniversario
Longanesi,
oggi serata al Teatro
dal Verme
1°
Ottobre 2007 (AGR)
Il 27 settembre di 50
anni fa moriva Leo
Longanesi. Oggi il
Teatro dal Verme di
Milano dedica al
giornalista e umorista
la serata "Omaggio a Leo
Longanesi editore": un
racconto a piu' voci
sulla rivoluzione che ha
portato nell'editoria.
Appuntamento alle 17,30.
Interverra' il ministro
dei Beni Culturali e
vicepremier Francesco
Rutelli.
Marcia
della Pace,
un pullman da Sesto
1°
Ottobre 2007 (AGR)
Anche la Lombardia
partecipera' alla marcia
della Pace
Perugia/Assisi dedicata
ai diritti umani. E il
comune di Sesto San
Giovanni organizzera' un
servizio pullman per
permettere ai cittadini
sestesi di raggiungere
Perugia e poter
partecipare alla Marcia.
La partenza e' prevista
per il giorno 6 ottobre
dal piazzale Primo
Maggio alle 23.
Due
milioni contro
la
criminalità
La
Giunta ha deliberato lo
stanziamento di questa
somma per un Fondo
speciale previsto dal
Patto per Milano
1° Ottobre 2007 (Comune
di Milano)
Da Milano arrivano due milioni per il Fondo speciale per la
sicurezza costituito
presso la Prefettura. Lo
rende noto il vice
Sindaco e assessore alla
Sicurezza Riccardo De
Corato: “La Giunta ha
approvato una delibera
che stanzia due milioni
di euro destinati al
Fondo speciale per la
sicurezza”.
“Un Fondo che servirà –
continua De Corato –
come prevede il Patto
per Milano sicura,
siglato lo scorso 18
maggio tra Comune,
Prefettura e il vice
ministro degli Interni
Marco Minniti, a dare
copertura finanziaria a
progetti mirati per la
sicurezza della nostra
città”.
Come prevede l’accordo,
infatti, Sindaco e
Prefetto, secondo le
proprie competenze, si
impegnano a promuovere,
con progetti mirati,
azioni coordinate per il
contenimento della
criminalità diffusa.
“Si tratta di risorse –
spiega De Corato – che
alimenteranno un Fondo
costituito presso la
Prefettura, soggetto a
essere sostenuto, oltre
che dal Comune di
Milano, anche dalla
Provincia, dalla Regione
Lombardia e da altri
enti territoriali
secondo le convenzioni
che verranno stipulate.
L’intesa prevede inoltre
interventi per
contrastare situazioni
di criticità, come le
occupazioni abusive, i
campi nomadi non
autorizzati,
l’abusivismo
commerciale, la violenza
alle donne e ai minori,
le truffe agli anziani,
e il degrado urbano in
genere, sulla base della
Mappa del rischio
elaborata dalla Polizia
Municipale e condivisa
da Questura e
Prefettura.
“Con questo stanziamento
– conclude De Corato –
diamo ulteriore
concretezza agli impegni
assunti nell’ambito
della firma
dell’intesa”.
Spettacoli
a ingresso
gratuito per i giovani
che non amano il teatro
1°
Ottobre 2007 (Comune di
Milano)
Al via la terza edizione
del festival Connections
ideato dal National
theatre di Londra:
ragazzi tra i 14 e i 19
anni saranno coinvolti
nella messinscena di
nuovi testi scritti per
loro da drammaturghi di
fama internazionale
Per dimostrare che il
disamore dei giovani
verso il teatro è una
leggenda, nel festival
Connections, progetto
ideato dal National
theatre di Londra,
verranno presentati 15
opere realizzati da
ragazzi tra i 14 e i 19
anni. La rassegna
propone un percorso
teatrale che li vede
protagonisti nella
messinscena di nuovi
testi, scritti
appositamente per loro
da drammaturghi di fama
internazionale.
Alcuni spettacoli sono
stati selezionati tra
più di 30 allestimenti
nati dai laboratori
realizzati dagli
Istituti superiori di
Milano e del territorio
partecipanti.
L’assessore allo Sport e
Tempo libero Giovanni
Terzi ha presentato la
terza edizione del
Festival Connections, in
programma dal 3 al 7
ottobre al Teatro Litta.
