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Traffico: Milano, incidente su tangenziale ovest
9 Ottobre 2007 (AGR)

   Code tra l'Autosole e Valtidone verso i Laghi, sulla Tangenziale ovest di Milano, per un tamponamento tra due auto. Complicata anche la situazione sulla A4 Brescia Padova: 10 i chilometri di coda tra Peschiera e Desenzano, in direzione di Brescia, per un cantiere. Risolto invece l'incidente sulla A22 del Brennero, anche se rimangono 2 chilometri di coda tra Mantova sud e Nogarole Rocca verso Modena per lavori.


Corri che ti passa
Un progetto sperimentale per la promozione del benessere psico-fisico-relazionale dei giovani tra i 18 e i 30 anni
9 Ottobre 2007 (Comune di Milano)

   Combattere il disagio. Sul territorio nazionale si rileva un forte aumento di ansia e depressione tra i giovani al quale corrisponde un buco assistenziale. Da qui nasce il progetto "Corri che ti passa" che intende rispondere al bisogno di supporto del giovane adulto che vive momento di crisi e di difficoltà e che tuttavia non vuole trovarsi in un contesto patologizzante. Ad oggi molti degli interventi per chi soffre di sindrome ansioso depressiva, problemi di autostima, crisi d’identità e disturbi dell’immagine corporea, si concentrano esclusivamente o sulla mente o sul corpo; il progetto intende lavorare su mente e corpo insieme, utilizzando le funzioni psico-fisiche-riabilitative che lo sport porta con sé.
Il progetto - Si tratta di un'iniziativa sperimentale per la promozione del benessere psico-fisico-relazionale, caratterizzata dall’integrazione di un supporto psicologico a piccoli gruppi oltre ad un programma di allenamento psico-fisico incentrato sul running e finalizzato alla partecipazione ad una competizione cittadina (Stramilano).
Il progetto si rivolge a giovani di età compresa fra 18 e 30 anni (giovane adulto o post adolescenza) e finalizzato ad una riabilitazione attiva. Gli utenti di questo servizio verranno reclutati presso le strutture sanitarie del territorio, i servizi di counselling delle principali università milanesi, le associazioni di medici di base e attraverso altre strutture invianti.

"Corri che ti passa"® è un progetto gratuito dell’Assessorato alla Salute del Comune di Milano, in collaborazione con l’Associazione MenteCorpo che partirà a novembre ed è rivolto a 30 partecipanti, suddivisi in tre gruppi, che prenderanno parte ad una psicoterapia e ad un vero e proprio programma di allenamento, anche come preparazione per la Stramilano 2008, che si terrà il prossimo 6 aprile.

"L’attività fisica – ha affermato l’assessore alla Salute Carla De Albertis – migliora il rendimento mentale, ne rallenta il declino, favorisce la socializzazione, fa da scarico alle tensioni emotive e contrasta lo stress. "Corri che ti passa" è un progetto di ricerca pilota, con un approccio integrato innovativo, il cui obiettivo primario è stimolare i giovani a prendere in mano la propria vita per vivere un’esistenza piena".

Gli obiettivi - Il progetto vuole promuovere la cultura del benessere e di prevenzione in primo luogo dei disturbi mentali soprattutto se collegati alla solitudine e al vissuto depressivo. Trattandosi di attività fisica la prevenzione riguarda anche le malattie dovute ad uno stile di vita sedentario. Qui si inserisce il ruolo dello sport che ha diverse funzioni psico-fisiche-riabilitative, tra le quali la capacità di sviluppare endorfine, ma anche di aggregare più persone verso un obiettivo comune. L’integrazione di supporto psicologico ed allenamento fisico è l’aspetto maggiormente innovativo del progetto e corrisponde alla constatazione del benessere, percepito dall’atleta che si allena, testimoniato anche dalla sempre più numerosa partecipazione alle gare podistiche su strada.

