Sui
muri manifesti
anonimi su "Roma che
mangia"
26 Ottobre 2007 (AGR)
Centinaia di manifesti
anonimi, bianchi con
testo stampato in colore
verde o blu, e con
scritto 'Milano lavora
Roma mangia' o 'Roma
capitale con i soldi dei
lombardi' sono comparsi
sui muri di diverse zone
di Milano. I manifesti
sono concentrati in
particolare nella zona
dello stadio di S.Siro,
dove domenica si gioca
la partita Milan-Roma e
nella zona della fiera
di Rho-Pero dove domani
e' in programma il
congresso del Pd. Su
alcuni dei manifesti e'
scritto il nome ''Walter
Veltrun'' come
improbabile committente.
Sea:
Moratti,
"Piena fiducia a Bonomi"
26 Ottobre 2007 (AGR)
Il
Sindaco Letizia Moratti
rinnova la fiducia al
presidente di Sea,
Giuseppe Bonomi,
smentendo cosi' le voci
che parlavano di un
azzeramento dei vertici
aziendali. "Nessun
cambiamento ai vertici
di SEA - scrive il
Sindaco in un comunicato
- ma un sostegno pieno
all'operato del
presidente Bonomi".
Milano:
Dal 26
Ottobre Al Via Il
Capodanno Celtico
26 Ottobre 2007 (adnkronos)
E'
partito oggi 26 Ottobre
e si concluderà il 28 il
Capodanno celtico
milanese. L'iniziativa
prevede numerose
iniziative che si
distribuiranno lungo
l'area compresa tra
Castello Sforzesco,
Palazzo Reale e Piazza
della Scala e che
comprenderanno
ricostruzioni e
rievocazioni storiche,
siti di archeologia
sperimentale, laboratori
per adulti e bambini,
pagode di artigianato
celtico, danze e
concerti internazionali.
''Quest'anno -ha detto
Ettore Albertoni, il
Presidente del Consiglio
regionale lombardo, tra
i promotori
dell'iniziativa- si e'
scelto di far precedere
i tre giorni di festa al
Castello da due
settimane di iniziative
culturali, articolando
il percorso in un ciclo
di conferenze in cui le
differenti competenze
specialistiche potessero
definire un quadro il
piu' possibile esaustivo
delle caratteristiche
degli stanziamenti
celtici a Milano e in
Lombardia.
La manifestazione del
Capodanno Celtico,
giunta alla sua ottava
edizione, e' ormai
entrata a pieno titolo
nel circuito dei grandi
festival celtici
europei, al punto che lo
scorso anno ha fatto
registrare oltre 100mila
presenze. ''Il successo
di pubblico e la sua
eterogeneita' -ha detto
ancora Albertoni-
testimoniano un
desiderio largamente
condiviso di riscoprire
le proprie radici e di
conoscere una parte
della storia politica e
culturale della citta'
di Milano ancora poco
approfondita
Disagi
in viale
Zara e viale Fulvio
Testi
26 Ottobre 2007 (Comune
di Milano)
A causa del cantiere per
la realizzazione della
Linea 5 della
metropolitana, da
domenica 28 ottobre
cambia la percorribilità
di alcune strade.
Potenziato il trasporto
pubblico
Il cantiere per la nuova
Linea 5 della
metropolitana rende
necessario ridisegnare
la viabilità di viale
Zara e di viale Fulvio
Testi. Da domenica 28
ottobre, infatti,
saranno chiuse le tre
corsie della carreggiata
in uscita dalla città e
saranno percorribili due
corsie su tre della
carreggiata in direzione
Centro, su cui sarà
istituito un unico senso
di marcia. La principale
direttrice in uscita
dalla città diventerà
l’asse Taramelli – Arbe
– Sarca, dove sarà
mantenuto il doppio
senso di marcia, con una
limitazione delle svolte
a sinistra, per
agevolare il traffico
verso la periferia. In
via Taramelli, per
aumentare la capacità di
transito da una a due
corsie, sarà vietata la
sosta sulla carreggiata
destra: si potrà
parcheggiare sul
marciapiede dove sono
state già state
tracciate le strisce
bianche. Infine, per
limitare i disagi dei
cittadini, sono già
state potenziate le
corse della linea
tranviaria urbana 7 e
della linea di area
urbana 727. La linea
urbana 44 seguirà un
nuovo itinerario.
“I lavori per la nuova
linea 5 della
metropolitana in viale
Zara sono stati
pianificati per ridurre
al minimo i tempi di
lavorazione e le
interferenze
viabilistiche. Si
lavorerà su tre turni
giornalieri per rendere
operativa la
metropolitana già nel
2011 - ha dichiarato
l’assessore alla
Mobilità, trasporti e
ambiente, Edoardo Croci
-. Lo sviluppo della
rete metropolitana
milanese costituisce una
delle priorità per
migliorare la mobilità e
tutelare l'ambiente.”