Presenti anche Gaetano
Callegaro, Presidente
del Teatro Litta e
Monica Gattini Bernabò,
responsabile del
festival.
“Ringrazio il Teatro
Litta, una delle
eccellenze della nostra
città – ha commentato
Terzi – che con questo
progetto ci permette di
avvicinarci ai giovani
della nostra città,
aiutandoli a costruire
il proprio futuro
professionale. In 5000
hanno aderito al
Festival, dimostrando
ancora una volta quanto
i giovani di Milano –
rappresentati qui da 32
scuole – siano
straordinari e abbiano
una grande voglia di
vivere e credere a
progetti come questo”.
Del portfolio italiano
fanno parte 24 testi, di
autori contemporanei fra
i più rilevanti della
scena mondiale. Nove
nuovi testi si
aggiungono a quelli del
portfolio 2006: oltre ai
due nuovi testi
commissionati e dal
Teatro Litta a Renata
Ciaravino e Gianni
Clementi (autore
vincitore nel marzo 2007
del premio Agis Eti Siae),
Love can save you now e
Le Belle notti, in
rassegna ci saranno
traduzioni di testi
inglesi, e alcuni
adattamenti teatrali di
opere attinte dal
patrimonio del novecento
(Historical Connections).
Ticket
antismog
all'esame della Giunta
1°
Ottobre 2007 (AGR)
Potrebbe partire dal 1
gennaio il ticket
antismog per circolare a
Milano all'interno della
cerchia dei Bastioni.
Oggi il sindaco Moratti
presentera' di nuovo ai
partiti della sua
maggioranza l'Ecopass e
tutto lascia presupporre
che questa volta
arrivera' il via libera.
L'ecopass prevede un
pedaggio di 2 euro al
giorno per auto a
benzina euro 1 e 2, e 5
euro per diesel euro 1,2
e 3 e benzina euro 0
Successo
per "Una
notte al museo"
1° Ottobre 2007 (AGR)
Ha riscosso un notevole
successo a Milano e in
Lombardia l'iniziativa
"Una notte al museo",
che ha aperto le porte
di numerosi luoghi
dell'arte e della
cultura fino alla tarda
serata di sabato. Molte
famiglie con i bambini
hanno visitato i 250
musei aperti, tra i
quali, a Milano, il
Chiostro del Museo della
scienza e della
tecnologia, l'Orto
botanico di Brera e le
installazioni di Arnaldo
Pomodoro. Per una notte,
il Castello Sforzesco e'
tornato alla magia del
XVI secolo con musiche,
danze e poesie
rinascimentali.
Milano,
internet
senza fili: si naviga in
tutta la città
1° Ottobre 2007 (ilgiornale.it)
Lunedì, tra sette
giorni, si apre l’«Innovation
circus», ovvero la
settimana
dell’Innovazione, una
kermesse, promossa dal
Politecnico, fatta di
mostre, convegni, visite
guidate per diffondere
il concetto di
innovazione tra i
cittadini e,
soprattutto, farne
capire l’utilità nella
vita quotidiana.
Innovazione che i
milanesi «calpestano»
tutti i giorni senza
farci neanche più caso:
275mila km - sì avete
letto bene - di fibra
ottica, che copre il 95%
del territorio. Milano,
città più cablata
d’Europa, si prepara a
battere un altro record:
diventare la città con
la più estesa rete
wireless (la connessione
internet senza fili)
d’Europa. Il Comune ha
stanziato 150mila euro
per la ricerca e lo
studio di fattibilità
commissionato al
Politecnico, che metterà
a disposizione altri
95mila euro per
completare il lavoro.