L'organizzazione - L’intervento è attuato dall’Associazione MenteCorpo di Milano che mette a disposizione un’equipe scientifica di psicologi e psicoterapeuti iscritti all’Albo ed esperti nelle dinamiche di gruppo e allenatori competenti e appositamente formati. La selezione avverrà in base ad un colloquio e con il supporto di uno strumento psicodiagnostico: SCID 2, volto a capire se i possibili partecipanti al progetto conservano il cosiddetto ‘esame di realtà’.

Le attività si svolgeranno in zona Parco Sempione in giorni e orari che verranno stabiliti una volta costituiti i gruppi.

Per ulteriori informazioni: Numero Verde 800.985366


Rapporto dell’Osservatorio sulla prostituzione
9 Ottobre 2007 (governo.it)

   Più attenzione e tutela dei minori, con una stretta sui clienti che vanno con le prostitute minorenni, ed esclusione della prostituzione in alcuni luoghi pubblici quali quelli frequentati da minorenni, luoghi di culto, ospedali. Sono queste alcune misure proposte dall'Osservatorio sulla prostituzione e sui fenomeni delittuosi ad essa connessi. Tra le misure proposte figura l'introduzione di una disciplina speciale della prescrizione per i reati di sfruttamento sessuale, tratta, abuso sessuale, prostituzione, commessi in danno di minori. Ulteriori misure di prevenzione, quali il divieto di accesso ai luoghi frequentati dai minori nei confronti delle persone che risultano pericolose per l'integrità fisica o morale degli stessi. L'introduzione di misure cautelari come il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di imputati per reati di prostituzione minorile, tratta, riduzione in schiavitù in danno di minori, nonché dell'allontanamento dalla casa familiare quando l'imputato sia un familiare della vittima.


Scuola: nuove modalità di recupero dei debiti formativi
9 Ottobre 2007 (governo.it)

   Scatterà il 31 agosto l'ora "x" per gli studenti delle scuole superiori che dovranno dimostrare di aver superato i debiti scolastici. E comunque non oltre la data di inizio delle lezioni dell'anno scolastico. Il Ministro della Pubblica Istruzione, infatti, ha firmato il 3 ottobre scorso il decreto n. 80 che introduce le nuove modalità di recupero dei debiti formativi nelle scuole secondarie superiori. Il provvedimento prevede, tra l'altro, che: le scuole dovranno organizzare, subito dopo gli scrutini intermedi, interventi didattico-educativi di recupero per gli studenti che abbiano presentato insufficienze; alla fine dell'anno scolastico, il Consiglio di classe avviserà le famiglie degli studenti che prenderanno voti insufficienti in una o più materie, e rimanderà la decisione di promuoverli a dopo il 31 agosto, quando ci sarà la verifica finale del superamento dei debiti; entro il 31 agosto di ogni anno si dovranno concludere le iniziative di recupero e subito dopo, ma non oltre la data di inizio delle lezioni dell'anno successivo, si effettueranno le verifiche finali sulla base delle quali si conclude lo scrutinio con il giudizio definitivo: promozione o bocciatura.



Ambiente: 11 arresti per traffico rifiuti pericolosi
9 Ottobre 2007 (AGR)

   Gestivano il traffico illecito di rifiuti speciali e pericolosi ma si dedicavano anche al furto di sabbia dai fiumi Po e Lambro per un giro d'affari di circa 120 milioni di euro. Undici persone sono finite in manette, 25 sono indagate. Nell'inchiesta, partita dai carabinieri del nucleo ecologico di Milano, sono coinvolti anche funzionari della pubblica amministrazione di Lodi. Nel blitz sono state sequestrate anche alcune aziende e mezzi di trasporto.


Stabile piazzale Dateo non sara' venduto
9 Ottobre 2007 (AGR)

   Lo stabile di piazzale dateo, da anni al centro di vari contenziosi legali, non sara' venduto. Il Consiglio comunale di Milano ha infatti approvato a grandissima maggioranza la delibera della Giunta che prevede di destinare i 157 appartamenti dello stabile a un mix abitativo di carattere sociale.