La comunicazione ai
cittadini e agli
automobilisti avverrà in
modo capillare: domani
gli agenti della Polizia
locale inizieranno la
distribuzione di 75mila
volantini ai semafori in
ingresso in città,
mentre nei portoni delle
case e negli esercizi
commerciali lungo viale
Zara e viale Fulvio
Testi saranno affisse
5mila locandine
informative. Domenica,
sempre a cura della
Polizia locale, sarà
predisposta la
segnaletica mobile per
indicare le modifiche
alla viabilità e i
percorsi alternativi da
seguire. Per avere tutte
le informazioni è già
attivo il numero verde
della 800.36.86.36 o è
possibile consultare il
sito del Comune
nell’area “ho bisogno di
muovermi in e fuori
città”.
Modifiche alla
viabilità e alla sosta:
Asse Zara - Testi.
Direzione Centro
Senso unico di marcia su
due corsie, dal confine
con il comune di Sesto
San Giovanni a viale
Stelvio. Fa eccezione il
tratto da via Cà Granda
a piazzale Istria, dove
resta invariata la
viabilità per
raggiungere l’ospedale
di Niguarda, con due
carreggiate separate e
tre corsie per senso di
marcia.
Nel tratto a senso unico
sono consentite tutte le
manovre di svolta a
sinistra.
La viabilità sui
controviali non viene
modificata.
Asse Taramelli - Arbe
- Sarca. Direzione Nord
Itinerario principale in
uscita dalla città, è
mantenuto il doppio
senso di marcia. Per
agevolare il traffico in
direzione della
periferia sarà vietata
la maggior parte delle
svolte a sinistra.
In via Taramelli, per
aumentare la capacità di
transito da una a due
corsie in uscita, è
vietata la sosta lungo
la carreggiata destra. I
posti auto soppressi
sono stati recuperati
sul marciapiede, dove
sono state già tracciate
le strisce bianche. La
sosta sul lato sinistro
della carreggiata resta
invariata.
Potenziamento
del trasporto pubblico
Sono già state
potenziate le corse
della linea tranviaria
urbana 7 (8 corse in più
al giorno) e della linea
di area urbana 727 (12
corse in più al giorno)
La linea 44 cambierà
itinerario. Il tragitto
d’andata toccherà le vie
Gregorovius, Suzzani,
Pianell, Sarca, Venosa,
De Marchi; il ritorno le
vie De Marchi, Cozzi,
Pianell, Sarca, Rabolini,
Testi, S. Monica,
Suzzani e Gregorovius.
Per maggior informazioni
è a disposizione anche
il sito di Atm.
Vandalismi
in
alloggi comunali
26 Ottobre 2007 (AGR)
Atti vandalici si sono
verificati negli alloggi
comunali di via
Beniamino della Torre a
Milano, culminati con il
blocco degli ascensori
che ha creato
difficolta' ai residenti
e ai portatori di
handicap. Lo rivela
l'assessore l'assessore
alla Casa Gianni Verga
che ha presentato
denuncia per scoprire
gli autori. Sono state
riscontrate manomissioni
a impianti elettrici e
meccanici, furti nelle
centraline e danni
ingenti ai servizi che
ne hanno comportato
l'interruzione.
Bullismo:
allontanati da ex
scuola la danneggiano in
raid notturno
26 Ottobre 2007 (AGR)
Quattro ex alunni
quattordicenni, che
venerdi' scorso erano
stati allontanati dai
bidelli da una scuola
media di Cesano Boscone
(Milano) nella quale si
erano introdotti forse
per 'nostalgia' o per
salutare dei compagni,
si sono 'vendicati'
tornando di notte per
danneggiare alcune aule
e imbrattare i muri
dell'istituto 'Alessandrini'.
Al terzo raid, i
quattro, che quest'anno
frequentano tutti il
primo anno del liceo,
sono stati intercettati
dai carabinieri e
denunciati per
danneggiamento in
concorso.
Lavori
Atm,
modificati percorsi
26 Ottobre 2007 (AGR)
L'Atm informa che a
partire da oggi, alle
13.00, la linea di
autobus 44 modifichera'
il percorso in zona
viale Sarca per i lavori
di realizzazione della
Linea Metropolitana 5
lungo l'asse di viale
Zara e viale Testi. I
lavori dureranno circa 3
anni.
Sms
per nuovo
laboratorio al Buzzi
26 Ottobre 2007 (AGR)
L'ospedale dei bambini
"Vittore Buzzi" lancia
un'operazione per dotare
il suo laboratorio di
apparecchiature per la
diagnosi precoce delle
malattie metaboliche
rare. Dall'1 al 18
novembre 2007 chiunque
puo' partecipare
inviando un Sms al
numero 48585 da tutti i
cellulari Vodafone, Tim,
Wind e 3 per donare 1
euro a Obm Onlus. La
chiamata da rete fissa
fa scattare invece una
donazione di 2 euro.