«Cosa vuol dire
innovazione? Utilizzare
le scoperte scientifiche
per fare soldi, mentre
ricerca è investire
soldi per scoprire
qualcosa di nuovo». A
rispondere è Luigi Rossi
Bernardi, assessore a
Ricerca, Innovazione e
Capitale Umano di
palazzo Marino. Un
assessorato nuovo quello
di Rossi Bernardi, il
«prof» per i suoi
collaboratori,
isitituito dalla Moratti
e dotato di un
«portafoglio» tra i più
cospicui d’Italia:
Milano, infatti, è
l’unica a investire l’1%
del bilancio comunale
nell’innovazione. Certo,
Milano parte
avvantaggiata: sono
state infatti cablate il
70% delle vie, il 60%
degli edifici, l’80%
delle proprietà
immobiliari. Ma i
primati non finiscono
qui: Milano è la prima
provincia italiana per
imprese high tech (sono
15.200), di queste il
66% è attivo nel settore
dell’informatica, ospita
il 40% dell’ICT, cioè
delle imprese delle
tecnologie
dell’informazione e
della comunicazione.
Ancora il 37% dei
brevetti nazionali è
stato ideato nel
capoluogo lombardo.
L’assessore
«silenzioso», che non
ama i giornalisti né
comparire sui giornali o
in tv - al contrario di
tanti suoi colleghi -
lavora nell’ombra per
prepare una vera e
propria rivoluzione
tecnologica in città: la
creazione, entro il
2009, di 4mila punti di
accesso wireless in
luoghi pubblici. Questo
in vista di un obiettivo
grandioso: arrivare nel
2015, data dell’Expo, a
17mila access point, i
punti di accesso alla
rete. «Con questo
progetto - spiega il
“prof” Rossi Bernardi -
Milano si avvia a
diventare la capitale
europea del Wi Fi, cioè
internet senza fili. Il
nostro desiderio è
dotare Milano, entro due
anni, di una rete a
banda larga e senza
fili, accessibile almeno
in 4mila luoghi
all’aperto. Il
collegamento potrebbe
essere garantito da
piccole antenne
trasmettitrici del
segnale via radio,
installabili su semafori
e lampioni sistemati in
oltre 700 incroci,
accanto alle scuole e
alle università, nei
centri sportivi, nelle
biblioteche. Ma anche
nei centri anziani, nei
luoghi turistici, nella
stessa metro». Ma quali
sono i vantaggi di
un’operazione del valore
di 15-17 milioni di
euro? Intanto quasi
tutti i notebook
dispongono di un’antenna
interna in grado di
recepire automaticamente
il segnale, così come i
cellulari e palmari a
fascia alta: questo vuol
dire che basta possedere
un noteboook e andando
in un qualsiasi luogo
pubblico sarà possibile
navigare su internet
senza bisogno di
installare internet in
casa, con un notevole
risparmio. E il pensiero
vola a quel 45% delle
famiglie milanesi che
non dispone di una
connessione internet,
pur possedendo un
portatile.
Vantaggi immediati ne
avrebbe anche la
sicurezza pubblica: la
rete Wi Fi, infatti,
permetterebbe notevoli
risparmi nella
videosorveglianza e
nelle comunicazioni con
le forze dell’ordine. Ne
sono consapevoli anche
le donne taxiste: una
web cam nell’auto,
collegata alle centrali,
permetterebbe loro di
lavorare in
tranquillità. Per non
parlare dei servizi ai
cittadini, uno dei
requisiti principali per
vincere la candidatura
all’Expo: il
monitoraggio del
traffico. Il resto è
tutto da scoprire.
Commercianti
contro
il cantiere: «Siamo in
gabbia, così si chiude»
1° Ottobre 2007 (ilgiornale.it)
Pantaloni scuri, stivali
e ramazza in mano.
Letizia Moratti non si è
fatta intimorire dal
brutto tempo e insieme a
tanti altri milanesi
ieri ha indossato pure
guanti e cappellino con
su scritto «Puliamo il
mondo». Questo è infatti
il nome dell’iniziativa
che Legambiente ha
importato con successo
dall’Australia nel 1989
e che coinvolge ogni
anno migliaia di
volontari.
«Questo progetto - ha
detto il sindaco
ringraziando
l’associazione - chiama
a raccolta tutti i
cittadini per liberare
dai rifiuti i parchi, i
giardini, le strade, le
piazze, i fiumi e le
spiagge. Quello di
Legambiente è un invito
a rimboccarsi le maniche
per tenere pulita la
nostra città». E la
Moratti lo ha fatto
togliendo da terra
cartacce, mozziconi di
sigarette e rifiuti
abbandonati nel Parco
Agricolo del Ticinello.