Funghi velenosi: 4 suore in coma
9 Ottobre 2007 (ilgiornale.it)

   Quattro suore in coma ed una quinta ricoverata in osservazione, tutte per aver mangiato funghi avvelenati raccolti in giardino. Per le prime i medici mantengono riservata la prognosi; l'altra invece potrebbe lasciare l'ospedale già nei prossimi giorni e far rientro a casa. Le cinque religiose, tutte in età superiore ai 60 anni vivono, insieme ad altre, in una residenza di Castano Primo e svolgono il loro lavoro dando una mano alle parrocchie della zona ed agli asili di Castano e di Buscate. Cosa sia successo realmente, e che cosa abbia determinato l'avvelenamento collettivo non è stato ancora del tutto ben accertato. Da quanto si è appreso le suore avrebbero raccolto come già in altre occasioni, alcuni funghi nel verde che circonda la loro casa madre. Funghi cucinati per il pranzo di sabato, non consumato però da tutte. Verso le 14, subito dopo avere pranzato, i sintomi dell'avvelenamento per quattro di loro, sono stati pressoché immediati tanto da star male una dopo l'altra: mal di pancia, vomito, allucinazioni. A questo punto il pensiero è corso ai funghi che tutte avevano mangiato e così è scattato l'allarme rosso.


Auto blu, il Comune non scende: slitta (da luglio) il voto sui tagli
9 Ottobre 2007 (ilgiornale.it)

   Sono tutti pronti al voto bipartisan. Almeno a parole, perché la mozione che chiede a sindaco e assessori di rinunciare all’auto blu è ancora nel cassetto. Dall’11 luglio, giorno in cui Davide Corritore (Lista Ferrante) insieme a un nutrito gruppo di colleghi del centrosinistra l’ha presentata al presidente del consiglio comunale. Ieri sembrava la giornata buona. Soprattutto dopo che domenica Alleanza nazionale, alla chiusura della sua festa in piazza Affari, aveva lanciato una proposta uguale uguale. E invece no. Non si vota. Tutto rimandato. La «castina» di Palazzo Marino si difende. E i privilegi rimangono.

Non per il sindaco Letizia Moratti che di auto usa quella sua. Sedici, allora, le vetture per vicesindaco, assessori e presidente del consiglio comunale. Tutte in affitto per un conto totale di 145mila euro all’anno. Ovviamente esclusi autisti (stipendio più abbondanti straordinari) e carburante. Non si tratta, c’è da dirlo, di auto di lusso. Normali berline grigie di una nota casa francese. Dignitose e per nulla sfarzose. Tanto che «Pierino» Sgarbi, appena nominato, protestò. Chiedendo, in nome della valorizzazione dell’italian style, una più consona Maserati.

Una battuta, ma non troppo conoscendolo. Problema che potrebbe essere risolto se verrà accolta la richiesta di Corritore. Che ricorda come a Londra, dopo aver introdotto il ticket d’ingresso in città, «il sindaco Ken Livingstone e tutta la sua giunta decisero di rinunciare all’utilizzo delle auto di servizio al fine di dare l’esempio ai cittadini londinesi e incentivare, con il proprio comportamento, l’utilizzo dei mezzi pubblici». Facciano così anche la Moratti e gli assessori, chiedono con lui tra gli altri Pierfrancesco Majorino, Aldo Ugliano, Maurizio Baruffi, Basilio Rizzo. «Io ho la mia e uso la mia. Ho una macchina comodissima con un autista che pago io - lo sberleffo di Sgarbi -. Essendo particolarmente benestante, mi pago l’autista, mi pago la macchina e uso quella d’ufficio come scorta». Non sarà così se ai voti del centrosinistra cominceranno a unirsi quelli del centrodestra. «Nessuna contrarietà - assicura il capogruppo di An Carlo Fidanza - Potremmo (condizionale, ndr
) anche votarla». Vedremo. Più che perplesso Franco De Angelis. «Mi sembra una richiesta ridicola - la boccia il repubblicano del gruppo misto -. Parliamo di auto blu, ma mi sembra più grave il fatto che si stia interrompendo il rapporto tra la gente e la democrazia rappresentativa». Non proprio soddisfatta anche Tiziana Maiolo: «Via le auto blu? Ma allora via a tutti. Anche le scorte a quelli che le hanno». Assolutamente d’accordo, invece, il verde Enrico Fedrighini. «Bisogna dare l’esempio ai cittadini». E le auto a disposizione dei consiglieri? Sì, perché anche i consiglieri hanno un parco a disposizione. «Riduciamo anche quelle. Conosco gente che per fare pochi metri per andare a una riunione per il ticket, usa l’auto. Assurdo». E allora? «Allora aumentiamo le bici blu». Che per ora a disposizione del consiglio sono appena cinque. «Conosco molti dipendenti comunali che la utilizzerebbero. In tanti mi dicono che farebbero a meno di tante code nel traffico se ne avessero una a disposizione».