Brindisi
in piazza
Duomo per l'acqua "bene
comune"
26 Ottobre 2007 (AGR)
Raggiunti i 65 Comuni
lombardi che hanno
deliberato la richiesta
di referendum in
Lombardia per abrogare
alcuni articoli della
legge regionale 18/2006,
per rendere l'acqua "un
bene comune". Secondo lo
statuto della Regione
Lombardia, questo numero
e' sufficiente per
indire una consultazione
referendaria regionale.
La legge regionale sulla
privatizzazione
dell'acqua e' stata
inoltre gia' impugnata
anche dal Governo
italiano per motivi di
incostituzionalita'. E
allora quale modo
migliore per festeggiare
se non un brindisi con
un bel bicchiere
d'acqua? L'appuntamento
e' previsto in piazza
Duomo per sabato 27
ottobre alle 18.
Studenti
in fuga:
«Milano è insicura»
26 Ottobre 2007 (ilgiornale.it)
«L’anno prossimo vengo a
studiare a Milano, chi
mi può dare dei consigli
su dove cercare casa? In
che zona posso andare
per essere tranquilla a
girare da sola?»
Mettetevi nei suoi
panni: Giovanna - il
nome è di fantasia - ha
19 anni, ha sempre
vissuto nell’hinterland,
adesso viene a fare
l’università a Milano,
ma con tutto quello che
si sente dire in giro,
ha paura. In suo aiuto
accorrono gli
universitari, che sui
loro blog tracciano una
mappa della sicurezza.
Le zone più sicure sono
i paesi dell’hinterland:
Cinisello, Sesto e le
periferie come Baggio e
Crescenzago. «Il governo
sta giocando con il
fuoco. Con gente ormai
esasperata. Quando
razzismo e xenofobia
esplodono, poi è un
problema fermarli». Così
il vicesindaco Riccardo
De Corato replica al
governo di
centrosinistra che
litiga e minaccia di
affondare il
pacchetto-sicurezza
promesso dal premier
Romano Prodi a sindaci e
prefetti. «Non abbiamo
leggi per affrontare la
microcriminalità,
vogliono che la gente
cominci a farsi
giustizia da sola?».
Centrale-Malpensa
in 30 minuti: il treno è
al binario 1 (dal 2009)
26 Ottobre 2007 (ilgiornale.it)
«La rete di collegamenti
intorno all'aeroporto di
Malpensa non è più
costituita da una serie
di progetti lontani nel
tempo, ma da opere in
fase di completamento».
L'assessore regionale
alle Infrastrutture,
Raffaele Cattaneo, ha
scelto una data
simbolica - il nono
anniversario di Malpensa
2000 - per fare il punto
sullo stato di
avanzamento dei lavori.
Per consegnare ai
cittadini «date certe» e
chiarire ogni aspetto di
progetti e
finanziamenti. La
maggior parte delle
opere - ferroviarie e su
strada - sarà realizzata
entro il 2009. Eccezion
fatta per la superstrada
Boffalora-Malpensa, che
sarà consegnata il
prossimo 31 marzo. A
partire da queste date
raggiungere lo scalo
internazionale da Milano
richiederà circa
mezz'ora. Il bacino
d'utenza ravvicinato
raddoppierà, passando da
sei a dodici milioni di
persone.
Fulcro
della nuova rete di
collegamenti è il «passantino»
ferroviario, ovvero il
treno che collegherà la
stazione Centrale con
Bovisa, passando da
Porta Garibaldi. Grazie
alla collaborazione fra
Rete ferroviaria
italiana e Ferrovie Nord
Milano, sarà possibile
raggiungere Malpensa
direttamente dalla
stazione Centrale. Dove
saranno i binari uno e
due quelli dedicati
all'aeroporto: due treni
l'ora per 18 ore al
giorno, che
assicureranno la
copertura del tracciato
in circa 30 minuti. Per
realizzare l'opera - il
costo complessivo è di
70milioni di euro, la
data di consegna è stata
fissata al 28 giugno
2009 - sono stati aperti
due cantieri. Uno in
viale delle Rimembranze
di Greco, dove un'area
prima lasciata al
degrado e all'abbandono
sta progressivamente
rinascendo. L'altro alla
stazione di Bovisa, dove
il doppio binario per la
Centrale è già pronto.