«Puliamo il mondo» si
sposa perfettamente con
le varie campagne - «I
Lav Milan» in testa -
che l’amministrazione
comunale ha realizzato
grazie all’Amsa e alla
stessa Legambiente, per
combattere il degrado
attraverso l’impegno
diretto dei milanesi.
«Il loro contributo è
fondamentale perché una
città bella e pulita è
un patrimonio di tutti»
ha spiegato.
Anche la scelta del
Parco Agricolo del
Ticinello non è stata
casuale. «Siamo il
secondo Comune Agricolo
in Italia - spiega la
Moratti - e vogliamo
continuare a valorizzare
questo tesoro, che è
aperto alla città e ha
una forte valenza
sociale».
Sparatoria
in via
Alserio Nel mirino della
’ndrangheta i
posteggiatori abusivi
1° Ottobre 2007 (ilgiornale.it)
Regolamento di conti per
uno sgarbo occasionale e
del tutto casuale o
qualcosa di più
consistente, magari
legato alla criminalità
organizzata calabrese?
Quando i poliziotti
delle volanti e poi
quelli della squadra
mobile l’altra notte,
intorno all’una,
giungono in uno dei
parcheggi abusivi della
zona Farini, all’angolo
tra via Alserio e via
Boltraffio, a terra non
ci sono né feriti né
sangue. Solo cinque
bossoli calibro 6.35.
Eppure le numerose
chiamate giunte al 113 e
i testimoni sul posto
parlano chiaro: «Chi ha
sparato i colpi di
pistola era in
compagnia, a bordo di
una Ford Focus. E si è
volatilizzato dopo aver
colpito uno dei tanti
parcheggiatori abusivi
della zona.
Quest’ultimo, insieme ad
alcuni connazionali, è
scappato su una Toyota
Yaris parcheggiata lì e
con le chiavi inserite
dentro. L’ha rubata,
insomma».
Tanti elementi della
vicenda appaiono subito
chiari, consuetudini
radicate. Come i
posteggiatori abusivi
albanesi che affollano
la zona nei fine
settimana e che, per i
residenti, non
costituiscono di certo
una novità. L’area -
stretta tra via Farini e
via Stelvio - ha infatti
una forte densità di
locali notturni, presi
d’assalto nel fine
settimana: l’«Alcatraz»
e il «De Sade» di via
Valtellina, il «Blue
Note» di via Borsieri
per citare i più noti.
Tuttavia sono anche
tante le cose che non
tornano. Innanzitutto il
piccolo calibro dei
bossoli, 6.35., sparati
da un’arma tascabile,
solitamente adoperata
per uso personale, ma
non certo usata da dei
balordi. Che hanno
potrebbero essersi fatti
giustizia sommaria dopo
un evento episodico e
circoscritto all’altra
notte, ma anche
semplicemente aver
lanciato un avvertimento
legato a qualcosa di ben
più complesso.
La caccia alle due
vetture (di cui i
testimoni hanno preso le
targhe) dura poco: a
Quarto Oggiaro i
poliziotti delle volanti
risalgono al
proprietario della Ford,
un calabrese con
numerosi precedenti alle
spalee. L’uomo non
sembra essere stato
presente in auto al
momento del fatto, ma
poiché durante la
perquisizione
domiciliare gli trovano
un’arma ben diversa
dalla 6.35 che ha
sparato in via Alserio
(cioè una pistola da
mafioso in piena regola)
viene fermato e portato
in questura.
L’interrogatorio, in
presenza del suo
avvocato, va avanti
tutta la domenica.
Gli inquirenti si
muovono con discrezione:
Quarto Oggiaro è una
zona «calda» soprattutto
da sabato 4 agosto
quando, Francesco
Carvelli, 22 anni -
incensurato, esponente
dell´omonimo clan di
origine calabrese che
controlla il mercato
della droga del
quartiere - è stato
trovato cadavere al
parco delle Groane, a
Garbagnate. «Ma che la
criminalità organizzata
abbia un ruolo in tutta
questa faccenda è ancora
da stabilire» sottolinea
cauto Francesco Messina,
dirigente della squadra
mobile.