Strisce blu, la lista Moratti «frena»
9 Ottobre 2007 (ilgiornale.it)

   Potrebbe essere posticipata l’entrata in vigore delle strisce gialle e blu prevista per il 15 ottobre. Lo chiede la Lista Moratti, in risposta alle lamentele dei cittadini di alcune zone della città: da Loreto fino a Benedetto Marcello, passando per viale Romagna.

Non sono contrari alla regolamentazione della sosta i milanesi, ma non riescono a digerire il fatto di non essere stati consultati. Un esempio? I residenti della zona 3 al rientro dalle vacanze hanno trovato una sorpresa: strisce gialle e blu nelle strade fuori dalle loro abitazioni. Increduli hanno provato a chiedere spiegazioni, senza ricevere alcuna risposta. L’ultimo tentativo due settimane fa, durante il Consiglio di Zona aperto al pubblico, programmato per dare spiegazioni, ma terminato in anticipo a causa delle brusche lamentele dei residenti.

Dalle parole ai fatti. Stanchi di non essere ascoltati, alcuni cittadini hanno cominciato a raccogliere le firme tra i loro vicini arrabbiati. In un paio di giorni, girando porta a porta, sono arrivati a quota 700, ma l’obiettivo è quello di raggiungere le 2mila entro la fine della settimana.

Una forma di protesta civile per ottenere due obiettivi: posticipare l’entrata in vigore delle strisce gialle e blu e diminuire i posti riservati alla sosta a pagamento dalle 8 alle 19. Secondo i residenti, infatti, i parcheggi a pagamento sarebbero sproporzionati rispetto a quell’area prevalentemente residenziale e priva di attività commerciali.

Per far fronte a queste richieste, ieri la Lista Moratti si è impegnata per posticipare l’entrata in vigore delle strisce. «Si tratta di un provvedimento tampone - spiega il capogruppo Paolo Gradnik - che comunque permetterebbe al Comune di rivedere la distribuzione delle strisce». Chiede un pausa di riflessione Gradnik, convinto però che la strada da percorrere sia una sola: «Vogliamo una regolamentazione unica della sosta, dove i posti siano gratis per i residenti e a pagamento per i pendolari, tutto il giorno». Oltre alla proposta sulle strisce «universali» già sul tavolo dell’assessore Edoardo Croci, la Lista Moratti sta lavorando a un intero pacchetto di interventi. Tra le priorità del progetto c’è, ad esempio, la regolamentazione delle aree «stop and go» davanti a scuole e servizi di pubblica utilità. «Puntiamo a togliere dalla strada - spiega il consigliere Claudio Santarelli - le troppe auto ferme in doppia fila, che incidono pesantemente sul congestionamento del traffico». E ancora, il pacchetto contiene la richiesta al Comune di mettere il vincolo per i parcheggi coperti ancora in via di progettazione, per la realizzazione di posti auto riservati alle donne vicini alle vie d’uscita, ben illuminati e sorvegliati dalle telecamere».

 

 

 

 

 

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