Servirà a potenziare la
navetta Malpensa Express
il raddoppio e
l'interramento, nella
tratta di Castellanza,
dei binari della linea
Saronno-Malpensa. «In
questo punto - spiega
Cattaneo - oggi esiste
solo un senso unico
alternato. Entro aprile
2009 sarà sostituito da
due binari, che
permetteranno di
migliorare il servizio
verso l'aeroporto». Per
realizzare il progetto
sono stati stanziati
circa 137 milioni di
euro. Serviranno anche a
realizzare la nuova
stazione di Castellanza
e un parcheggio di
interscambio. A Busto
Arsizio, invece, è
previsto entro il 2008
il completamento del
raccordo X, ovvero il
collegamento fra la
stazione della Rete
ferroviaria italiana e
quella delle Ferrovie
Nord. Infine la
superstrada
Boffalora-Malpensa, che
permetterà di collegare
lo scalo di Varese con
l'autostrada A4 in
corrispondenza del
casello di Marcallo
Mesero. L'opera - il
costo complessivo è di
circa 208 milioni di
euro - farà risparmiare
circa 30 minuti a chi
arriva da Torino e
snellirà il traffico
intorno a Milano.
«Dispiace anche a me che
dopo nove anni queste
opere non siano ancora
ultimate - conclude
Cattaneo -, ma il nostro
obiettivo è stato quello
di procedere con i
lavori senza
interrompere il
servizio. I tempi più
lunghi hanno coinciso
con la soluzione
migliore per i pendolari
e gli utenti del
Malpensa Express».
In
città mancano
2.700 pompieri e le
scale hanno 30 anni di
servizio
26 Ottobre 2007 (ilgiornale.it)
Allarme, i vigili del
fuoco sono allo stremo.
Non ce la fanno più,
denunciano i sindacati.
Ogni intervento - ne
fanno ventottomila
all’anno - è un miracolo
o quasi. Già, mancano
all’appello qualcosa
come duemilasettecento
pompieri. «Lo stabilisce
lo standard di sicurezza
europeo che prevede un
vigile del fuoco ogni
mille abitanti.
Parametro che Milano non
rispetta: infatti, su
città e provincia è
operativo un pompiere
ogni seimilacinquecento
abitanti».
Ma, attenzione,
aggiungono i
rappresentanti sindacali
«basterebbero
cinquecento colleghi in
più e, oplà, l’emergenza
sarebbe meno pesante».
Come dire: una «boccata
d’ossigeno» per
riequilibrare la
situazione milanese che,
tra l’altro, è pure
svantaggiata rispetto a
Roma e a Napoli dove,
per la cronaca, c’è un
vigile del fuoco ogni
duemilacinquecento
abitanti. Riequilibrio
reclamato dalla sigle
confederali e autonome
al prefetto Giuseppe
Pecoraro che è il nuovo
capo dipartimento dei
vigili del fuoco.
«Gli abbiamo segnalato
non solo la carenza
d’organico che è ormai
cronica ma pure la
necessità di dare un
segnale sul fronte del
precariato e soprattutto
gli abbiamo fatto
toccare con mano che
usiamo strumenti
inadeguati, come scale
vecchie di trent’anni».
Particolare non da poco
in una città
caratterizzata da una
forte concentrazione di
aziende chimiche ad
altro potenziale di
incendio e, perché no,
pure da numerosi
bersagli «sensibili» del
terrorismo
internazionale.
Quadro d’insieme di chi
è sempre in prima linea,
di una categoria che
ogni giorno rischia la
vita in cambio di
mille-millecento euro al
mese. «Professionalità
che non viene
valorizzata al meglio»
commenta il prefetto
Pecoraro: «I pompieri
chiedono maggior
attenzione, non la luna.
L’ho detto anche in
Parlamento, durante
un’audizione: i vigili
del fuoco, non
dimentichiamolo, fanno
sicurezza». La risposta
del Governo? «Mentre per
le altre forze di
sicurezza sono state
decise nuove assunzioni,
noi siamo sotto
organico».
Ammissione pubblica che
le risorse previste in
Finanziaria sono
«insufficienti» per un
corpo che, sorpresa,
attende da due-anni-due
il rinnovo del contratto
di lavoro e dove poco
manca che il pieno di
benzina per i mezzi sia
pagata con i soldi dei
lavoratori.
«Trecentomila euro di
morosità per l’affitto
delle caserme e altri
seicentomila euro di
arretrati da pagare ai
fornitori, col rischio
di rimanere a secco di
gasolio» annotano i
sindacati. Pompieri in
mutande che trovano
risposta solo dalla
Regione Lombardia, «a
breve sigleremo un
accordo con il ministero
dell’Interno» fa sapere
l’assessore alla
Sicurezza Massimo
Ponzoni. Nell’attesa, in
via Messina e nei
distaccamenti continuano
a fare i salti mortali.
Anche pagando di tasca
propria qualche uscita,
come accaduto a giugno
scorso per portare
soccorsi in Friuli, «la
cassaforte del comando
era vuota e i pasti ce
li siamo pagati noi».